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RISPONDI A ROSSOGERANIO

l'affermazione è incommentabile e mi trova assolutamente contrario
"...L'accumulazione delle cazzate è un segno da paralitici..."
chi vive il problema risponde dalla paralisi si può migliorare con la fisioterapia dall'imbecillità solo con tanta umiltà.
richiedi correzione necessaria laddove insiste questa idiozia

 

 

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Comunicando

Post n°507 pubblicato il 10 Marzo 2016 da isry
 

Un mondo senza favole forgia persone senza immaginazione... e senza immaginazione non c'é arte... e senza arte si smette di creare e se si smette di creare si finisce per morire.
Senza la pittura smetteremmo di osservare e ci limiteremmo al solo guardarci
senza gastronomia smetteremmo di gustare e finiremmo per ciancicare
senza scultura smetteremmo di toccare ma riusciremmo solo a distruggere
senza musica potremmo finire per smettere di ascoltare e finiremmo per sentire.
anche il canto modula le nostre emozioni che esponiamo al mondo

La scrittura è la pittura convenzionale...
una nota di un suono che corrisponde ad una lettera...
un pregustare di cibi...
un preludio alla fisicità...
la scrittura più direttamente per alcuni ma meno per altri comunica anche lei
Perché l'arte è in primis comunicazione
senza questa si finisce per parlarsi addosso oppure si ha quella sua macraba parodia che sovente produce maschere grottesche!
se fin dal principio l'uomo ha imparato l'arte del raccontare con parole... con statuine... con piatti... con suoni... e con disegni... lo ha fatto per raccontare e la prima storia era sicuramente una favola!
Cone quella che raccconteremmo oggi dopo un viaggio di anni
dunque amate le favole.
e raccontatene
Ma di tanto in tanto scoprite la differenza fra quella favola che si racconta da quelle che qualcuno vuol farci ingoiare a forza!
Quelle non sono favole ma incubi

favole da non gettare

Commenti al Post:
occhi_che_sorridono
occhi_che_sorridono il 10/03/16 alle 14:31 via WEB
Le favole vanno benissimo se riconoscibili come tali altrimenti diventano inganno secondo me...
 
 
Rospo_Brianzolo
Rospo_Brianzolo il 10/03/16 alle 15:04 via WEB
Susy, stai parlando della Bibbia? ah ah ah ah ah ah ah ah
 
   
occhi_che_sorridono
occhi_che_sorridono il 10/03/16 alle 15:08 via WEB
Ahahah PRRRRRRRRRR !!!! Te la leggevano da piccolo come favola della buonanotte ? ;P
 
     
Rospo_Brianzolo
Rospo_Brianzolo il 10/03/16 alle 15:27 via WEB
Non erano così cattivi i miei genitori, ogni tanto mia mamma mi dava uno scappellotto ma non arrivavano a tanto. Con tutti quelli che ha fatto fuori Dio avrei avuto gli incubi ah ah ah ah ah
 
     
isry
isry il 10/03/16 alle 15:39 via WEB
quelli che hanno fatto fuori Dio ancora ci sono ma questa non è una favola... si chiamano teofisisti e prodicono i loro dettami di fede basati sulla contrapposizione a islam e cristianesimo... meno con l'ebraismo ma perché quelli sganciano non avendo intuito il perisolo come sganciavano con zio adolfo.
una loro esponente dice che il corpo ha scientificamente diritti sulla ogni altra vita! vedi tu ^___^
 
Katartica_3000
Katartica_3000 il 10/03/16 alle 15:26 via WEB
Fortuna che a noi due..la fantasia non manca;-))
 
 
isry
isry il 10/03/16 alle 15:40 via WEB
Per fortuna... ma non diciamolo troppo in giro o ci chiedono che posizioni assumiamo AH AH AH
 
Narciso_Ale
Narciso_Ale il 10/03/16 alle 15:39 via WEB
Quindi quelli che vanno nei talk show e si parlano addosso lo fanno perché non hanno favole comunicative dentro di essi? ^_^ Ciao Max
 
 
isry
isry il 10/03/16 alle 15:43 via WEB
quelli non le sanno neppure raccontare le favole... vedi mai un bambino dire il re è vestito quando esso è ovviamente nudo?
per questo diffido di quelli che acrobaticamente tentano di soacciare dante per un fantasioso quando era un rancoroso al quale solo beatrice non gliela dava ma magari l'ha pure sposata con rito aziendale come fanno costoro. ^____*
 
   
Katartica_3000
Katartica_3000 il 10/03/16 alle 17:22 via WEB
AHAHAHHA...mi hai ricordato mia figlia: è alle prese con i primi canti della Divina Commedia ed è fermamemte convinta che Dante era un frustrato perchè Beatrice poteva solo sognarsela...Oltretutto, hai fatyto caso che ad ogni fine di canto lui sviene??' Dicono fosse anche narcolettico, il padre della Lingua Italiana!! ahahahahh
 
     
Narciso_Ale
Narciso_Ale il 10/03/16 alle 20:21 via WEB
Uhsignurrrrr narcolettico?? Ahahah :))) dovrò rispolverare i libri mi sa :)) anche perché non l'ho mai letto ^_^
 
     
isry
isry il 11/03/16 alle 00:31 via WEB
infatti lo adorano in colombia oatria del narcotraffico AH AH AH
di certo a me faceva dormire insieme con i miei compadres.
 
     
isry
isry il 11/03/16 alle 00:42 via WEB
Ale... sulla verve erotica di Dante basta citare l'inizio...
nel mezzo del hammin di nostra vita o che gli ci stà? ma l'è ovvio!
gli ci sta una selva oscura (forse che beatrice era una finta bionda???)
e la diritta via l'era smarrita
e te lo credo... quer puzzone de Dante evidentemente spiava beatrice al bagno e il motivo lo dice immediatamente dopo
ahi
gli si hontorceva qualhosa ne le braghe?
quanto a dir qual'era gli è hosa dura
insomma l'alighieri si eccitava guardando le donnine al bagno e manco capiva quale fosse Bea
esta selva selvaggia sì aspra e forte
ridondante immagine della situazione con lui nascosto fra le frasche a rimirar cotanta robba
che nel pensier rinova la pavura
e te lo credo... si lo pescavano...
ora
saputo questo Ale
ancora parli di padre della lingua?
a me pare un hefner ante litteram... un tintobrass della letteratura... altro che padre della lingua.
 
semprepazza
semprepazza il 10/03/16 alle 21:08 via WEB
Mi piace questo post, ma proprio tanto. Mi sorge però un drammatico dubbio: non è che anche i nosri blog, secondo definizione tua sulla comunicazione, siano ARTE? Perchè faticherei a crederlo... ah ah!
 
 
isry
isry il 11/03/16 alle 00:44 via WEB
potrebberlo anche esserlo ma non sta a me dirlo
del resto di tanto in tanto ci sta chi ne fa libri
a me almeno il mio pare artigianato grezzo ^__________^
magari il vostro con le parentesi musicali potrebbe essere arte ^___*
 
   
semprepazza
semprepazza il 12/03/16 alle 20:52 via WEB
Dilettanti allo sbaraglio, ecco che siamo. Consapevoli di esserlo e questo, almeno, è un pregio. il blog è stato per me una bella esperienza umana e mi ha regalato molti momenti di svago.
 
     
isry
isry il 13/03/16 alle 11:07 via WEB
la comunicazione è la migliore esperienza umana che possiamo provare Diana ^____*
 
arw3n63
arw3n63 il 12/03/16 alle 22:03 via WEB
Io più che raccontare leggevo le favole, quelle classiche, i 3 porcellini, biancaneve, cenerentola, i principi azzurri...il brutto anatroccolo, ecc...ai miei figli, da bambina la favola che mi raccontavano era quella di cappuccetto rosso e il lupo che mi avrebbe divorata se non finivo di mangiare tutto :-( Mi piacciono le favole soprattutto quelle a lieto fine, non lo so se la creatività dipende dalle favole che ci hanno raccontato da bambini, io ne avevo di mia.
 
 
isry
isry il 13/03/16 alle 11:12 via WEB
soprattutto la parte del principe azzurro ha rovinato tante giovani menti.
ma te pare a te che se ariva uno co' 'na carzamajia aderente di color del cielo quello minimo minimo non sia gay???
AH AH AH
infatti poi vanno coll'orco che armeno ce se diverte AH AH AH
a me piace invece scriverle... lo trovo migliore per dire cose scomode e per parlare a quel bimbo che è in noi o anche vicino noi ^____^
 
   
arw3n63
arw3n63 il 13/03/16 alle 16:56 via WEB
Vero, il principe azzurro ha rovinato un sacco di giovani menti! ;-) E basta principessine da salvare! Ci salviamo pure da single!:-)Non sapevo che scrivi favole...sarà mica una favola?
 
     
isry
isry il 13/03/16 alle 17:53 via WEB
alto a destra... quelli sono alcuni dei titoli (sto mettendoli in ordine) e ne ho una in produzione su richiesta di una ragassuola
 
     
arw3n63
arw3n63 il 15/03/16 alle 19:21 via WEB
ma daiii non sapevo che scrivevi favole! Quando ho un momento di tempo ci darò un'occhiata :-)
 
     
isry
isry il 18/03/16 alle 08:14 via WEB
fai pure ^___* dimmi solo se piacciono
 
IrrequietaD
IrrequietaD il 13/03/16 alle 10:00 via WEB
Caro rospetto, io le favole me le racconto da una vita. Sarà per questo che poi vivo la realtà in modo irrequieto. E se l'arte è comunicare, io aggiungo che il saper ascoltare è vitale. Troppe volte la mia voce rimane inascoltata e così finisco con l'urlare. Perciò vengo definita troppo severa..... una persona che pretende troppo da se stessa e dagli altri. Mentre lavorativamente parlando, mi vogliono malleabile. Ma io sono nata donna e non plastellina. Continuerò a raccontarmi delle favole che non esistono e dove, a modo mio, vince la lealtà e l'onestà. ID
 
 
isry
isry il 13/03/16 alle 11:15 via WEB
raccontarsele equivale ad illudersi siano reali, nessuno può darti una prospertiva altra da te e finisci per guardare un treno che si muove pensando sia il tuo.
nessuno vince a modo nostro... le vittorie e le sconfitte sono oggettive purtroppo e non soggettive anche se ci piace pensarlo ^___*
per questo la redenzione non ha quasi più margini di manovra in un mondo come il nostro.
lo dici tu stessa ascoltare è vitale ma se ti parli da te sola come fai ad ascoltare? ^___*
 
   
IrrequietaD
IrrequietaD il 14/03/16 alle 09:08 via WEB
Eh no!!! Io ascolto anche gli altri, ma questo non vuol dire che abbiano sempre ragione. Oppure devo fare come dicono loro? Io preferisco sbagliare facendo da me, piuttosto che facendo come vorrebbero gli altri. Cmq, le favole avevano ed hanno il loro fascino, soprattutto perchè ci hanno fatto credere di avere un lieto fine. Se così non fosse allora si chiamerebbe tragedia. Sempre meglio essere positivi....... e chissà che un lieto fine non arrivi. ID
 
     
isry
isry il 14/03/16 alle 10:04 via WEB
"le favole me le racconto da sola" può non corrispondere ad "ascolto anche gli altri" ma in sostanza può farlo.
basta che la propria voce sia più forte.
altro è ascoltare gli altri per decisioni che dovremmo prendere noi.
non sempre ascoltiamo e questo fa implodere le parole ascoltate.
Spesso finisce in un pout pourri più che in una decisione vera e propria
ma tanto o prima o poi la natura riprende i suoi spazi e alla fine facciamo quello che avremmo desiderato fare o mettiamo in croce chi ci sta vicino per far come vogliamo perché in fondo siamo egoisti anche se non ci piace ammetterlo ^____*
non credo ai finali prestampati.
il finale è frutto di un percorso senza il quale non esiste che un palliativo.
che ci fa un principe sulla strada di biancaneve?
mettiamola come si vuole ma che cu... ahem che fortuna!
cenerentola secondo voi ha perso la scarpina (che guardacaso non ha subito il fato incatuale del resto del vestiario) o l'ha delicatamente poggiata (conosciam bene il binomio donna scarpa) prima di scappare per non essere vista senza trucco? ^_____^
 
     
IrrequietaD
IrrequietaD il 14/03/16 alle 18:19 via WEB
Caro rospetto...... Non so, se di proposito o per non farsi vedere struccata, fatto sta...... Che, in questo momento mi sento tanto Cenerentola. Spero solo che il mio Principe azzurro non indossi una calzamaglia..... ahahahahahah sennò mi da il colpo di grazia !!!! Come son stanca...... ahimè!
 
     
isry
isry il 18/03/16 alle 08:13 via WEB
ecco di chi era la scarpa che mi era volata sopra la testa AH AH AH
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 14/03/16 alle 00:38 via WEB
Da bimba avevo una fantasia molto fertile, credo come tutti i bamnini; crescendo non ricordo che possa essere successo, ma ho avuto un lungo periodo che non sapevo più racocntare favole se non leggendole... Ora che ho un nipotino piccolo, sono felice d'aver ritrovato, almeno in parte, la fantasia che mi permette di comunicare con lui.
Sì, sono d'accordo con il tuo post che trovo decisamente bello. Ciao :-)))
 
 
isry
isry il 14/03/16 alle 01:06 via WEB
E ti dico anche perché... perché sei tornata ad ascoltare la bambina (o bamnina ^___*) che c'è in ciascuno. Questo ti permette di parlare di cose altrimenti ignote o perdute ^_____^
 
   
Katartica_3000
Katartica_3000 il 14/03/16 alle 12:39 via WEB
Per anni non ho saputo più scrivere un verso...ma sopperivo con le favole notturne, raccontate partendo spesso da una parola tratta dal vocabolario:-)))A questo, a volte servono anche i figli...:-))))
 
     
isry
isry il 14/03/16 alle 12:43 via WEB
anche i figli ma in generale i bambini ci aiutano come i vecchi a riscoprire una umanità a volte perduta altre sperduta negli odi del mondo ^______^
 
   
LunaRossa550
LunaRossa550 il 18/03/16 alle 00:45 via WEB
Uffa, inventano petaloso e vogliono far approvare il vocabolo dall'Accademia della crusca ed io non posso fare un piccolo errore veniale... ammetto che bamnina non suona bene, ma porta pazienza, mi ritrovo a scrivere nelle ore più impnensanti, qualche imprecisione ci può stare :-)))
 
     
LunaRossa550
LunaRossa550 il 18/03/16 alle 00:49 via WEB
alcuni libri del mio nipotino sono con le sole illustrazioni e lui vuole che gli si racconti la storia. Ovviamente la mia storia è diversa da quella della mamma che è diversa da quella del padre.... ognuna bella a modo proprio... peccato che quando ti richiede di raccontargliela nuovamente, lui ricorda le parole della volta precedente, io no... e lui mi riprende perchè non la racconto com'era :-(
Ciao MAx :)
 
     
isry
isry il 18/03/16 alle 08:17 via WEB
Trucchetto
usa parole semplici al principio e larghi vuoti
in un paio ho fatto così... nelle origini delle giraffe e del rinoceronte ad esempio
dove puoi inserire cose non dette e dire ti fossi dimenticata per cui anche loro perderanno un po' il filo ^___*
 
     
isry
isry il 18/03/16 alle 08:18 via WEB
impnensanti è petalosa! ^_______^
 
to_revive
to_revive il 14/03/16 alle 22:55 via WEB
Possiedo una bellissima raccolta di fiabe che l'amico di mio Papa, Giulio Einaudi, gli regalò. Sono una serie di volumi che raccolgono le fiabe tradizionali di alcuni Paesi tra i quali Russia, paesi nordici, Inghilterra, fiabe celtiche, fiabe della tradizione cinese e africana e via dicendo. Non sono fiabe " semplici" per bambini ed alcune sono crudeli ma credo si possa imparare molto di un popolo leggendole. Ci sono molto affezionata così come a tutti i tomi che lui regalava a Papà.
 
 
isry
isry il 18/03/16 alle 08:22 via WEB
le favole non sono "a lieto fine" necessariamente e non sempre il cattivo è orrido e il buono uno strafigo
"Miao e old'r fishman"... la "lettera di un bimbo che deve nascere"
lo stesso Cirrino in parte... sono favole senza un lieto fine o crude... ma raggiungono lo scopo ^___*
fai bene a restarci affezionata... è un regalo importante più di quanto credi ^___^
 
semprepazza
semprepazza il 16/03/16 alle 15:41 via WEB
Oggi è S. Eriberto v. Clendario esselunga. "V"... vescovo? vedovo? valdostano? L'imprecisione dei calendari è spiazzante! ^__^
 
 
isry
isry il 19/03/16 alle 12:58 via WEB
eriberto... un figlio di buona casata già instradato verso la carriera ecclesiastica (diventa episcopo a soli 25 anni per ordine e mandato di un imperatore 14nne).
una sorta di M5s ante litteram... potere ai giovani
governa la madre di questo adolescente che vuole andare a Roma a fare la vita da imperatore ma viene cacciato e muore poco dopo.
Eriberto deve tornare col corpo di un sovrano dai principi tedeschi i quali non solo non lo accolgono bene ma il loro nuovo re lo imprigiona
Cacciato e fallito improvvisamente scopre una strada sua personale di conversione e lentamente si dispone ad essere Vescovo ma sul serio fino ad essere un riferimento per poveri e miseri
al punto che viene indicato in numerosi accadimenti "miracolosi".
la sua fama diventa taleche quando muore si ricorda il Vescovo Eriberto e non più il carrierista eriberto.
tanto dovevo alla esselunga ^___*
 
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 19/03/16 alle 08:51 via WEB
Ogni favola è un gioco
che si fa con il tempo
ed è vera soltanto a metà
la puoi vivere tutta
in un solo momento
è una favola e non è realtà.
Ogni favola è un gioco
che finisce se senti
tutti vissero felici e contenti
forse esiste da sempre
non importa l’età
perché è vera soltanto a metà!
Ogni favola è un gioco
è una storia inventata
ed è vera soltanto a metà
e fa il giro del mondo
e chissà dove è nata
è una favola, e non è realtà.
Ogni favola è un gioco
se ti fermi a giocare
dopo un po’ lasciala andare
non la puoi ritrovare
in nessuna città perché
è vera soltanto a metà!
Universi sconosciuti,
anni luce da esplorare
astronavi della mente,
verso altre verità!
Ogni favola è un gioco
che si fa con il tempo
ed è vera soltanto a metà
la puoi vivere tutta
in un solo momento
è una favola e non è realtà!
Ogni favola è un gioco
se ti fermi a giocare
dopo un po’ lasciala andare non la puoi ritrovare
in nessuna città
perché è vera soltanto a metà!
 
 
isry
isry il 19/03/16 alle 12:46 via WEB
pure il reale è vero soltanto a metà!
la metà che ci conviene ^___^
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

INFO


Un blog di: isry
Data di creazione: 25/04/2008
 
 

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