La vita che nasce non ha MAI titoli di proprietà ma solo richieste di affetto!
Nessuno può impedirla! La sua Vita è un diritto il nostro dovere difenderla!
GRAZIE DELLA IDEA ROSPO BRIANZOLO
a Roma e in altre città esiste un modo per aiutare chi vive in strada attraverso un gesto di Sapienza.
Possiamo essere parte del problema o della soluzione .
Possiamodistogliere lo sguardo pensando cosa posso farci o almeno saper "dove" mettere le mani...
AVVISO AI NAVIGANTI
homo sum: humani nihil a me alienum puto
Sentiti a casa, ovattato, te che entri, sappi che sarai trattato come l'ospite. Non così per i/le supponenti. in me avrete l'ostacolo insormontabile. Vivendo nel confronto puoi creare la tua fortuna, confrontando la vita puoi vedere la tua fortuna, ma tieni sempre forte il tuo filo di Arianna nel labirinto degli incontri.
l'affermazione è incommentabile e mi trova assolutamente contrario "...L'accumulazione delle cazzate è un segno da paralitici..." chi vive il problema risponde dalla paralisi si può migliorare con la fisioterapia dall'imbecillità solo con tanta umiltà. richiedi correzione necessaria laddove insiste questa idiozia
Nel paese di Gnescio ci stavano una marea di elfi di ogni tipo. Gramuth il fabbro... che colpiva con la mano aperta il ferro per farne oggetti. Ramith la memoria del villaggio ricordava anche cose del secolo precedente. Bruhnilla la maestra del villaggio (i bambini la adoravano) che insegnava filastrocche come quella del lavadenti. “un piccolo dentino/ un giorno soleggiato/ disse sono assai bellino/ ma sono un po' macchiato/ e per tornar pulito/ incominciò ad urlare/ fin quando fu sentito/ siamo tutti da lavare/ e urlando con terrore/ tutti s'erano arrossiti/ fecero un gran dolore/ finché furono puliti/
in questo villaggio viveva Arkejido un elfino tutto fare che in effetti faceva tutto elettricista pompiere parrucchiere ceramista cameriere e molto altro... Arkejido non sapeva di essere ammalato della terribile elfosi iniziò con un dolore al braccio poi il braccio si bloccò e rimase con un braccio solo... ma Arkejido non si diede per vinto e con difficoltà continuava a far mille cose Ma un brutto giorno anche l'altro braccio si bloccò eppure non si fermava e insegnava ogni cosa che sapeva. Parlava dirigeva con la voce e correva da un posto all'altro.
Anche quando una gamba si bloccò e poteva solo zoppicare. Anche allora saltellando cercava di essere presente ovunque fosse utile Ma era stanco e iniziava a disperare anche se tutti intorno pareano non dar peso alla cosa anzi volevano vederlo ancor più stargli vicino... averlo accanto Arkejido si domandava cosa sarebbe stato del suo futuro come avrebbe potuto continuare quando anche l'altra gamba si fermò. Era fermo! Eppure non lo era... Mise a punto un progetto aiutato costruì una carrozzina e manteneva la sua presenza aveva vicino molti ma... la notte lo vedeva solo. Nel buio da solo le lacrime avevano la forza di una cascata. Questa forza la mattina si mutava in battute e in sorriso. Ma se aveste visto il cuore avreste visto come un dipinto stracciato in molle pezzi. Arrivò il giorno della paresi. Tutto era fermo. Ma Arkejido non si diede per vinto conosceva l'alfabeto morse
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punto linea punto chiudeva un occhio oppure entrambi e si faceva capire anche senza parole. Infine anche gli occhi lo lasciarono solo. Era passato tanto tempo eppure poco Ma nessuno degli amici di Akejido per quanto lontano o vicino... neppure uno si dimenticava di lui. Ramith racconta ancora oggi la nuova vita di Arkejido. Quando non smetteva di pensar a tutti loro Quando li portava nel cuore e sapeva cosa fosse nel loro. Quando tutto sembrava spento il nostro elfo aveva scoperto un mondo inaccessibile a chi si agita e fa conosciuto da chi si ferma ad ascoltare vissuto da chi è nel dolore. Gli rimase di pregare per loro e lo faceva ogni giorno. In quel mondo dove parlava solo la voce del silenzio un bel giorno sentì le gambe e le mani ___
ogni giorno incontriamo il dolore non voltiamo lo sguardo e scopriremo un mondo nuovo dove rinasce un Arkejido dove rinasce un CUORE a pezzi Isry
C'è sempre un dopo ad ogni dolore..c'è sempre una strada che riesce ad alleggerire le proprie ansie..paure...angosce..bellissimo post Max...e bellissima canzone...l'ho sentita stasera e mi ha emozionato non poco...
Fogli stracciati rabbia riprendere i disegni rifarli... no... tutto da rifare... rifaccio... non ci sta tempo... penna perché ti fermi?
SI!
Archeodon o archeidos? A Capo di un dolore.... Arkejido!
ecco come nasce una storia... avendo solo una promessa e una Goccia di Miele.
meravigliosa Max hai descritto benissimo ciò che sappiamo e un'anima che amiamo e dalla quale dovremmo tutti imparare...e comunque questa tua splendida favola mi ha fatto pensare tanto a nostro Signore che pregava per tutti coloro che lo crocifiggevano, gli stessi che da lui avevano ricevuto solo bene ed amore!
un abbraccio max batrax
Pennuzza
essere braccia e gambe di chi da solo non potrebbe... di chi fisicamente non potrebbe... ti stai pericolosamente avvicinando al bello di questa favola. :))))
Ed il dolore..quante parole spese per questo compagno di vita...nel suo riflesso l'anima..sconvolta dal suo gioire..sopraffatta inconsapevolmente...sottratta impunemente...ma nel dolore la rinascita..la possibilità..di offrire se stessi..senza riserve...Max, non ho altre parole per commentarti..un post bellissimo..e questa musica è un grido di una dolcezza impressionante...Grazie per questa emozione...Lì
Anche se qui nevica e il cielo è ancora grigio io quella stella la porto nel cuore...perchè le mie stelle siete voi...ti voglio bene Max..Mano nella Mano..
bhè...lo devo dire Max,sei un grande...sai quanta gente si ferma alla prima difficoltà??!! Quando c'è la volontà...voglia di vivere..voglia di fare e dare...nulla può fermarci....ciao amico. ^^joe^^
ha avuto una risposta molto comprensiva delle fantasie maschili AH AH AH stavolta mi sono salvato ma solo perché ti la metti in buona predisposizione ... stavolta mi è andata bene ;D
Buongiorno.. troppo bella e di una sensibilità...riesci sempre a commuoverci Quanti Arkejjdo , dovrebbero esserci per insegnarci a vivere per scoprire un mondo speciale, un abbraccio , Barbara
una patatina potevi pure offrirmela ... ma lo so che mi vuoi tutto ossa e capelli AH AH AH.
TVB Goccia di Miele Mano nella Mano anche quando sono distratto... ma mi ripiglio subbito.
Non la sento la tua distrazione...Appena Vito me le manda ce ne facciamo una scorpacciata di patatine...ma dobbiamo mandare distrarre Vartere...sennò non le vediamo nemmeno passare ^_______^...Mano nella mano..
AH AH AH e certo sono Max AH AH AH... no Angela non mi contento mai... lo devo a chiunque si rivolga a me con fiducia! Grazie delle tue atmosfere incantate!
Grazie, Max!Nel tuo racconto ho letto la gran voglia di vivere che sorge quando senti sempre più vicina la morte!Arkekiido invita a volerci bene tra noi, per sentirci legati dalla catena dell'amore che non si spezza neanche quando la morte separa:"Nel mare del silenzio,rimemerge sempre una voce cara!Mi hai rallegrato l'anima,bel rospetto!Un abbraccio,Lety^__^
Ti ringrazio per il tuo contributo al mio post ma anche per questo spazio:
una ricchezza dove attingere, una mitezza determinata, un deserto popolato di sogni.
Grazie Brothy!
MMMMHHHH NON TROVI CHE QUEL Arkejido MI SOMIGLI???!!!! ODDIO...HO DELLE COSE IN PIUì ^_* MA SI SI.....è UN SOSIA AH AH AH ECCONE UNO NUOVO....A BREVE PUBBLICHEREMO GLI ORIGINALI AH AH AH...MA IL "CUBO" DOVE E'???? SIMONETTA
mi sento strano...tutti che mi ringraziano di farli piangere...ma io volevo farvi sorridere... vorrei tanto far capire quanto il CORAGGIO sia parte di ciascuno.
Presto o tardi tutti incontriamo il dolore, personalmente o quello di chi ci sta intorno e che si trasmette a noi, gioiamo perciò della buona sorte e non dimentichiamo che il fututro è ignoto e rispettiamo e aiutiamo chi è meno fortunato perchè la notte non diventi la sua solitudine.
Il mio romanzo vuoi dire ^___^..la sister si è lamentata che è troppo lungo e voleva il riassunto ^___^...Ma sono solo parole Max..sai quando vogliono uscire dal cuore e non riesci a trattenerle? e alla fine esce quello che hai letto..un groviglio di parole quasi incomprensibile..come un discorso senza senso...TVB...Mano nella Mano..sempre
Ti lascio Isry un paio di giornI vado a Roma per l'ultimo controllo e se Dio vuole torno non dimenticarti di una amica che impazzisce per te... buon fine settimana,Angela
Oramai serve l'ascensore, ma sarà a norma? Un favolista come te non poteva scrivere nulla di meno.
Leggo di pianti e lo immagini che qui hai ottenuto il medesimo effetto.
Te lo dico prevenendo la tua risposta; col sorriso.
Sempre di te orgoglioso Brothy.