Love experience

job e tanto altroi

Non mi piace per niente come stanno andando le cose a lavoro. Non per il lavoro in sè o per ciò che gira intorno, il vero problema sono io.

Sono inadempiente al massimo! 

Nella mia sede sono io il superiore gerarchico per cui nessuno mi potrà mai rilevare un ritardo od altro perché tecnicamente io ho il potere disciplinare su di loro, non ho nessuno che mi controlla e posso gestirmi autonomamente ma, posso dire? Non sono soddisfatta di me stessa. Per niente. Vado pochissimo. Delego moltissimo. Fa tutto quel povero del mio collega che condivide con me la dirigenza. Mi dispiace tantissimo e mi dispiace contribuire così poco ma proprio non ho la voglia né la forza fisica, ecco, non ho la resistenza per stare tutte le ore in cui dovrei stare, per risolvere tutto quello che dovrei risolvere. Il mio collega non si lamenta perché quando ci sono le questioni più "spinose" me le vedo io...e però io dovrei essere il buon esempio per tutti e non lo sono...quando faccio una volta al mese la riunione generale con la capa e mi chiede "senta, ho saputo che nella sua sede è successo ..., come avete provveduto?" il 90% delle volte non so di cosa stia parlando perché non c'ero o non me l'hanno comunicato o sono andata via prima...sempre ste storie. Se è successo qualche casino e le dico che non so niente, la mia capa, anziché dirmi "guardi che lei è pagata per avere la situazione sotto controllo" non mi chiede nemmeno come mai non ero presente e subito afferma"ci sarà stato quell'incapace del suo collega! Io voglio rimuoverlo dal ruolo! E' normale che lei si riposi ogni tanto, fa tutto lei!!"

Ma che ???? Ma che te rimuovi?? Fa tutto lui.

Io cerco di difenderlo. Inutilmente.

Mi preoccupa molto la mia situazione lavorativa, lavoro pochissimo e mi limito a ...comandare...se dovessi cambiare sede, lavoro, trasferirmi...dovrei ricominciare a lavorare seriamente e non so se so più farlo! Sono sempre stancaaaa!

Cioè, come facevo prima, quando ero una semplice dipendente ed avevo ore da rispettare e turni ed altro? Bo. Sono terrorizzata dall'idea di ritornare a farlo perché non sono più abituata!

Mi sono pure pentita di aver preso parte alla selezione per il posto di capa generale in altra sede, metti che lo vinco, che faccio??? Già non reggo il peso di queste responsabilità figuriamoci se divento capa generale!! La mia capa generale fa tutti i giorni 7-21, molte volte quando ci sono eventi od altro lavora anche nei festivi, anche a Natale, anche se cade la neve e c'è l'allerta meteooo. Io faccio meno delle ore che dovrei fare...e sono stata tre giorni a casa per l'allerta meteo, così a random, ho detto che avrei lavorato da casa ed io abito a 10 minuti di macchina dal lavoro...la peggio delle peggio!!

Che casino! Io non volevo farla la capa provvisoria della seconda sede! Mi hanno pregato di farlo...

Che stress.

In più mi propongono in continuazione collaborazioni esterne...voglio morire.

Avevo preso un impegno con questi altri e ormai lo porto a termine e dunque venerdì dovrò fare questo altro "lavoro" anziché andare presso la mia sede...tutto ciò mi comporta uno stress incredibile perché devo "prepararmi" e "studiare" pure per questa altra cosa e non mi va minimamente...ormai...ci provo...

Che stress pure questi altri incarichi!

Poi il sabato e la domenica piove e nemmeno ci si riposa mai

(sono una lamentosa piagnonaaa!!!)

R

Quest'uomo mi disarma.

Parto sempre dal non volerlo incontrare più e poi quando mi cerca non riesco a dirgli di no.

Credo che R, al di là del rapporto con me e, sempre ché la mia mente non mi imbrogli, sia un uomo di quelli che non esistono più.

Un uomo in buona fede,  puro,  chiaro, senza maschere, senza giustificazioni, ingenuo a tratti. E tutto ciò mi spiazza.

Io gli dico una marea di bugie, bugie innocue ma sempre bugie, così come sono abituata, a vivere in un castello di bugie e giustificazioni e vendette e sensi di colpa e dispetti.

Così sono io e sono le persone che conosco.

Ho tanti rapporti ipocriti nella mia vita ed anche con i miei amici più stretti, mento a volte ed anche loro in alcuni aspetti non sono del tutto sinceri con me.

R è fuori da tutto questo. In tante cose sembra un 15enne scemo e non è un'offesa. Si presenta per quel che è, dice quel che pensa, non si maschera, non si nasconde, e se ti sta bene bene, sennò quella è la porta. Noi quante volte ci modifichiamo per gli altri?

Lui non si modifica mai e tutto questo mi affascina.

Lui ti chiama anche se non l'hai chiamato, ti cerca quando ti vuole cercare anche se io non gli mando mai un sms, non pensa ad orgogli o stupide ripicche, se vuole vederti ti chiama e se non vuole non lo fa perché "è bene farlo", ti dice "non vengo". E stop.

Tutto questo mi travolge. E tanto spesso, mi accorgo, che mentre io nella mia mente l'ho allontanato e avvicinato, l'ho cancellato e ripristinato,  lui è sempre lì, fermo al suo posto. Questa sensazione di equilibrio mi piace tantissimo.

Una volta ero arrabbiata con lui e non mi ricordo che balla ho inventato per non vederlo, lui mi disse "ok", io subito "perché non ci credi???", lui "certo certo che ti credo, cominceremmo bene se già non ti credessi" . Era una delle prime volte.  Rimasi allibita. La mia era una palese balla!!

Ad ogni modo, vista la sua latitanza, avevo deciso di non vederlo più. Io non lo cerco mai, non gli mando mai un sms e spesso non gli rispondo nemmeno bene. Invece ieri mattina dopo un bel pò che non ci sentivamo mi ha scritto "Eiiii, che fai sotto questo temporale? Io ho appena accompagnato parenti ed amici vari al treno...sono libero! Erano da me questa settimana". Io gli credo sia chiaro. Avrei dovuto mandarlo a quel paese perché, anche in presenza di parenti, puoi anche scrivermi! Ma è anche questo che mi piace di lui, anche quando è con me, non guarda mai il telefono, si dedica completamente alla persona che ha davanti...e così gli ho risposto, ci siamo sentiti e siamo rimasti che, salvo tsunami, sarebbe venuto a casa mia ieri sera.

E così è stato.

Io non stavo benissimo fisicamente, i miei soliti acciacchi e casini neurologici.

Ho aperto la porta e mi ha stampato un bacio sulle labbra, non so perché mi è venuto istintivo girarmi e dunque il bacio era tra le labbra e la guancia.

Lui non fa mai notare queste cose, con eleganza si è tolto il giubbino.

Più passa il tempo più vedo le sue "bruttezze" fisiche, non so se anche a lui capita questo, nonostante ciò, sento del trasporto nei suoi confronti.

Abbiamo cucinato assieme, mi ha abbracciato un milione di volte, non riuscivo nemmeno a posare i piatti e ha provato a baciarmi più di una volta, non baci a stampo, lunghissimi baci improvvisi. Io non ne avevo una gran voglia. Non chiedetemi perché, la mia tiroide e la mia testa mi fanno essere strana ed umorale. Ieri sera ero triste ma cercavo di nasconderlo. Bo.

Sono ingrassata, avevo un paio di leggins, una canotta e il giubbino della tuta sopra. I leggins su di me non ve li posso spiegare, comunque nulla di buono, effetto super salsicciotto. Abbiamo riso, abbiamo dibattuto su questioni di principio, abbiamo mangiato tantissimo ed anche lui ha portato tantissime cose. E poi non mi ha fatto nemmeno sparecchiare...siamo finiti sul divano. Tutto molto bello, molto appassionato ed anche in quello lui è molto discreto, come piace a me, anche nelle "ore dell'amore" (come dice D'Annunzio) lui non parla molto, non dice nulla di volgare o di spinto per aumentare la sua voglia ed il suo vigore e tuttavia siamo stati presi da una foga così forte che ho avuto paura di anticipare i tempi e far finire tutto nelle prime coccole e così mi son trattenuta e mi son spostata, allontanata, non lo so perchè! Lui mi ha subito abbracciato e mi ha detto "cosa c'è? Se non ti va non fa nulla vieni qui" e mi ha abbracciato. Gli ho chiesto scusa per i miei strani umori e mi ha detto "non è necessario...far qualcosa...se non vuoi..."e mi accarezzava i capelli. Siamo stati 20 minuti abbracciati in silenzio e però anche in questo i miei sensi di colpa erano tantissimi e così ho "ripreso" l'iniziativa e lui si è "riscaldato" subito e mentre eravamo nel momento più importante mi ha detto, lui che non parla mai, "non essere triste, oggi è più bello di sempre..." e silenziosamente ..."sei dolcissima...amore..."

Amore????????????

Amore di che????????

Si lo so, ciò che si dice in quei momenti non è attendibile, ma lui è sempre misurato!

Quell' "amore" mi ha fatto venire un'ansiaaaaaaaaaaaaa

Siamo stati ancora un pò abbracciati e pian piano si è addormentato.

Ha dormito una ventina di minuti, non di più, è andato a lavarsi ed è tornato mostrandomi un video sul telefono. Questo lo avevo già detto ma lo ri-dico. Lui cerca i video, le foto, nel suo telefono davanti a me. Nessuna foto sospetta, nessun video strano, nessuna chat particolare. Una volta ha lasciato per sbaglio una chat aperta "family", era la sua famiglia. Io sto ragazzo lo trovo di una pulizia anacronistica. Mi sbaglierò, sarà un bravo attore od un furbone ma non mi pare. E non fa il ruffiano con me, anzi è molto chiaro, ieri mi prendeva in giro sul fatto che non verrà mai con me all'angelus, per dire...e non verrà...lo so.

E basta, niente. Volevo dirlo.

Volo

Meno di una settimana fa ho preso l'aereo.

Ho una paura matta dell'aereo. Sono ultrafobica.

Non ho paura di volare, di cadere e tutto il resto...certo, mi fa impressione pensare di essere cosi' distante dalla terra ferma, ma non è quello.

Sono claustrofobica. Fortemente.

Ogni volta prima di salire razionalmente penso che sono voli nazionali, che durano poco, che non devo avere paura, salgo senza batticuore, cerco di razionalizzare ed invece, un minuto prima che si chiudano le porte sbamm, la mia mente perde il controllo, il mio cuore batte forte, vorrei scendere, sono li' per alzarmi e chiedere di scendere e l'aereo parte...

comincio a sventolarmi, mi manca il fiato, sto per piangere...non so spiegarvi perchè ma succede cosi'. Mi sento persa, come se non potessi piu' uscire, costretta,costretta ad affrontare questo volo...

Questa volta l'aereo era pieno zeppo ed avevo vicino a me due amici, forse ventenni, che stavano partendo per l'Università, 'stai male? Hai paura dell'aereo?", mi guardano sventolarmi pallida in faccia " un pò ragazzi, ma cercherò di trattenermi, di non disturbarvi', 'nooo non ti preoccupare cioè non si preoccupi...", io 'puoi darmi del tu, hai una bottiglietta d'acqua?" 'no, ma chiedo alla hostess", il ragazzo mi fa portare un bicchiere d'acqua ed io prendo una pilloletta di valeriana che non serve a nulla ma spero stemperi un pò, chiacchieriamo un pò, mi racconta tutta la sua vita e siamo già in aria...quando siamo in aria io comincio pian piano a tranquillizarmi perchè so che non ci vorrà molto e quando il comandante annuncia la discesa, anche se siamo ancora in aria e può succedere di tutto, io mi tranquillizzo ma fino ad allora pazzia totale.

E anche stavolta è andata ma mi chiedo, per quanto posso andare avanti cosi'? E se dovessi prendere l'aereo per viaggi piu' lunghi? Non va bene! Non so come faccio ogni volta a convincermi e riprenderlo...a questo punto o comincio ad impasticcarmi forte pre-viaggio o comincio psicoterapia e sinceramente non mi va...non per la psicoterapia in sè, per la pigrizia di andare!!Non so che fare

Autumn

E' arrivato l'autunno ed io lo sento tutto nelle mie spalle.

Sento una leggera malinconia in questo tempo che va, nelle giornate, nella routine, nel lavoro...invidio sempre piu' chi lascia tutto e parte per il mondo.

Questa stagione non mi mette di buon'umore e, pensare che tra una settimana a quest'ora sarà buio, non diminuisce la mia malinconia.

A Roma è tempo di ottobrate ed il sole illumina alto il fiume ed i tetti delle case, ma io sento già freddo. Doppie calze e copertina di pile.

Per il weekend è previsto temporale.

Io lavoro realmente da meno di una settimana eppure sono già molto stanca.

Mi fa fatica pensare che ho davanti ancora un altro giorno di lavoro...

Nel we dovrei vedere Mark che finalmente è uscito dalla sua lunga convalescenza, temporali permettendo. 

R mi manda sms sporadici e privi di contenuti, non so se ho voglia di vederlo.

Ora sto stravaccata sul divano, copertina, nutella e film sulla guerra di Troia.

La peggio!!

Siamo alle solite

Vorrei precisare che il mio oroscopo 2018, come tutti gli anni direi, mi dice che tutto farà schifo fino alla fine dell'anno in cui arriveranno belle notizie.

Cosi' tu sopporti mesi e mesi tristi fino all'arrivo di questo benedetto autunno ed invece devo dire che stavo meglio negli altri mesi.

Niente di grave per carità, però R mi sconquassa un pò.

Come volevasi dimostrare e come avevo detto ieri, non mi ha cercata.

Ora che non voglia e/o non possa venire mi dispiace molto - anche perchè ci vediamo solo un giorno durante la settimana - ma quello che mi spiazza è la mancanza di messaggi.

Non giustifico la mancata voglia di vedermi, sia chiaro, ma posso capire un attimo di pigrizia, la pioggia, la stanchezza, gli amici,le partite, posso capire tutto ma nemmeno un messaggio?? 

Io ho la vaga idea che ci sia rimasto male ieri. Può essere che non c'entri nulla e sia beatamente a farsi i fatti suoi, non lo so.

(Che poi dico io prima mi lamentavo avendo paura che volesse solo un rapporto fisico, ora nemmeno quello?!?)

Va be, tanto per capirci ieri mi ha scritto, niente di che messaggi generici su cosa stesse facendo, mi ha chiesto a che punto sono con lo studio, mi ha presa un pò in giro, e va be.

Ci siamo scritti tutta la giornata ( non era meglio vederci?!). Ad un certo punto abbiamo 'aperto'un discorso. Ora non ve la faccio lunga, il giorno in cui ci siamo conosciuti abbiamo parlato un pò di stupidaggini, segni zodiacali ed altro,be, non ci crederete, siamo nati lo stesso giorno dello stesso mese dello stesso anno!!! Forse lui qualche ora prima. Questa data cade tra qualche giorno e, anche se ci conosciamo da poco e cade in un giorno lavorativo, mi sono permessa di proporgli di andare a mangiare una pizza fuori per il nostro compleanno. Mi ha detto che sarebbe stato carino ma vengono i suoi...ci sono i suoi zii a casa, non può lasciarli...ok, non gli faccio una colpa, io sono completamente sola e non gliene frega nulla ma non gli faccio una colpa, ad un certo punto mi fa 'non puoi organizzare qualcosa a casa con le tue amiche?". Ecco, io ste cose le odio. Non mi deve trovare lui l'alternativa,poi che ne sa se ho amiche, se non le ho, se sono vicine, lontane, se possono venire?? Qualcuna da invitare ce l'avrei anche ma sinceramente non mi va.

Ho detto che ora vedo cosa fare, se non mi scoccio troppo, al limite, me ne vado a casa di Mark. Io gliene avevo parlato una volta di Mark ma nn so se ricorda e soprattutto se ricorda che è gay. A questa affermazione, che festeggio da Mark, ha scritto ok :-) con uno smile e poi chi l'ha sentito piu''?

Se ne frega bellamente ed ha altro da fare o si è ingelosito?

Non lo sapremo mai.

Oggi ad ogni modo se veramente voleva vedermi doveva venire, evidentemente il desiderio non è cosi' forte.

Comunque quello che gli ho detto per il mio complex sono tutte balle perchè non volevo mostrarmi come la sfigata sola a casa, in realtà volevo fare una pizzata con la mia amica M, la mia amica S, la mia amica P e Mark, il problema è che queste 4 persone non si conoscono e vengono da mondi diversi...M è una mia amica sposata ... alto funzionario pubblico, S è una mia amica estetista che mi ha presentato N, P è la mia ex coinquilina e Mark è troppo eccentrico per loro...quindi non so che fare...la piu' vicina è S, potremmo andare sole io e lei anche se fra tutte queste ho piu' confidenza con Mark...non saprei...poi è un giorno lavorativo quindi può essere che nessuno sia disponibile. Non so, ci penso, altrimenti la mia aurea solitudine.

A dire il vero M mi ha invitato a cenare con suo marito ed i suoi amici sabato sera e S mi aveva detto oggi di farci una passeggiata ma sinceramente non mi andava, P è passata ieri un attimo da casa mia e Mark lo sento tutti i giornj, meriterebbero tutti e 4. 

Vedremo.

Ad R farò auguri semplici ma nessuna smanceria, non se le merita!

E niente, tra una settimana torno a casa.