Love experience

Auguri

C'è un mio collega a cui credo di piacere un pò, non so nulla di lui e non mi piace, sia chiaro, ma ho avuto questa sensazione, se gli piaccio per il mio ruolo o per come sono, questo non lo so.

Avrà un 35-40anni, è biondo con gli occhi azzurri, non un viso particolarmente sveglio, è campano, non saprei bene di dove, altezza media, ha un part time per cui lo vedo pochissimo, quando è venuto mi son rappresentata dicendo che sono la responsabile e se aveva bisogno di qualcosa poteva rivolgersi a me, è un modo di dire si capisce....lui l'ha presa alla lettera la cosa, prima è venuto a chiedermi un favore circa l'orario di servizio e ho intercesso per lui con colei che se ne occupa, e va be, trova sempre scuse per venire nel mio ufficio e parlarmi dei fatti piu'disparati mentre io scrivo frettolosamente al pc e non saprei dire nemmeno com'è vestito. L'altro giorno è venuto dicendomi che doveva mandare una mail ma voleva che la controfirmassi io per avere piu' autorevolezza...e va be

La capa l'altro giorno mi ha chiesto cosa ne penso di lui, da un punto di vista lavorativo, ovvio, ma che ne so, chi lo vede, non sono arrivati reclami ed è già qualcosa.

L'altro giorno mi bussa 'scusami, ho saputo che oggi è il tuo onomastico, volevo farti gli auguri'  - ma che caspita vuole sono piena di lavorooooo - io ' grazie' e non mi muovo dalla scrivania, lui ' posso?' viene e mi da i due bacini nelle guancia ( quelli a mo di saluto) e va be.

Ieri pomeriggio stavamo in riunione generale nella sede centrale, quindi c'erano i capi dei capi, tutti i dipendenti, eravamo duecento persone, c'era il mio collega 60enne che faceva il maiale come al suo solito, ad un certo punto mentre me ne stava andando viene lui ' senti io in questi giorni presterò servizio presso questa sede, non vengo da voi, volevo darti gli auguri visto che non ci vediamo' e va be, altri bacini.

Oggi me lo vedo spuntare ' scusami, avevano sbagliato, oggi sono qua come ultimo giorno del 2017' io 'ok'. Mi metto a lavorare, verso l'orario di uscita mi bussa, senza chiedere permesso si siede e comincia a chiedermi se posso intercedere a far si' che i giorni di 'Natale' presti servizio presso la nostra sede, perchè si trova meglio, perchè lui qui lavora contento,perchè c'è un bellissimo clima ed è merito mio...gli dico 'ti ringrazio ma non posso trattenerti qui se c'è bisogno di la',  nel frattempo arriva una mia collega e mi dice ' eiiii hanno portato la sagoma di Babbo Nataleeee' c'era una sagoma quelle in cui si può mettere la faccia e farsi la foto, ovviamente è per gli avventori, ma io la volevo fare la foto scema!! Non vista da tutti, ovvio! Allora dico a lei ' ufffaaaaa me la voglio fare la foto ma come faccio??? Se mi vede qualcuno??', si gira lui ' te la faccio io, dai' e tira fuori il telefonino.

Ma figuriamoci se mi faccio fotografare con il telefono della gente! Io che sono una malata di privacy, metti che rimane sul suo telefono, che non la cancella, etc etc, gli dico 'no, no, grazie', mi fa ' va bene, io ho finito, allora ti saluto e ti do gli auguri ( n'atra vota!!!)' altro smack smack.

Secondo me un pochino gli piaccio. Poi se è single o altro non lo so.

Le mie colleghe 'anziane' tutte a dire 'che bravo ragazzoooo'.

Mah.

Io di un campano biondo con gli occhi azzurri non mi fido

Quasi Noel

Insomma.

Tra pochi giorni tornerò a casa per il Santo Natale.

Da settembre ad oggi è stato un susseguirsi di alti e bassi, privazioni alimentari per cercare di arrivare decente al Natale, ho tenuto duro fino ai primi di novembre, poi il tracollo, fisico, psichico, tutto.

Non mi trattengo piu', il mio pranzo quotidiano sono scatole di cioccolatini per poi digiunare un giorno, un giorno e mezzo ed ingrassare e ritornare stitica con i conseguenti danni anali. 

Segno che non sto bene.

Per niente direi.

Un mese fa circa ho comprato un cappottino, ieri l'ho messo per la prima volta e si è spaccato dietro, com'è possibile che in un mese sia ingrassata tanto? E cosi' per molti abiti che, sulla scia del regime alimentare che stavo seguendo, avevo comprato un pò piu' stretti.

Stamane avevo un appuntamento importante a lavoro, non andavo in bagno da giorni nonostante lassativi e medicinali vari, stavo in ritardissimo e mentre stavo uscendo mi viene da andare in bagno, dolori allucinanti.

Non sto bene, è chiaro! Che giochi anche lo stress?

E mi vergogno tantissimo scrivere di queste cose ma cosi' è.

Volevo tornare dimagrita e realizzata, tornerò a casa ingrassata e malata.

Mia madre sta già nera. Spero non sia troppo dura perchè già sto male di mio.

L'altra sera sono andata in pizzeria con un'amica e mi son dimenticata il suo regalo a casa, sto fuori!! Oggi a lavoro, nell'ambito di un evento hanno fatto delle foto, sto malissimo davvero.

Ieri è venuto Mark a trovarmi ' dai che sei sempre bella' e mi ha fatto qualche foto delle sue, io una l'ho pubblicata sullo stato di whatsapp scrivendo ' fat is good'. Subito mi ha scritto il napoletano ' tu sei very good', ma non gli do retta perchè si fa sentire saltuariamente.  Mark mi ha detto che non mi vede ingrassata rispetto al solito ma lui che capisce di donne :-)

Spero di passare un Natale sereno senza troppi casini e senza troppe scene isteriche da parte di mia madre.

Questi ultimi giorni a lavoro sono pesantissimi.

Per il resto tutto uguale, mi sento ogni giorno con Nino e stiamo organizzando un viaggio per il 2018, speravo di vederlo tornando giu' essendo il mio unico amico rimasto single ma il 28 parte per l'America e quando torna io sarò già a Roma.

Domenico guarda le foto che metto sui miei stati di whatsap ma non mi scrive :-( mi sono un pò fissata con lui ma non voglio cedere anche perchè non so se frequenta un'altra ( Nino pensa di si). 

Speriamo che la salute mi ( e ci) assista per questo scampolo di vecchio anno e per il nuovo 

Simon Bolivar

Non guardo mai la tv dopo le 16 perchè sto sempre facendo qualcosa o sto sempre da qualche parte e, anche se la guardo, non metto mai retequattro. Accadono dei giorni, come quello di oggi, in cui non devo tornare a lavoro pomeriggio, fuori è plumbeo ed io non ho impegni, mi infilo nel divano con una copertina calda, silenzio il cellulare e guardo la tv finchè non mi addormento. Mi è capitato un paio di volte di trovare su retequattro vecchi film mandati on onda verso le 17. Film meravigliosi. Quello di oggi si intitolava Simon Bolivar, sinceramente il nome mi ricordava qualcosa ma non ricordavo bene chi fosse. Simon Bolivar è il Garibaldi dell'America Latina, è l'uomo che ha 'liberato' il sud America dalla dominazione spagnola, è colui che aveva il sogno di un'unica grande America Latina indipendente, rese libero per primo il suo Venezuela, il Peru', l'Ecuador ed il paese che da lui prese il nome Bolivia. Una figura affascinantissima. Poi, come spesso capita nei buoni film, gli attori incarnano perfettamente i personaggi. Io non li conoscevo perchè il film è degli anni 70/80 ma l'attore è veramente bellissimo ed anche la protagonista femminile, anche la storia d'amore che fa da trama alla storia politica è avvincente. Finito il film ho letto varie fonti storiche ed ho visto che come sempre tante cose non coincidono, resta un ottimo film e meraviglioso il sogno romantico del libertador e della libertadora.

Niente di nuovo e tutto di nuovo

Sono sempre piu' convinta che il lavoro non nobiliti nulla, toglie solo spazio e tempo alla fantasia ed alla giovinezza. Ognuno dovrebbe poter 'plasmare' il tempo in cui lavorare e le modalità, non sempre è possibile.

Io, dopotutto, sono una privilegiata, posso piu' o meno organizzarmi e alla fine non è un duro lavoro.

Questo weekend non voglio uscire di casa, ho bisogno di un importante riposo prima di tornare a casa per le vacanze di Natale.

Oggi ero a lavoro, piovigginava, non fa molto freddo ma è sempre nuvoloso, plumbeo, aveva un'ora vuota, ho pensato di farmi una passeggiata, di andare a vedere l'albero ed il presepe a Piazza San Pietro, c'erano come al solito tanti turisti di ogni età e nazionalità, mi chiedo se lavorano, se hanno l'opportunità di viaggiare, cosa ci fanno in Italia a metà dicembre...

In questi giorni è stato il mio onomastico, ho ricevuto tantissimi messaggi di auguri, alcuni non so nemmeno da parte di chi, da tutti tranne che da Domenico e lo sa, lo sa che faccio l'onomastico, è chiaro che è una precisa scelta ma va bene cosi'.

Questi ultimi giorni prima delle ferie natalizie sono molto stancanti, c'è ancora tanto da fare e poco tempo. Domani devo andare dai miei zii dopo il lavoro, sto aspettando un pacco che non riesco mai a prendere perchè non mi trovano in casa, ho visto una macchia sul soffitto e deve venire la proprietaria del piano di sopra per vedere meglio, domenica dovrei vedere Mark. Sono parecchio stanca, raffreddatissima e con i soliti acciacchi di salute.

L'altro giorno sono andata ad un meeting con altre aziende, media età 60anni, c'era una antipaticissima che mi fa 'ora la vostra azienda manda le ragazzine ai meeting??" . Stupida. Certo io ci ho messo del mio trucco rosa confetto e lips baby.

Ho sonno.

Dormo un pò

Pachidermi e pappagalli

L'altro ieri notte ho sognato che ero su un treno, scendevo un attimo ed il treno se ne andava, per sempre, era uno di quei vecchi treni che vengono assaltati dalle diligenze nei vecchi film, io mi sentivo persa ma, appena passato l'ultimo vagone, dall'altra parte dei binari, su un muretto, c'era Domenico, in quella landa desolata non ero sola, correvo ad abbracciarlo.

Io non capisco perchè continua a girarmi in testa, forse perchè non mi cerca, forse perchè il suo 'non volermi piu' sentire' mi è sembrata una conseguenza alla mia schizofrenia piu' che una sua reale decisione...non lo so, non saprei, fatto sta che lo penso. Appena sveglia avrei voluto mandargliun sms 'ti ho sognato' ma poi ho pensato alle parole di Nino 'si stanno rifrequentando, postano le foto degli stessi luoghi' ed allora l'ho immaginato crogiolato fra le lenzuola con la sua ex e non ho scritto e poi era tardi e dovevo sbrigarmi, Mario mi aspettava in stazione. Siamo andati a Napoli. Abbiamo girato tutta Napoli a piedi,come due pazzi, senza mappe nè telefoni, chiedendo alla gente...le risate...con la pioggia battente siamo arrivati in una piccola pizzeria buonissima e poco conosciuta e abbiamo mangiato delizie napoletane, siamo andati a salutare San Gennaro per la via dei presepi ove non si poteva camminare c'era un fiume di gente, abbiamo percorso via Toledo e giu' verso il mare con il Vesuvio che si specchiava dentro.

E' stata una giornata bellissima.

Io sempre disastrata, grassa e con i primi fili argento fra i capelli.

Domani pomeriggio c'è un incontro a lavoro e vorrei mettermi un vestitino, non vorrei sembrare ridicola con le mie gambe...oso??