Creato da paneghessa il 07/11/2013

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amore e tanto altro

 

Messaggi di Maggio 2018

Non mi va

Post n°248 pubblicato il 31 Maggio 2018 da paneghessa

Mi sto forzando a scrivere, ve lo dico!!

Ultimamente entro qui soprattutto per leggere, a volte vorrei scrivere ma poi mi passa la voglia, non so perché, in questo periodo, ho poca voglia di raccontarmi.

Sono un pò malinconica, si.

Non sono stati giorni belli.

Ho avuto parecchi problemi a lavoro, quel genere di cose che non ti fa dormire la notte e pensi che tutti i sacrifici di una vita se ne andranno, ecco, uan cosa così, per parecchi giorni.

In questo periodo sembra che tutti vogliano soldi da me, come se chissà quanti ne avessi accumulati, mi arrivano ogni giorno pec di presunti debiti e non è bello. Non che mi importi molto dei soldi, sia chiaro, io sono il tipo che paga volontieri una multa anziché stressarsi a trovare parcheggio, ma non è quello, quello che mi fa male è una sorta di ingiustizia, è come se il mondo non mi amasse, non saprei spiegare questa strana sensazione.

E così mi capita di fare 4 giorni senza quasi mangiare, tanto da non riuscire a dormire di notte per i crampi della fame e poi il giorno dopo abbuffarmi inesorabilmente e trovare la mia bilancia ad un peso che continua a lievitare. Ma non è tanto la bilancia, giuro, non mi piaccio più, mi sento molto, molto brutta e non armonica (non so come altro dirlo).

Mentre gli altri anni, quando me lo diceva mia madre, io mi guardavo allo specchio e mi piacevo e non capivo cosa vedesse di così orribile in me, adesso, invece, mi vedo con i suoi occhi (forse oggettivamente, non saprei) e vedo tutte quelle cose che mi ha sempre detto ed in effetti sono orribile e lo so, direte, "perché non fai nulla per cambiare?", non ce la faccio, le diete normali non so farle, so fare solo sti giochetti di digiuno ed abbuffate.

Sto cercando di andare a correre, camminare più che posso ma con il lavoro non è facile, lo faccio quando mi trovo ad avere un pomeriggio libero, che ne so, due volte a settimana? Mi sembrano pochine, soprattutto perché poi ingurgito di tutto.

L'altro giorno stavo esaurita per questi problemi che ho avuto a lavoro, tra l'altro continuano a piombarmi contratti di collaborazione ed altre proposte e non so come dividermi, non so se accettare, etc., e penso a chi il lavoro non ce l'ha ed io faccio un milione di cose (che eviterei volentieri...) ad ogni modo, l'altro giorno esauritissima per tutte queste situazioni sono andata a fare shopping, non mi sta bene nulla, nulla e non esagero!! Riesco ad essere decente con una serie di artifizi e trucchi che non mi piacciono! Non mi sento autentica!

Infatti, quando vado a correre, scarpe basse, senza trucco, faccio schifo per carità (e infatti non mi guarda nessuno) ma sono felice, perché sono me stessa. Ecco, in questo periodo l'unico momento in cui sto bene è quando vado a correre (correre si fa per dire eh!!), spengo il cellulare, vado in questo parco bellissimo, enorme, con il caldo soffocante che c'è in questo periodo a Roma lì c'è un'ombra, una pace...ci vado da sola perché la mia amica purtroppo ha avuto un intervento e ancora deve stare a riposo, speriamo si riprenda presto.

Ho visto dei costumi calzedonia bellissimi ma do vadoooooo, no, quest'anno assolutamente pareo, ma do vado con tutta quella cellulite, vergognosa!!

Io odio l'estate! Calcolate che io sono una che tiene il piumone fine a giugno ma vi posso assicurare che in questi giorni Roma è un brodo, ho cercato di coprirmi il più possibile ma fa caldo (anzi, come dicono qui, "fa callloooo") e dunque ho dovuto cedere alla manica a giro (nemmeno maniche corta, perché giuro fa troppo callooo) ed io ho delle braccia enormi, mi vergogno come una ladra, oltre che sudo pure da ferma...e intanto...che vogliamo fa?? Così è se vi pare

Il lavoro mi ha alienato da tutti, c'è Mark che non mi chiama più e fa lo stizzito, secondo me se ne uscirà fuori prima o poi con qualche frase sulla "mia ambizione" , cosa per niente vera.

Altri non pervenuti e non mi fate fare nomi!!!

Oggi niente corsa perché sono ancora qui a lavorare...e non mi posso nemmeno lamentare con la mia amica che è disoccupata!! :( :(

Uffa.

A sto punto, dopo tutte ste lamentale non so se era meglio che non scrivessi e continuassi a leggere li blogg dell'altri.

Bo

 
 
 

Vacanza

Post n°247 pubblicato il 14 Maggio 2018 da paneghessa

Con questi giorni giu' è finita la mia stagione lavorativa, cioè, anche se mancano ancora, minimo due mesi per le ferie, mentalmente ho chiuso. Giu' sono stati giorni estivi e ieri notte, tornare alla pioggia ed al lavoro non mi andava per niente.

D mi ha scritto quasi tutti i giorni, mi ha scritto non è il termine giusto, mi mandava foto, ecco.

Nessun concetto rilevante.

Domenica mattina voleva vedermi ma io avevo un milione di cose da fare prima di partire.

Mia madre è diventata come una bambina piccola, mi assorbe tutto il tempo quando sono giu'.

Sabato siamo andate a fare un giro nei negozi, ad un certo punto mi misuro un tailleur, taglia l, stretto, piccolo e mi stava malissimo. Mi sono vista in slip nello specchio del camerino, se avessi un minimo di dignità non andrei al mare quest'anno. Uno spettacolo pessimo. E continuo a mangiare. Senza parole.

Ora sono le 9,30 e non ho nessuna voglia di alzarmi dal letto per andare a lavoro, vorrei andare a comprare una maglia con la cerniera per quando vado ( andrò) a correre, invece devo filare a lavoro. Che noia. Dovrei essere li alle 11, questo vuol dire che finisco tardi.

Uff.

Non so cosa mettermi tra l'altro perchè in questo momento c'è sole ma porta nubifragi. Oggi il meeting è in centro, in un posto bellissimo a 4 fermate di metro da qui, posso pure prendere la metro alle 10,30. Il problema è che mi annoio e non ci andrei perchè c'è già il mio collega ( l'ho mandato li dalle 10,30) sennonchè la vice capa ha voluto che ci andassi pure io. Certo, io rispetto agli altri me ne potrei andare quando voglio ma alla fine fanno quelle foto di m...ed io devo esserci. Uff

 
 
 

la vendetta è un piatto che va servito freddo

Post n°246 pubblicato il 06 Maggio 2018 da paneghessa

Roma non riesce a tornare alle belle giornate di sole della scorsa settimana.

Ogni tanto fra qualche nuvola spunta un raggio ma subito giù pioggia e temperatura meno mite.

Io ho resistito alla voglia di bloccare D, e sto cercando di mostrarmi matura ed equilibrata (cosa che non sono per niente).

Prima di tutto ho deciso di pensare a me e basta.

In queste settimane la Dottoressa mi ha cambiato il dosaggio dell'eutirox ed ho una fame pazzesca che cerco di contenere, insomma, cerco di limitare i danni e così ho deciso di cominciare ad andare a correre fuori anziché allenarmi a casa.

Sabato mattina ho chiamato quella ragazza che ho conosciuto la sera a Trastevere con N, che poi ho rivisto per un'uscita, devo dire che mi trovo bene, anche se l'ho vista 3 volte in tutto andiamo d'accordo, abbiamo gusti simili, bo, forse perché veniamo dalla stessa terra e abbiamo le stesse radici.

Ad ogni modo sabato mattina siamo andate a correre perché c'era uno spiraglio di sole a Roma.

Siamo andate in una villa, uno dei splendidi parchi romani che c'è vicino casa nostra visto che abitiamo davvero vicine.

Lei è un pò più robusta di me, in realtà è diversa, ha la pancia ma le gambe magre, io il contrario, insomma, io per arrivare al luogo dell'appuntamento ho fatto una importante strada tutta in salita, quindi già mi ero "parzialmente allenata", siamo arrivate al parco, pieno di famiglie, gente che correva, bambini, cagnolini.

Lei ha più che altro camminato e fatto un pò di corsa, io ho fatto due sprint e un pò di camminata veloce, abbiamo comunque girato 3 volte la villa, siamo state un'oretta.

Per tornare a casa, siamo passate per la strada di casa sua ed io ho proseguito per la mia, circa 1 km.

Son tornata doccia e pranzo, ho mangiato un bel pò decisa di mangiare solo uno yoghurt a cena, e così avrei fatto sennonché mi manda un sms la mia amica dicendo che la sera lei e gli amici del marito avrebbero cenato vicino casa mia e chiedendomi di andare perché c'era pure quel ragazzo che da tanto mi vuole presentare.

Io nel frattempo ho inserito un mondo di foto su whatsapp, al parco, mentre corro, primi piani, panorami, niente, D non ne ha guardato nemmeno uno, credo lo faccia a posta ma non mi importa. Non lo blocco, non gliela do questa soddisfazione di vedermi ferita, lo tengo li.

Insomma, ieri sono andata a cena con questi, un colpo al cuore per la mia dieta, ma non posso chiudermi dentro ed isolarmi per questo, fra tutti quelli che c'erano il famoso ragazzo era proprio quello che io non speravo che fosse, non è solo una questione di bellezza, era ..."strano", non saprei spiegare, per la mia percezione è gay...poi che ne so.

Ma come è venuto minimamente in mente alla mia amica di combinare questa cosa e soprattutto che bassa opinione ha di me per pensare che il tizio potrebbe andar bene per me?

Ci siamo seduti in un tavolo rotondo, io tra la mia amica e questo.

Il tipo, molto amico del marito della mia amica, era pure simpatico per carità e da quel che ho capito fa pure un lavoro importante, ha cercato di scambiar parola ma io ero costantemente girata verso la mia amica, imbarazzatissima, dopo un pò non m'ha calcolato più. Non gli sarò piaciuta. Bah

Mi sono divertita tanto però, tutti simpaticissimi e alla mano.

Ho mangiato tantissimo però.

Son tornata e son crollata.

Stamane mi son svegliata alle 10, con un torcicollo assurdo e gonfia come non mai.

Accendo il cell e mi arriva un sms delle 9 "buongiorno, che si dice a Roma?"

D

Gli sarà andato male il sabato sera e scrive a me. Classico. Ma le mie foto nemmeno le guarda.

Gli ho scritto in maniera educata (come se non ce l'avessi a morte con lui) e sono andata a messa.

Son tornata e ho fatto mezz'oretta di tapis roulant, doccia e pranzo sbafo, D mi ha mandato foto di paesaggi e stronzate sue, io lo assecondo. Ad un certo punto mi dice che la prox settimana torna giù per qualche giorno (pure io cavoloooo, speriamo di non incrociarlo!!) e parlando del più e del meno mi scrive " scusami ma voglio chiederti una cosa, una mia curiosità, che senso ha stare 3 giorni mani nella mano, felicissimi, a farsi le coccole, abbracciarsi e non baciarsi? Cioè perché hai evitato il mio bacio tutto il tempo, si capiva che lo volevi, forse lo so, per non esporti, per non dire "si" ma ormai sei adulta...devi decidere cosa vuoi e non aver paura di esporti"

Cavolooooooooooooo

Volevo rispondere "ma certo che mi esporrei se tu mi dessi un minimo di sicurezza, ma dato che mi fai sentire uno schifo perché appena te ne vai ti dimentichi della mia esistenza io non ti bacio per "proteggermi" per sentirmi meno vulnerabile quando te ne andrai, per non pensare "mi ha baciato e comunque non gli importa niente" visto che non te ne frega mai di me , come sto, come vivo, cosa sento ma mi calcoli un giorno si e 200 no!"

Ma non gli ho detto questo

gli ho solamente detto "per dare un bacio ho bisogno di fidarmi e non mi fido, anche per me tu non ti sei esposto, diciamo che siamo entrambi diffidenti"

lui ovviamente non capisce che il mio esporsi vuol dire "tu non hai continuato il rapporto chiamandomi etc, mi hai calcolato solo quando eri qui", e continua a scrivere che non capisce perché penso che non si sia esposto e comunque a lui queste bambinate non piacciono "se una persona non è sicura non deve iniziare una cosa per poi lasciarla così"  ed io semplicemente gli ho risposto "bene, hai visto che questo incontro non è stato inutile? La prossima volta che ci vedremo la mano non me la prenderai per paura che a ciò non segua un bacio ed avrai imparato che non ti piaccio abbastanza per andare oltre queste tue convinzioni, l'importante è capire e questo inconto ci è servito".

Lui che critica sempre è rimasto un pò interdetto e ha scritto " e si".

Stop.

E cavolo! Gliene ho dette quattro, se non ti va come sono non frequentarmi amico!! Lasciami in pace!

Poi, magari non vorrà più incontrarmi, lo considererà inutile, ma non mi interessa.

La prossima settimana saremo tutte e due giù ma io sarò in un'altra località due giorni per lavoro e lui in una Regione vicina quindi non ci incontreremo e però queste continue coincidenze sono un pò strane.

Oggi comunque sono soddisfatta per come ho gestito la cosa.

Altri due giorni di lavoro e poi parto.

Il fb mi ha inviato stasera a cena ma non posso andare assolutamente, quando scendo mia madre comincerà a massacrarmi che sono grassa, per sti due giorni fammi stare bona!!

 
 
 

Bah

Post n°245 pubblicato il 03 Maggio 2018 da paneghessa

E comunque io di testa bene non ci sto.

Ieri sera ho avuto una crisi pazzesca quando ho scritto quel post.

Sono allucinata.

Questo secondo me perchè ho bevuto quel cavolo di te verde e ho cambiato milligrammi di eutirox.

Voi scherzate.

Io non bevo mai caffè nè te, ho una sorta di 'allergia nervosa' alla caffeina.

Mi stimola i ricettori dell'umore.

Non scherzo.

Una volta ho avuto un attacco di panico dopo aver bevuto una tazzina di caffè a granita.

Non mangio nemmeno il tiramisu' per questo motivo. Può sembrare un'esagerazione invece è cosi' ed il post di ieri sera lo dimostra.

Visto che in questi giorni non riesco a trattenermi e mangio tantissimo, mi è venuta la splendida idea di farmi una tisana di te verde, che mi dicono brucia qualche caloria.

Non l'avessi mai fatto. Deliri depressivi ed allucinazioni.

Stamane D mi ha mandato una vignetta divertente del buongiorno. Vallo a capi'.

Qui pioviggina e dietro le nuvole ogni tanto spunta il sole.

Io sono a casa che finisco di lavorare.

Alle 17 vado all'adorazione.

By 

 
 
 

Post triste

Post n°244 pubblicato il 02 Maggio 2018 da paneghessa

Mi odio quando sento il bisogno di scrivere questi post, quando sento il bisogno impellente di scrivere ed odio tutto ciò che scriverò.

Mi autocommisero. Ed ho detto tutto.

Io cerco di trovare la cause del mio dolore fuori, io cerco di amarmi, essere positiva, ma più il tempo passa più il mio convincimento si forma: nessuno mi ama, non sono degna di essere amata.

E lo so che quest'ultima è una affermazione forte e non dovrei farla perché, una cattolica praticante come me, sa che Dio la ama, che per Dio tutti noi siamo "i figli, gli amati" e so che affermare ciò costituisce grave ingratitudine nei confronti di Dio ma a volte vorrei sentirmi amata anche dagli uomini, cosa che non c'è.

Non so perché ho questo desiderio spasmodico, forse perché non mi sono mai sentita amata da nessuno in realtà, in primis da mia madre, può sembrare una stupidaggine ma non lo è.

Sono una persona piena di insicurezze, di paure, di pessimismo e sento che gli uomini si avvicinano a me solo per arrivare ad un piacere fisico. Non lo so. Io la vedo così. A nessuno importa veramente di me, non c'è nessun amico, nessun familiare, nessuno spasimante che mi chiede mai come sto, che fa una cosa per me, per strapparmi un sorriso.

Oggi sto così. Forse sono solo una pazza che farnetica. Forse dovrei chiudere con tutta sta gente ma vi posso assicurare che chiudere con tutti e passare le giornate sola con me stessa alla lunga deprime e ricostruire non è facile.

Mi manca N, almeno con lui mi sfogavo, andavamo in giro, mi ascoltava, seppur con le sue manie. 

E poi c'è D che mi ferisce totalmente e non so se sbaglia lui o sbaglio io, se anche lui è un uomo ferito che non riesce ad amare e farsi amare.

Quando sono uscita con quel ragazzo di fb, l'altro giorno, mi guardava incantato, mi ha riempito di complimenti, mi manda sms tutti i giorni chiedendo di vederci,tutto bello, tutto perfetto, peccato che tutto questo non mi aggrada, non mi aggrada per niente!! Non voglio passare il tempo con una persona solo perchè mi gradisce ed essere lusingata per questo, voglio scegliere, voglio dare le mie attenzioni a chi mi aggrada, senza pensare se corrisponde o no, voglio assecondare i miei sentimenti, per essere autentica, per mettere da parte l'orgoglio, per donare senza pensare a chi restituisce.

E così, presa da questa onda emozionale, oggi ho scritto a D, in maniera molto cauta ovviamente, lui mi risponde con un astio e e con una freddezza che non so spiegare o forse mi risponde normalmente ed io recepisco questo perché sono una persona squilibrata e fortemente emotiva. Non lo so più.

Insomma, scrivendo scrivendo, abbiamo "scherzato" su un possibile appuntamento a Firenze, "io non sono un tuo amico, se vuoi farti la gita domenicale chiama N, io non sono N mettitelo in testa, io provo un'attrazione per te e non saprei né vorrei limitarmi ed invece tu vuoi imbrigliarmi in questo, nel tuo eterno corteggiatore che ti deve guardare senza toccare, solo quello sfigato di N può avere questo ruolo, non io".

Ma che discorso è??? E' vero che ci siamo visti più di una volta e non è mai successo nulla di "fisico" se non abbracci però lui dovrebbe capire che non è un mancato sentimento o una mancata voglia, è paura, più mi mette alle strette e meno riuscirò a lasciarmi andare. Ecco, sembrerò esagerata ma io la leggo "io vengo a Firenze ma voglio un rapporto fisico". Questo leggo io. Poi che c'entra questo continuo riferimento a N?? N è un amico e basta, quale corteggiatore che mi aspetta e mi venera? Sta fuori

E poi penso che un uomo che ti vuole "bene", che vuole conoscerti, è contento di passare del tempo con te, comunque vada, senza pensare che se non ti concedi lo stai prendendo in giro. Non lo so. Forse questo è come la penso io ma non è universale questo ragionamento. Sbaglio? Non saprei

E comunque non è il modo di rispondere.

Mi ha scritto " Io non voglio essere un altro N, sappilo"

Gli ho risposto "Se volessi N cercherei in N, io voglio conoscere te, un N ce l'ho già ed è un amico"

Più di così cosa gli devo dire????

Per il mio orgoglio ho fatto già tantissimoooo.

Sono stanca.

E così i miei grandi gesti verso di lui vengono schiacciati dal peso delle sue aspettative e dai suoi desideri.

E vorrei non scrivergli più ma poi penso " a cosa servirebbe?", le altre donne come hanno fatto? Hanno lasciato andare o sono rimaste silenziose ad aspettare? E' giusto che io dimostri un sentimento comunque vada o è giusto nasconderlo, celarlo, lasciare perdere?

E se è solo un suo modo, una sua posa, una sua insicurezza ma in realtà anche lui ha paura ed aspetta di fidarsi? O è solo un menefreghista che una volta arrivato al suo scopo mi dirà "non ho sentito nulla", ciao?

Non lo so

Ma io non gli rispondo più male.

Ho fatto finta di nulla, ho mandato un sms cambiando discorso spostandolo su uno più leggero ma questa cosa mi ha cambiato l'umore.

Ogni volta che ho risposto, che ho sbattuto la porta, che mi son fatta sentire, nessuno è venuto a cercarmi, a riportarmi indietro. Gli uomini oggi non vogliono problemi, solo "si" e  va bene, dirò questi "si" che non ho mai detto, tanto, che cambia? E' sempre la solitudine il punto.

Sono pateticissima lo so.

 
 
 

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