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Post n°1808 pubblicato il 04 Novembre 2021 da surfinia60

Sì lo so. Sono stata maleducata e distratta

a non rispondere a tutti i vostri commenti.

Non mi voglio giustificare, ma descrivere il mio stato attuale

(forse equivale ad una giustificazione...).

Sto attraversando un periodo di stanchezza e sfiducia.

Le due cose si compenetrano.

Il futuro non mi è sembrato mai così incerto.

Ed è triste, alla mia età, quando si presuppone di aver raggiunto una certa stabilità.

Ma così non è.

Da ciò consegue che la mia sopportazione nei confronti

di certi comportamenti umani si è ridotta di molto.

In particolare l'eccessivo parlare, senza concludere, mi sfibra.

Torno a casa esausta, dopo il lavoro (tanto è di questo che si tratta) come se avessi scaricato un camion di pomodori.

In realtà ho dovuto assistere/ascoltare (sì perchè cerco di non intervenire, quando posso, per la mia autoconservazione), a raffiche di parole e frasi che si accavallano e non passano da una persona all'altra come una palla, ma si confondono come tante biglie impazzite, prese a calci da un bambino capriccioso.

Non so se rendo l'idea.

Le parti ne escono esauste e spesso senza aver concluso niente.

Moltiplicate questo stato di cose per infinite volte, e ditemi come ne uscireste voi.

Potrei dire che non mi pagano abbastanza per essere quella che fa il moderatore in una seduta in parlamento e, credetemi, a volte vorrei fare come la scimmietta che fa "la la la" e non sentire nulla.

Vi ricordate quella simpatica canzone di qualche anno fa?

Deliziatevi, se volete, dopo aver letto il mio inutile

sfogo >>___

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