Angolo nascosto

Allegra prospettiva. Ma siamo sicuri che il riposo vada a braccetto con la depressione?

Se si è vulnerabili si ha più tempo per rimuginare

L'ozio, come condizione subita, è senz'altro nocivo; ma io, che non conosco l'ozio sotto questo aspetto, sto benissimo nelle ore in cui non ho nulla da fare. Leggo o cammino, non chiedo niente di meglio.

Sei fortunata. Non per tutti è così

E' vero, è la mia unica fortuna.

Ho passato periodi di abitudine, noia, depressione. Credo che la depressione non porti riposo, ma che anzi ti consumi. È comunque vero che il troppo tempo libero non porta, di solito, cose buone, ma mi riferisco all'eccessivo tempo libero e non agli spazi liberi che ognuno si costruisce. I pensieri negativi sono sempre in agguato e non ho una ricetta giusta per contrastarli, ci casco anche se cerco tutti i modi per non farlo : è vero che in alcune occasioni pare che niente, nessuno, alcun diversivo porti sollievo.

Forse non mi sono espressa bene. A volte scrivo di getto, acchiappo pensieri estemporanei e li butto giù senza chiedermi cosa recepisce chi legge. E' chiaro che l'ozio è nemico di chi è già incline alla depressione. Tenersi impegnati non ti dà tempo per dedicarti a pensieri negativi. Certo non è una cura ma solo un modo per tenere a bada i tracolli della mente

Sei fottuto nella misura in cui permetti al resto del mondo di prendere possesso del tuo spazio vitale.

Credo che le trappole che ci autocreiamo siano le sole in grado di fotterci

Ma nooo! Bisogna avere il tempo per riflettere, proprio per imparare a gestire i pensieri più negativi. Non trovo molto sensato stordirsi di lavoro (ma anche di divertimento come fanno in molti)per evitare di pensare... tanto prima o poi i pensieri ci vengono a cercare. Buona settimana.

Hai ragione. Ma questo metodo vale come terapia d'urto per gestire il malessere. Certo è una soluzione temporanea. Ciao

purtroppo il finale è vero

E' vero che la solitudine porta a pensare troppo. Ma anche riempirsi di impegni e lavoro per stancarsi e magari non sentire i pensieri, non è una buona soluzione. Come in tutte le cose ci vuole equilibrio. Buona settimana Dona

Se fossimo tutti equilibrati probabilmente non dovremmo affogarci di impegni perchè non siamo in grado di reggere al silenzio interiore.

meglio essere impegnato nel raggiungere l'equilibrio interiore ed esteriore. Impegnarsi a conoscere se stessi in verità. Vivere la vita come se fosse un sogno lucino nel quale tu sei il protagonista e anche la comparsa

Intanto grazie del tuo contributo. Quanto all'impegno di conoscere se stessi, credo di aver dato fondo alla mia volontà a riguardo. Quel che scopro mi piace sempre meno, ma mi sforzo di conviverci. Un saluto