Angolo nascosto

una volta mi è successa una cosa bruttissima nella vita ... no aspetta me ne sono successe 2, a no no aspetta ... me ne sono successe 3 ...mmmmmh ora che ci penso me ne sono successa 4 di cose bruttissime nella vita.
Ogni volta pensavo che sarei "migliorata" ... beh ... col cavolo ... dopo poco ci dimentichiamo e ritorniamo "pessimi" come prima (non che io sia veramente pessima, ma tutto sto miglioramento non c'è stato)
Sicuro io diventerò ancora più asociale di prima ... e il mio spazio vitale passerà da uno a tre metri ... yuppi!!!!

La parola chiave è.... magari!

Credo che la cosa migliore sia vivere questo periodo cercando di fare qualcosa che non riusciamo a fare mai, in condizioni normali. Poi se proprio uno ha davvero tanta forza di volontà, anche qualcosa che sfidi la nostra pigrizia anche mentale. E bada che io non sono certo un iperattivo, anzi! Comunque, sono fortunato, perchè posso uscire per andare a lavorare (non pensavo di poter essere così contento di guidare un bus, per le strade genovesi). Ciao

In effetti sì, un po’ fortunato lo sei. Oggi nella mia fantasia del dopo mi sono vista su un tram a Milano in piazza Castello. Pensa un po’

Mi raccomando, proprio piazza Castello eh! Insomma, un tram che si chiama desiderio (battutona!!! Comunque, anche noi autisti genovesi, da questa settimana proviamo il "brivido" della cassa integrazione. Un giorno a testa alla settimana)

io mi sento particolarmente impegnata in questo isolamento ... anzi .. bramerei in qualche ora di tempo libero.
Anche io però preferirei andare a lavorare in ufficio ... non l'avrei mai detto

non mi dire?!? Io mi sono rimpigrito, rimando ogni cosa e chi sa quando riprenderò a trafficare Mai però non mollare e mai sconsolarsi I buoni propositi vanno fatti ed elencati per non dimenticare che siamo italiani

Però se è utile come sfogo, non metterti pensieri, scrivi pure l'elenco.

Io l'unica riflessione che ho fatto, anzi più che riflessione constatazione, è che l'umanità da millemila anni, di cose così tremende e globali ne ha vissute un bel po' (Olocausto, Nagasaki ed Hiroshima, genocidi, guerre mondiali, pandemie) e le ha vissute aspettandosi sempre un aiuto dal cielo. Guarda caso, in tutte, non si è mai accorta della propria solitudine e dell'assenteismo delle divinità. Ancora una volta, parlando di cosa ci ha insegnato questo disastro, mi chiedo se prenderemo coscienza di tali assenteismi. Non lo credo proprio, non sarebbero da esseri umani certe conclusioni.

La gente, l'uomo, ha bisogno di credere in qualcosa, che si chiami Dio, Buddha o Allah. Nei momenti di disperazione, che ci fanno sentire tanto piccoli e impotenti, ci piace confidare in un potere superiore che non puo' che volerci salvare. E poi ci sono quelli come te e me che pensano invece che le calamità che ci piovono addosso sono le conseguenze del nostro pessimo operato e chi il danno lo ha fatto, è giusto che lavori per tirarsene fuori :-)

"La gente, l'uomo, ha bisogno di credere in qualcosa, che si chiami Dio, Buddha o Allah", indubbiamente. Però se dopo millemila anni non hai capito che nemmeno ti cagano, allora sei proprio di coccio :) Non sarebbe molto meglio non delegare e credere di più in se stessi? In fondo, alla fine riusciamo ad uscirne sempre, malgrado gli assenteisti, e fidare su se stessi è avere maggior rispetto di noi e molto meno (che poi ti costa pure) per chi non risponde mai "presente!". O no?

Scusa ma l’hai capita la seconda parte del mio commento?

"Però se dopo millemila anni non hai capito che nemmeno ti cagano, allora sei proprio di coccio"... ... scusami, ma davo del tu all'umanità. Conosco la tua posizione, lo hai detto anche in altri post. Non sei tu quella di coccio :))

p.s.: Surfinia, spero di aver chiarito. Mi dispiacerebbe che tu possa pensare che mi riferissi specificamente a te e non a quell'umanità che da un lato non ha notato la costante e totale assenza proprio di chi riceve rispetto, attenzioni (+ 8 per mille) ed in cambio? Non è obbligata, ma una volta ogni 2/300 anni. Sono stato più chiaro, adesso? Aggiungo che ho messo la faccina sorridente dopo il "coccio" perché chiunque la pensasse diversamente capisse che non intendevo offendere, ma solo aprire una riflessione su certe assenze perché, per quanto mi riguarda, io non sono fra quelli che si aspettano o invocano aiuti dal cielo. Punto, ciao.

Non insultare il mio unico neurone :) Certo che ho capito! Ma sono impegnata nello smart working la mattina e non vorrei che qualcuno vedesse che cazzeggio in orario d’ufficio ^__^. Sei stato chiarissimo!