Angolo nascosto

Passioni

Mi succede quando giro per i blog

soprattutto di donne (o anche uomini) più giovani.

Leggo post appassionati

pieni di gemiti e fuoco.

Cuori menti e corpi

avvolti in un tumulto di sfrenato desiderio.

E poi nostalgia e struggimento

nel ricordo di attimi vissuti con trasporto.

Mi diverto a leggere i commenti (numerosi)

dei lettori, spesso uomini (ovvio).

Rivedo la me stessa di (parecchi) anni fa

quando provavo le stesse sensazioni

solo al pensiero di momenti vissuti

o anche solo immaginati.

Poi guardo la me stessa di oggi

e penso a quanto tempo ho passato 

a struggermi per il tizio di turno

a come mi dilaniavo il cuore

pensando di non poter vivere senza.

Mi sento stupida, per come ero.

Vorrei aver avuto quel sano distacco

che solo l'età mi ha regalato.

Avrei goduto di più

e voltato pagina più facilmente.

Abitudine

Le persone soffrono.

Non ho scoperto l’America dicendo questo.

Ma mi sento di esprimere questa riflessione.

Ovvia finché si vuole ma, come tutte le cose ovvie,
si finisce per darla per scontata.

Ci si abitua.

Ma ad una cosa non bisogna abituarsi:

pensare che succeda solamente a noi.

Tutti abbiamo una giornata storta.

Tutti abbiamo bisogno di una pacca sulla spalla
e di qualcuno che, ai nostri insulti
non reagisca con un pugno, ma con un sorriso

e ci dica

‘Magari ne riparliamo in un momento migliore”.

Ce la possiamo fare!

La la la

Sì lo so. Sono stata maleducata e distratta