Buon ferragosto

 

Non ho fantasia, Non ho sogni. Non provo da tempo entusiasmo o ilarità. Non rido di gusto. Non mi so godere i pochi momenti lieti. Rincorro pensieri che riguardano sempre solo cosa e chi non c’è. Non che rimpianga il passato. Non che vorrei tornare giovane (forse un po’ meno vecchia). I miei bicchieri sono mezzi vuoti, e anche se sono alticcia riesco ad essere felice solo per qualche istante. L’idea della confusione, della troppa luce, del troppo rumore, della troppa gente, mi infastidisce. L’estate è per antonomasia la stagione del divertimento, del riposo agognato, dell’allegria. Ma nel mio Dna il gene della leggerezza non è stato previsto.

Oggi per me è un giorno triste, più del solito. I miei affetti sono altrove, dove si festeggia un compleanno al quale non sarò presente. Una festa per cui potrei derogare alla mia intolleranza verso eventi simili.

E’ un giorno come un altro. Me ne staro’ solo un po’ più defilata di quanto non faccia di solito.

Non importa.

Buon ferragosto (anyway).

In tema di canzoni

 

Brani che cantano il disagio

E solo mia l’impressione che le canzoni più apprezzate

siano quelle che immortalano il dolore? 

Che si tratti di amori, fallimenti, perdite

o mal di vivere, in senso lato?

L’offerta incontra la domanda.

In un  mondo alla deriva

Si ha sempre più bisogno di esorcizzare il male

Ascoltandolo e sentendoselo raccontare

Un po’ come dire a se stessi : “Sì, sono sbagliato. Ma non sono solo”.

*

Riflessioni durante l’influenza.

Buon anno

No. Non sono impazzita a fare gli auguri , di nuovo, a febbraio.

Ho fatto una riflessione sugli auguri che ci si scambiano, ogni fine d’anno,  a S.Silvestro.

Ho giocato un po’ con le risposte possibili, un po’ amare e un po’ ironiche,  che non mi sono mai venute in mente al momento giusto.

Eccone alcune:

  • Sei sicuro\a?
  • Se lo dici tu….
  • Sicuramente da qualche parte lo è.
  • Ci metterei un punto di domanda, visto che non lo sappiamo ancora.
  • Rivediamoci il 31 dicembre, e poi ne parliamo.
  • Solo con garanzia ‘soddisfatti o rimborsati’.
  • Ce lo siamo detti anche l’anno scorso e hai visto com’è andata…
  • Sei un indovino?

 

…. e così via.

Diciamo che gli inizi non sono stati dei migliori.

Ma torneremo ad augurarci “buon anno” anche alla fine di questo.

Semplicità

A domande semplici

risposte semplici.

Il segreto per una vita felice?

Forse.

Ma è un segreto ben custodito.

Quanti possono dire di conoscerlo?

La semplicità non è prerogativa dell’essere umano.

Basta guardarsi in giro e vedere l’evidenza.

E pensare che tutto è partito

da un gesto semplice

come cogliere una mela.

(per chi ci crede)

E dopo il corpo che cambia…

…inevitabilmente anche la mente lo fa.
Si parlava di memoria, da qualche parte.
Non posso non notare che la mia, già labile da sempre
mi gioca brutti scherzi.
Credo di ricordare cose in realtà mai vissute
ma solo immaginate o pensate
e che la mia mente ‘spaccia’ per realmente accadute.
Si dice che da vecchi si tende a ricordare cose più lontane nel tempo, appartenenti all’infanzia.
Puo’ essere. Ma è anche vero che ci sono periodi che ho del tutto cancellato.
Come ci fosse un archivista, un omuncolo che vive nella mia mente, il quale valuta cosa tenere e cosa buttare.