……..di intesa, di complicità.
Di silenzi che parlano
Di vuoti colmi di significato.
Di sentirmi bene vicino a qualcuno.
Di lasciare entrare il respiro liberamente
di sciogliere i freni.
Di guardarmi intorno con calma
senza inibire le percezioni
per soffrire di meno.
Di smetterla di inghiottire veleno.
Ho voglia di quello che non è
da troppo tempo.
Ho voglia di …ultima modifica: 2023-10-16T16:52:22+02:00da
Versi intensi, che nascondono, ma neanche troppo, malinconia.
A volte la speranza è la più dolorosa della virtù. Lo è poi una virtù?
O è una condanna vestita di rosa?
Un’anima che ci ascolta e comprenda è senza valore, inestimabile.
Capisco e posso solo dirti che solo tu puoi dare la stura per aprirti ai tuoi desideri. Comincia e fallo con discernimento, vedrai che poi il destino ti dara una mano. Te lo auguro sinceramente.
Buona serata Paola.
Ero convinta di aver lasciato un commento, ma probabilmente non è passato.
In sintesi: quando da troppo tempo manca qualcosa e lo si ricerca e lo si dsidera l’unica strada da percorrere , per me, è buttarsi senza paracadute e senza freni. O la va o la spacca.
I desideri che esprimo in questo post, forse in maniera non troppo chiara, hanno a che fare con l’ambiente, le persone, le vibrazioni. Per realizzarli bisogna essere nel posto giusto con le persone giuste. Non è questione di buttarsi o meno. Siamo interconnessi e non sempre la fuga da un ambiente ostile è possibile, soprattutto se lavorativo.
Non posso dire niente … da me è una cosa allucinante. Quindi posso solo capire. Serena giornata
Sì, temo sia una condizione comune. Ciao
Purtroppo lo penso anche io e basterebbe poco perchè possa essere diverso. Va beh buona giornata
Capisco i tuoi problemi lavorativi visto che anche l’ambiente dove sono io non lo vivo serenamente ma ora avrei voglia solo di un abbraccio.
In questo sono fortunata. In casa non mi manca, quando ne ho voglia
Ho ancora 14 anni e 5 mesi di mutuo da pagare, grosso modo poco di più prima di andare in pensione. Altrimenti avrei risolto il conflitto col mio lavoro
A chi lo dici! Io non ho mutui ma lo stipendio mi serve per vivere.
Non c’è cosa peggiore che lavorare a contatto con gente con cui non ti trovi..io da quel punto di vista son fortunata..le mie colleghe son fantastiche e alcune di loro le considero sorelle …siamo cresciute ed invecchiate insieme *_*condiviso il meglio ed il peggio della vita.
La cosa migliore sarebbe cambiare aria se possibile,rimettersi in gioco..ma non so che lavoro tu faccia e quindi neanche se hai la possibilità di reinventarti.
Se non fosse ,diventa di gomma..nel senso fatti rimbalzare tutto..e poi se la cosa ti fa stare così male..parlane con qualcuno ..che ti dia gli strumenti per affrontarlo nei migliore dei modi..*_*Ciao
E’ quello che cerco di fare, ma purtroppo certi giorni più pesanti di altri, non basta. Sei stata molto fortunata. Mi piacerebbe molto far parte di una squadra affiatata e collaborativa, ma è solo un’utopia. L’anno prossimo chiederò il trasferimento, ma alla mia età è un salto nel buio che speravo di risparmiarmi a pochi anni dalla pensione (sempre troppi, in verità). Ciao 🙂
Parlane. Non solo a noi, non solo a te stessa, ma a chi ti sta attorno. Dicono che noi donne ci aspettiamo sempre cose impossibili semplicemente perché non sappiamo o non vogliamo chiederle. Per noi, magari, sono cose scontate, ma per altri, no.
C’è bisogno di un piccolo aiutino.. un indizio…:-)Non lasciare che quella sensazione che descrivi, prenda il sopravvento, sii prudente con il tuo cuore e la tua anima.
Se il problema fosse con un partner o una persona cara, seguirei il tuo consiglio. Sfortunatamente i miei peggiori crucci nascono in ambito lavorativo, e la tua soluzione non è praticabile, per una serie di ragioni che sarebbe lungo spiegare. Il veleno di cui parlo è estremamente letale. Grazie del tuo contributo