No. Non sono impazzita a fare gli auguri , di nuovo, a febbraio.
Ho fatto una riflessione sugli auguri che ci si scambiano, ogni fine d’anno, a S.Silvestro.
Ho giocato un po’ con le risposte possibili, un po’ amare e un po’ ironiche, che non mi sono mai venute in mente al momento giusto.
Eccone alcune:
- Sei sicuro\a?
- Se lo dici tu….
- Sicuramente da qualche parte lo è.
- Ci metterei un punto di domanda, visto che non lo sappiamo ancora.
- Rivediamoci il 31 dicembre, e poi ne parliamo.
- Solo con garanzia ‘soddisfatti o rimborsati’.
- Ce lo siamo detti anche l’anno scorso e hai visto com’è andata…
- Sei un indovino?
…. e così via.
Diciamo che gli inizi non sono stati dei migliori.
Ma torneremo ad augurarci “buon anno” anche alla fine di questo.
Buon annoultima modifica: 2024-02-04T12:33:02+01:00da
Lo faccio diventare un buon anno guardando i lati positivi ma sinceramente se le cose non cambiano (e non cambieranno se non in peggio) è sempre un anno schifoso. Serena giornata
a volte le parole vanno da se..
ciao, gi
E già. In fondo quando lo auguriamo, o ce lo augurano, in realtà noi cinici pessimisti un po’ realisti pensiamo proprio a quelle risposte
Pessimisti sì, cinici no. Amiamo essere realisti e non cadiamo nelle illusioni del momento.
Dovresti realizzare un post dal titolo.
Il perfetto e la perfetta pessimista, consigli utili.
Ha un sottotitolo questo post, però.
Come sopravvivere senza diventare pazzi.
Ecco cosa sono le nostre parole, questa accozzaglia, a volte logica, di parole.
Una melodia per non perdersi nel silenzio di questa società.
Perché, per quanto rumore c’è attorno, esplosioni roboanti, che tanto silenzio tra un’anima e all’altra.
Abbiamo bisogno d’ironia, sarcasmo e tanto altro per non perdersi.
Buona giornata. Un abbraccio.
“Follia e logica” Mai titolo fu più azzeccato! 🙂
Che dire hai ragione titolo non fu mai più azzeccato
Spero il malessere che mi hai scritto vivere sia lenito, mi è dispiaciuto leggere quelle parole, spero di cuore possa nel limite del pessimismo
Viviamo costantemente commettendo errori, l’ unica maniera di esistere senza cadere. Perchè la vita è una serie ininterrotta di errori, ognuno stabilizza il precedente realizzando il seguente. Finito l’ anno finiscono anche loro. Ci sarà un’ altro anno simile…
Se la vita è una serie ininterrotta di errori (e lo credo anch’io) la fine di un anno non è altro che la fine di una pagina e l’attesa della successiva con contenuti simili.
In effetti questo inizio è stato impegnativo *_* anche se ad essere sincera i danni li avevo fatti prima della fine .Quindi dopo qualche battuta d’arresto son felice dei lavori in corso , fosse anche un correre ai ripari.Le risposte son carine e ci stavano tutte.
Buon fine settimana Simo
Sono felice per te. Del resto la gioia non è forse quel momento troppo corto alla fine di un problema e appena prima del successivo? Buon resto della settimana