la memoria dispersa

Primavera...romana

Rodin - Il Bacio

Il pretesto è stato la mostra di Rodin ma in realtà si è trattato di un impulso irresistibile verso una città dove la scoperta e la riscoperta non hanno mai fine.

Il  tempo è stato il protagonista indiscusso di questi piacevolissimi giorni caratterizzati da un'anticipata primavera in cui   l'aria frizzantina e il  cielo di un azzurro variegato hanno fatto la loro parte esaltando attraverso i tanti giochi di luce  tutto ciò che Roma offre nella sua esagerata bellezza.

Davanti al Colosseo

Tutto splende, dalle interminabili sequenze di palazzi principeschi alle innumerevoli fontane, più o meno pregiate, più o meno famose e i percorsi obbligati da Trinità dei Monti a Piazza Navona, Campo dei fiori, Fontana di Trevi, con le frotte di turisti a invaderne gli spazi  e  occultarne i contorni sono un invito a imboccare qualche vicoletto lì a ridosso dove improvvisamente vieni inghiottito dal silenzio, rotto soltanto dallo schizzo di qualche rombante motorino  o  dallo scalpiccio di passeggiatori solitari.

Fontana di Trevi

     Piazza Navona- La fontana del Moro

    Vicolo

Non ti resta che guardarti attorno, alzare gli occhi, insinuare lo sguardo nei tanti portoni, portoncini, finestrelle  dai quali si intuisce una Roma inedita, un fermo immagine di tempi ormai lontani dove la presenza di bottegucce artigianali intenerisce e stride con il clamore e il luccichio di vetrine opulente e frivole che a pochi passi di distanza vivono la frenesia di un business per ogni tasca.

Via Condotti

                                                        Foro romano

C'è sempre qualcosa di nuovo che colpisce il visitatore affezionato al richiamo di itenerari che chiamarli soliti  risulterebbe offensivo perché a Roma tutto è arte, la respiri e la incontri ad ogni angolo e poco importa se non ricordi il tal architetto o confondi le fontane del Bernini con quelle di Della Porta o la Galleria  Chiaramonti nei Musei Vaticani per la grande quantità di statue, busti  e sculture varie  rischia di farti girare la testa o alla terza volta che entri nella chiesa di  San Luigi dei Francesi diretto ai dipinti del Caravaggio devi  affidarti alla mappa per ritrovarla.

Musei Vaticani - Galleria Chiaramonti

Musei Vaticani - Galleria Chiaramonti

Musei Vaticani - Galleria Chiaramonti

Chiesa San Luigi dei Francesi - Caravaggio  (Vocazione di San Matteo)

Quello che conta è lo spirito, l'entusiasmo e la capacità di stupirti sempre davanti alla Bellezza, è proprio il caso di dirlo, che non ha bisogno di essere capita, letta, interpretata ma sentita con la stessa trepidazione dell'amante al suo primo incontro.

Scalinata di Trinità dei Monti