Il tuo dilemma

Ciao a te Marilena e, innanzi tutto, buona doenica. Condivido pienamente ciò che hai postato da me ed aggiungo che da noi in Sardegna il basso numero di infettati e decessi è stato dovuto alla chiusura totale di aerei, trasporti navali e quant'altro, ma soprattutto l'unità congiunta di tutte le forze politiche e non. Tutti per uno, uno per tutti. Soprattutto al Nord, purtroppo, chi di dovere ha ben pensato di preoccuparsi di " apparire " lavorando per proprio conto ad una situazione di emergenza per cui era fondamentale la collaborazione reciproca sotto una unica bandiera. E invece no, e i fatti lo dionostrano, tutti si sono improvvisati immunologi, virologi, " salvatori della patria " Oggi come oggi, e bada bene non lo dico io ma l'Organizzazione mondiale della sanità per cui ne avremo fino al 2018, ogni governatore regionale prende le proprie decisioni, non si segue una linea comune, si specula su tutto e tutti. Ed ecco che l'erba del vicino è sempre più verde, ma per il semplice fatto che come tutto nella vita deve avere come fondamento portante l'unità di intenti e non gli stupidi ed inutili " so tutto mi..." Come ho scritto a te e tutti, da oggi non farò più volontariato ufficiale, e già mi manca, ma proseguirò per mio conto a stare accanto a chi ha ancora necessità di compagnia, di una parola, di un sorriso sincero, di un piatto di pasta o di un pacchetto di sigarette. E non sono ne sarò mai il solo a farlo. Nelle grandi emergenze è l'unione che fa la forza e questo i nostri beneamati politici non l'hanno capito fin dal primo momento. Ancora buona domenica con sorriso, bye Sal