Il tuo dilemma

ce l ho in cuffia proprio ora...che dire...ascolto Garrett non da molto tempo ma sicuramente è un tempo che recupererò e farà parte di me a lungo,per sempre come di quegli artisti che consideriamo parte di noi del nostro quotidiano,che ascoltiamo in cuffia in metro o mentre scriviamo o solo semplicemente mentre ci rilassiamo senza far nulla. Versatile con una preparazione tecnica ineccepibile ma la tecnica si sa non è tutto ,anche se gli estimatori tradizionalisti e conservatori lo prediligono con l'abito da sera nelle vesti classiche appunto.Si lascia fortunatamente andare nelle interpretazioni rock che sono comunque parte di un popolo di nicchia così come lo sono i puristi o cultori della musica classica.E poi il fascino,lo sguardo che uccide a mezzanotte,mi ricorda un altro artista ma senza però far paragone,perchè lui è unico ai miei occhi e non sto adesso a far qui pubblicità delle sue doti professionali e umane ^___* che io adoro,si sa che l'arte accomuna e imprime dei sensi di riconoscimento sia che stiamo parlando di musica che di pittura o altro genere,Quando è arte è sicura emozione cui io non rinuncio.Grazie per i tuoi apprezzamenti Volo...un augurio di una lieta serata...:-))...Mari