Abbandonare Tara
abbandonare le sicurezze, i luoghi comuni, alla scoperta di cosa c'è fuori di qui
« Essere o apparire? | Le paludi morte » |
Mio padre morì dopo una caduta, una frattura del femore, un'inutile operazione, un coma improvviso, quando già ci eravamo fatti l'idea di una lunga convalescenza, che chissà mai se lo avrebbe reso in grado di camminare di nuovo. Mio padre entrò in coma. Ma dal coma uscì, due giorni dopo, quando già non mi aspettavo niente. Uscì riconoscendo UNO e DUE che erano venuti per salutarlo per l'ultima volta. Da allora, per i pochi giorni in cui visse, continuò a dire che erano i suoi figli. Lo diceva e poi mi faceva uno di quei suoi sorrisi ironici, quasi a tranquillizzarmi che non aveva perso la testa, che lo sapeva che non era vero. Ma che era come se lo fossero, figli suoi. Adesso vivo con la consolazione di quei pochi giorni in più che ci sono stati accordati. Giorni che ho passato accanto a lui, amandolo e accudendolo come fosse un bambino. Se ne andò come si muore. Non avrei mai voluto togliergli quelle ore in più. Ho dei limiti: non sono Dio. |
https://gold.libero.it/abbandonaretara/trackback.php?msg=3268952
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
AGGIUNTE AL BLOG
Spesso qui non c'è posto per il mio personale rapporto tra pensiero e immagine.
E allora ho deciso di aprire un FOTOLOG:
Mi faranno piacere le vostre visite
AREA PERSONALE
MENU
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
I MIEI BLOG AMICI
- antonia nella notte
- Around my heart
- Arte...e dintorni
- A volte ritornano
- casalingapercaso
- CIVETTERIE...
- COME UNAQUILA
- dagherrotipi
- Dakarlicious
- FOTOGRAFIA
- Frammenti
- il senso della vita
- La parola...
- MAI DIRE MAI
- Mamma e Prof.
- MONTEMARCIANO
- Non per tutti
- one more time....
- orologionuovo
- parlodime
- Pensieri di Diogene
- ricomincioda7
- stradanelbosco
- trampolinotonante
- Un popolo distrutto
- Vita da museo
- MILLERICETTE 2014
- EREMO MISANTROPO
- EPISTOLARI AMOROSI
- EFFETTI PERSONALI
- maestrapiccola
- La Vera Me Stessa
- il bagnasciuga
- RICOMINCIO DA QUI
- I viaggi
- BLOGGO NOTES
HIC SUNT LEONES (OVVERO EXTRA-CONFINI)
Non solo mamma (lo spassosissimo diario di una madre di 3 maschi)
Ciurmamom (una madre indaffarata di 6)
Buba (una foto-e una poesia al giorno)
Prima o poi l'amore arriva (come sopravvivere ironicamente ad una separazione)
Ho sposato un beduino (una mamma alternativa, in esilio a Pisa)
Vesnuccia (da Torino una vita quotidiana con amore)
La casa sull'albero (ex-Sandali al sole)
Prendo appunti (la Profe, sempre Profe ma non commentabile)
Advanced Style (la moda delle bellissime "vecchie babbione" che hanno coraggio)
La Santa Furiosa (credevate di conoscere l'Orlando furioso, vero? questa ne è un'ottima alternativa)
Vita da museo (ora su Wordpress)
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: cassetta2
il 25/02/2024 alle 16:14
Inviato da: trampolinotonante
il 02/11/2023 alle 16:44
Inviato da: trampolinotonante
il 02/11/2023 alle 16:38
Inviato da: amistad.siempre
il 10/02/2023 alle 16:18
Inviato da: atapo
il 09/12/2022 alle 11:33
sono proprio io che sono così. ma ti assicuro che anche se così, sono molto attiva.:)
Non ci rinuncia facilmente nemmeno chi imbocca la strada disperante e disperata del suicidio.
Non ci rinuncia facilmente neanche chi chiede di andarsene perché non sopporta più una sofferenza che gli toglie il fiato e la dignità.
Tu non sei Dio.
Neanche la scienza.
Terribile anche veder morire un giovane.
Terribile vedere che se non sa più guarire, la scienza rinuncia anche a curare.
Osceno non dare sollievo al dolore: ho visto rifutare la morfina a un malato terminale, perché "la morfina è droga e darebbe dipendenza"!
Non sono Dio, non so nemmeno se ci credo a un dio; so che per me vorrei la libertà di andarmene quando non ne potrò più
Un abbraccio al tuo dolore di figlia... per il mio babbo strapperei le stelle dal cielo per dargli anche solo un minuto in più dopo l'ultimo che vorrà concedergli quel dio o la scienza medica