Le origini del fiordaliso sono antichissime, alcuni fossili di questo fiore risalgono al neolitico. E’ soprannominato “erba degli incantesimi”.
Una leggenda racconta che la dea Flora, avendo ritrovato morto in un campo pieno di fiordalisi il corpo dell’amato Cyanus, volle chiamare quei fiori proprio con il suo nome. Il nome scientifico è, infatti, Centaurea cyanus. Centaurea deriva dal nome del centauro Chirone che, ferito al piede da una freccia avvelenata, si curò con il succo del fiore.
In Oriente, gli innamorati lo regalano all’amata nella speranza di ottenere la felicità da lei.
Nel linguaggio dei fiori significa felicità e leggerezza.
« tu... 6 solo 1 frocio! | dei piani regolatori... » |
los tres caballeros lavorano a 360° ... a considerare i nomi che circolano mi pare che la visuale, seppure a 360°, si limiti ad un'aia piuttosto ristretta. |
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Sette … otto … nove e dieci maggio …
Sette maggio: la mia attenzione sarà rivolta alla ricerca di notizie della manifestazione (alla quale, purtroppo, non potrò partecipare) che si terrà il sei maggio dinnanzi alla Procura di Reggio Calabria, nei pressi degli uffici della Direzione Distrettuale Antimafia, per esprimere solidarietà al magistrato Nicola Gratteri ed a tutti i magistrati antimafia di Reggio, in occasione dell'arrivo del Consiglio Superiore della Magistratura. "Si inizia con le microspie e si rischia di finire con le autobomba, come è stato per i magistrati antimafia siciliani" si legge in una nota delle associazioni che hanno promosso la manifestazione.
Otto maggio: inizia la commemorazione del trentennale dell’assassinio di Peppino Impastato e si apre il Forum sociale antimafia 2008.
Nove maggio: nell’ambito delle iniziative del Forum sociale antimafia, dedicato di Peppino Impastato, si svolgerà, a Cinisi, una manifestazione nazionale contro la mafia.
Dieci maggio: la commemorazione in memoria di Peppino Impastato (che si concluderà l’undici maggio) continua con una giornata dedicata alla discussione su mafia ed antimafia negli ultimi 30 anni.
Sette … otto … nove e dieci maggio … giornate importanti per l’antimafia …
Ciao, buon pomeriggio :-)
Liber* ciascun* di tenere aperte o chiusure le botteghe. Sperando non sia solo un modo per tenere libero il retro-bottega per gli "amici"!
Aggiungerei il nove maggio di Moro e della giornata dell'Europa, e ricorderei che il 10 maggio 2006 Napolitano fu eletto presidente della Repubblica, perciò anche lui ha cinque anni davanti a sé.... almeno questo è il mio augurio.
A chi giova buttarla in polemica quando, invece, in questo tempo così difficile, occorrerebbe farsi attenti e pronti - tutt* - nel raccogliere l'energia positiva che il nostro paese ha ancora in sé?
L'esercizio della memoria verso chi non si è tirato indietro anche a rischio della propria vita per la difesa di valori alti e comuni - come libertà, legalità, giustizia, uguaglianza - non può soccombere per una bieca e qualunquistica livella brandita dai sepolcri imbiancati del tutto già visto, dagli sterili incapaci di concepire futuro, dai parassiti-mangia-linfa che sanno nutrirsi solo del bisogno del debole: solo zavorra che - ahimè - l'umanità in ogni epoca deve sopportare e trascinare dietro e in sé perché, comunque e sempre, ci saranno degli utili idioti che crederanno corretto il gioco truccato da qualche baro.
Perciò, si plachi la tempesta del tuo mare... quantunquemente, cappero! :o)
Ma sopra tutto, ben sai, vi è il peccato contro lo Spirito. (diocenescampieliberi!)
... per gli abiti decisamente preferisco quelli colorati con mille e una sfumatura... :o)
Ho parlato delle iniziative antimafia perché è curioso (per usare un eufemismo) che Berlusconi – che ha avuto come stalliere di fiducia il noto mafioso Mangano e che è uno strenuo difensore di personaggi loschi legati alla mafia come Dell’Utri – presti giuramento in corrispondenza del trentennale della morte di Peppino Impastato, grande esempio di lotta alla mafia.
Ho ricordato Peppino Impastato e non Carlo Alberto Dalla Chiesa per il semplice fatto che l’anniversario della morte di Dalla Chiesa per mano della mafia non ricorre in questo periodo ma il 3 settembre.
Definire Mangano un “eroe”, come ha fatto Berlusconi, è un violento schiaffo a tutti i familiari delle vittime di mafia.
Io non mi sognerei mai di stare, come fa Berlusconi, dalla parte di Mangano , di dell’Utri, di Totò vasavasa (Cuffaro) e compagnia.
Io sto, senza alcuna esitazione, dalla parte di Peppino Impastato, di Carlo Alberto Dalla Chiesa, di Pio La Torre, di Giovanni Falcone, di Paolo Borsellino, di Rosario Livatino, di Antonino Caponnetto, di Antonino Scopelliti, di Giuseppe Fava, di Piersanti Mattarella, di Beppe Alfano, di Rocco Chinnici, di Ninì Cassarà, di Libero Grassi, di don Pino Puglisi, di Mauro De Mauro, di Giancarlo Siani, di don Peppino Diana etc. etc.
I mafiosi e le persone in odore di mafia non entrano a far parte della cerchia delle mie amicizie.
Quando si parla di mafia bisogna scegliere con la massima chiarezza da che parte stare … c’è poco da scherzare …
Credo di essere stata abbastanza chiara e non aggiungo altro perché lo ritengo superfluo e non voglio abusare dell’ospitalità della padrona di casa.
Nessun abuso perché questa è casa tua quanto mia. :*