FAJR

Ieri, l'ho raccontato nella dependance, silvia è andata a un evento organizzato dalla regione per festeggiare gli alunni che lo scorso anno sono usciti con le medie migliori. Ad allietare la giornata, quattro fuoriusciti di Amici di qualche edizione fa, qualcuno dei quali ha candidamente ammesso di aver lasciato la scuola per entrare nel programma. minimo minimo un controsenso. Guest star, un ricercatore italiano del Mit di Boston, che li ha invitati ad andarsene dall'Italia. Per essere un evento destinato alle "Brillanti menti" (così si intitolava la giornata) un bell'autogol.

Quadro preciso della attuale situazione.
Resistere, resistere, resistere.... reagire, reagire, reagire! :o)

Sì però, se giurisprudenza la lasciassimo un attimo raffreddare... (non solo quella, ma tanto per collegarmi al post precedente)

Si guarda agli standard americani, ai loro livelli. Tutto quello che si vuole, ma sono convinto che vadano di pari passo con quella che ho l'impressione essere una "ristrettezza mentale" dei suoi cittadini (mettiamo che il menu dice che questo piatto ha questi tali ingredienti, scordati di chiederlo senza formaggio, perché il cameriere letteralmente non capirà la tua richiesta), che è una maniera per lavorare con ordine e disciplina, i quali sono la base del lavoro per obbiettivi. Per seguire il livello degli americani, bisogna che se ti dicono che bin laden o i comunisti sono il male, tu te lo faccia buono, perché devi pensare ad altro che a discutere questi assiomi. Ovviamente questo lo intendo come comportamento medio, e a grandi linee. Non dico a priori che questo atteggiamento sia sbagliato, e anzi è molto pragmatico, ma mentre loro furoreggiano con la tecnologia, distribuiscono per il pianeta le loro democrazie obbligatorie. Per cui come minimo bisogna farsi delle domande anche su queste cose. Anche altri paesi europei, citati a modello, sono molto più quadrati del nostro. Tutto questo senza togliere che molto giovamento lo portano pure il sentimento nazionale che qui non c'è, e che è anche la base di una gestione politica un poco migliore, di una minore esposizione ai traffici mafiosi, e di una politica un poco più blindata contro la sua scalata da parte di gente di malaffare. Un poco, ma è una differenza che si nota.

senti, ryp, io vado un po' più terra terra... stamane ho letto questa cosa e alla fine la differenza sta tutta lì: se la Finlandia è al primo posto e Taiwan al terzo... io, Italia, invece che con loro, lo scambio di buona prassi con chi lo faccio, con la Libia, no?!
:o)

Mi sembrano due problemi non interdipendenti, e anzi tra i motivi del loro esistere ritengo ci sia quello che ho scritto. Ovviamente i tagli all'istruzione riflettono in primis la questione che tratti nel post successivo :-P

:b