FAJR

Chi mai dovrebbe stabilire delle regole per disciplinare la gestione delle società? Il "mercato" è realmente al potere sia del governo delle nazioni in cui hanno sede le società, sia all'interno dei meccanismi o enti che regolano il mercato (come la consob). Il potere di rovesciamento di questa situazione, da parte della plebe, è pari a zero. Nessuna manifestazione di piazza lo potrà. Le azioni correttive saranno sempre tese a salvaguardare il "mercato", saranno sempre finzioni. Finché il "mercato" stesso non darà segni importanti di cedimento, finché non si sentirà con l'acqua alla gola, e capirà che solo regole vere possano correggerlo. Ma a quel punto i soggetti che sono l'anima del "mercato" si saranno già spostati altrove, per esempio dall'azionariato all'immobiliare, o se ne inventeranno una nuova. Dove il tuo potere di controllo è nullo sui beni che hai messo da parte, c'è sempre qualcuno pronto ad appropriarsene. Assicurarsi un futuro è un'idea sballata per principio e per natura. Diversamente dal tentare di assicurarsi un futuro, il quale di per sé induce a un atteggiamento più prudente, perché c'è la consapevolezza di non avere mai alcuna garanzia (quelle scritte sono carta straccia, dopo che le hai lette fino in fondo).