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Ci possono essere altri modi di abitare la vita

Ci possono essere altri modi di abitare la vita,
e ci possono essere anche altri mondi nuovi,
in cui portare il proprio vivere.
A volte basta visitarli con l'immaginazione,
che sia in sogno o nella realtà ha poca importanza,
si possono trovare i nostri giorni migliori.
Il mio cuore, la tua mano, quattro picchetti , una tenda
e un campeggio pieno di parole da stendere al sole...
pian, piano battimi sul cuore, ai quattro lati
la tua dolcezza e non temere non mi farai male.
Ora, delicatamente tendi i fili e stringimi forte,
più forte che puoi... no, non voglio volare via senza di te
Un'estate nuova, il nostro sole su cui appendere
il gelo di una vita, in piccole gocce voglio
viverti, voglio sciogliermi in te.

Francesca©
copyright© 2006-2012

Tra le bozze della memoria.

Immutabile il tempo, si ritagliano solo pochi metri dentro il giro della vita.

Il mosaico della Vita

Quando unisci pezzetti di te,  piccole pietre, 

 le une contro le altre si materializza l'immagine,

come una gemma bellissima,

 il mosaico della vita coincide perfettamente, senza nessuno vuoto.

 I vuoti segnalano la disperazione del vivere.

 La pienezza non lascia spazio al buio.

Qualcosa di puro indistruttibile nasce se colori la vita.

Francesca@

POETI

Anime intrecciano nuvole di parole sibilate dal vento,

fissano in quadri senza tempo lo scintillio delle acque d'oro e d'argento,
poeti...

sole caldo sulla pelle.

Poeti sorpresi in tempeste di fulmini,

tessono fango e pioggia e rubini svelano in ogni cuore!

Immacolati pensieri come rondini sfreccianti riportano primavere di sensi e suoni dai campanili dell'infanzia!

Poeti intigono lettere purpuree in fiori evanescenti e
dipingono sognanti amori sperando siano eterni.

Giocano indifesi e puri con ogni creatura,
fan corone di freschi fiori,
voli di coccinelle e ciguettii pennuti.

Ebbri mescolano estasi e cangianti emozioni!
Poeti osannati,
religiose reliquie,
canopici vasi in luminosi vani del cervello!

Poeti ascoltati male,
dimenticati,
distorti,
muschio e polvere che la voce dei secoli intonerà.


MAURO