Creato da ilike06 il 01/04/2006

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SANTITà. CHI è IL SANTO OGGI?

Post n°39 pubblicato il 07 Maggio 2006 da ilike06

Costretta dalla mia tesi di cui ho parlato al post N11, ho indagato, mio malgrado, nel mondo delle suore e mi sono imbattuta nelle Sante.
Ho riflettuto, quindi sul concetto di stesso di santità e su come, questo, deve essersi adeguato ai tempi.
Ho scoperto che Sante come Santa Chiara d'Assisi e Santa Caterina da Siena sono morte giovanissime di fame e di stenti, praticamente di anoressia, e nel Medioevo questi comportamenti esaltati e isterici erano molto apprezzati dalla Chiesa. Queste due donne hanno avuto visioni, si sono autolfagellate e nutrite di sola acqua e ostia fino a morirne.
Ma oggi, una persona che avesse degli atteggiamenti simili sarebbe celebrata e santificata? Io credo che anche per molto meno sarebbe sottoposta all'attenzione di psichiatri e magari dichiarata incapace di intendere e di volere.
I Santi di oggi rispondono al modello di Giovanni Paolo II e di Madre Teresa di Calcutta. La loro Santità altro non è che Bontà, Saggezza e Altruismo.

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Commenti al Post:

SANTITà. CHI è IL SANTO OGGI?

zeubunga il 07/05/06 alle 18:16 via WEB

fatuccia mi complimento con te per la tua bellissima riflessione! Si, credo anch'io che la vita dei Santi sia cambiata rispetto a qualche secolo fa. Prima la religiosità era vissuta con un atteggiamento tipico degli introversi. Erano concentrati più che altro sul loro misticismo, sulla loro interiorità (magari mi sbaglio e sono blasfema, non so). Molti Santi sono stati anche grandi filosofi. Con la modernità si è intensificato il dialogo tra Chiesa e popolo (lo dobbiamo anche ai mezzi di comunicazione) e la partecipazione alla vita del prossimo. I Santi "moderni" sono quelli che si muovono verso l'altro e non verso la propria interiorità. Ma, come sempre, ci sono delle eccezioni.

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dartagnan_5 il 07/05/06 alle 18:18 via WEB

sono daccordo... Bontà, saggezza e altruismo, non albergano nell'essere umano, se non in senso lato o con molta superficialità... purtroppo!!! un saluto dal moschettiere errante.

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ilike06 il 07/05/06 alle 20:39 via WEB

Grazie Zeu e grazie moschettiere. Comunque, secondo il mio parere, più che interiorità era fanatismo ed esaltazione. Se fosse stata solo interiorià non avrebbe mai raggiunto certi estremi.

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lucry2003 il 07/05/06 alle 21:34 via WEB

Ehi passi nel mio blog e non mi fai un salutino?Sigh sigh....:(

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ilike06 il 07/05/06 alle 22:18 via WEB

Chiedo venia... :-)

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corto.maltese44 il 08/05/06 alle 22:24 via WEB

Ciao Ilike, la chiesa apprezza ancora oggi la santità tipo quella di Santa Caterina e Santa Chiara. Pensa a quella mamma che per non abortire e per dare alla luce suo figlio è andata consapevolmente incontro alla morte? Mi sono chiesto mille volte se il suo sacrificio è il frutto di fanatismo, di religiosità e fede esasperata, o chissà cos'altro. Tu che sei dotta, oramai, in monache e sante, che idea ti sei fatta? cosa può spingere una persona, una mamma (mi sembra che avesse già altri figli, o no?) a rinunciare alla vita per un figlio che non avrebbe mai conosciuto? E Madre Teresa di Calcutta, più di Giovanni Paolo II possiamo considerarla santa? Non ha fatto quello che semplicemente fanno ogni giorno milioni di persone? E' da santi vivere in libertà, fratellanza e uguaglianza, come dicevano i rivoluzionari a prigi prima e Napoleone dopo? Madonna (un'altra santa?) quante domande... a presto

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ilike06 il 09/05/06 alle 22:25 via WEB

Non lo so Corto... Io, pur essendo mamma, ed avendo, come tale, fatto un gesto che a molti pare eroico (non a me, però) non riesco a capire quella donna.Purtroppo, credo che fede esasperata e fanatismo siano la stessa cosa e lei doveva esserne sicuramente vittima. Non si può, per dare la vita ad un figlio, togliere la mamma ad altri figli. resta una decisione egoistica camuffata da altruismo. Ciò che noi decidiamo, per il bene di qualcuno, non deve danneggiare altri. Tornando ai Santi, io credo che tanta altra gente faccia quello che Madre Teresa ha fatto per il prossimo, e che quindi non sia l'unica ad essere in odore di santità, ma quel fare, per me, è santità. Sicuramente più di qualunque autoflagellazione e digiuno.

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TEMPLAR680 il 09/05/06 alle 09:21 via WEB

rimedio subito........e mi scuso con te......vedi da quando sono separato ho creduto un pò meno nella religiosità, per motivi che sono troppo lunghi da spiegare per affrontare qui, e quando ho letto questo tuo post (trovandomi d'accordo con te) ho chiuso immediatamente il contatto..... sbagliando e non lasciando nemmeno un segno del mio passaggio..... quanti baci per farmi perdonare?.......sono pronto a pagare la mia scortesia....

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ilike06 il 09/05/06 alle 22:28 via WEB

io non ho avuto bisogno di separarmi per crederci poco comunque... Ma, pur non essendo cattolica praticante, ho il perdono facile.. :-).

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molly49 il 10/05/06 alle 11:24 via WEB

Ciao.un bacio grande.

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bluser1977 il 10/05/06 alle 18:37 via WEB

Ti ringrazio x il tuo commento... ti aspetto ancora... baci bs77

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