anch'io

LA SINDROME DEL BRACCIO PENDULO….

Ne sono affetti un bel po’ di automobilisti.
E non parlo di un braccio posato sullo sportello con il finestrino aperto,
magari con una manina che gioca con l’aria
facendo voli pindarici,
ma di un bel moncherino appeso morbidamente lungo la fiancata dell’auto.

Talmente molle e inerte da sembrare finto.
Verrebbe da dire… “ la mano morta”.
Se non fosse che non c’è chiappa alcuna da palpare nelle sue vicinanze.

Sindrome tipicamente maschile, direi.
Avete mai visto una donna al volante affetta da SBP (Sindrome del Braccio Pendulo appunto…)?

Il problema è: perché?
Perché guidare con un braccio fuori dal finestrino?
E perché proprio così? in quella (scomoda) posizione?
Perché così molle e inerte da accarezzare lo sportello in tutta la sua altezza e raccoglierne tutto lo sporco?
Forse la mano ambisce a fare … da ”angappamosque” (acchiappamosche)?
No.
Acchiappare mosche presuppone una certa... “volontà” che invece il suddetto braccio moscio non dimostra: sta lì inerte.
Automobilisti, vi prego,
aiutatemi a dare una risposta ad un quesito che mi angoscia ogni volta che viaggio(….) poiché mi auguro,
per il bene vostro e delle vostre donne,
che quel braccio sia...
l’unica cosa “moscia” e “inerte” che possedete….