oddio!!!!! non è possibile che mina non avesse in pentola qualcos'altro per aprire Sanremo.... "storpiare" Puccini è un peccato che non si può permettere nessuno, neppure lei ...... le armonie di puccini ridotte a colonna sonora da film smielato degli anni 50.... noooooooooooooooooooooooo. offensivo per tutta la cultura musicale italiana. quella vera!!!!!
Prego ufficilamente i gestori di facebook di mettere anche il link "non mi piace"!

Mara Marino alle 19.07 del 22 febbraio

Non ho cultura musicale Annalisa, non ne capisco nulla di armonie pucciniane, o meglio non le conosco ma le sento a pelle...e avere trovato questo video da inserire qui nella bacheca di Domenico è gia stato un reato, ascoltare ilbrano poi un pugno nello stomaco...anche perchè a quanto ne so, e correggimi epr favore, è un pezzo adatto a timbro maschile e mai dovrebbe essere approcciato da voce femminile...si, ci vuole un bel pollice verso...
Sarà Mina, ma....certe cose non sono perdonabili a nessuno...

Annalisa Balducci alle 19.17 del 22 febbraio

Confidando nella mia natura decisamente meno prolissa di quella di mio marito cerco di spiegarti non da esperta ma da fruitrice, la differenza tra le armonie pucciniane e quelle di questa, perdonami, orribile versione di nessun dorma. Per farlo ti consiglio di ascoltarli in successione prima l'uno e dopo l'altro. E, magari, dopo, ancora una volta l'uno e l'altro. la differenza la sentirai, appunto, a pelle. A mio modesto parere, la grandezza di Puccini sta proprio nelle armonie. Se astraessi le melodie delle arie pucciniane dal contesto troveresti delle melodie molto semplici. Ciò che le fa grandi è proprio "ciò che sta SOTTO". ciò che, mescolandosi con quelle melodie, le rende sublimi. Se mi permetti, chiunque abbia riarrangiato il nessun dorma cantato da mina ha realizzato un prodotto armonicamente scadente, rendendo banale anche la melodia che, per altro, è, in effetti, un aria maschile.

Annalisa Balducci alle 19.23 del 22 febbraio

Anche di là, in passato mi sono espressa su questi esperimenti di inquinamento classico-leggero perpetrati da altri "cantanti" e non mi sarei aspettata che fosse proprio mina a cadere nella trappola di provarci e, perdipiù, con un aria maschile. i non addetti ai lavori giustificano questi "generi ibridi" con la scusa che, così facendo, si avvicina il pubblico alla musica seria. Ma parafrasando mio marito, credo che, rifilare dell'orribile surrogato di cioccolato a chi non lo conoscesse, non servirebbe affatto a far conoscere il vero cioccolato nè ad avvicinarlo all'ottimo cioccolato fondente... (e ora mi rendo conto di non aver tenuto fede alla premessa e di essere stata prolissa anch'io ;-))

Domenico Molinini alle 19.29 del 22 febbraio

Specie se le fa qualcuno come Mina.
Ho sempre avuto una grande ammirazione per la sua vocalità e il suo talento musicale.
Ammirazione per il modo in cui ella ha interpretato brani di musica che hanno una precisa collocazione nella letteratura musicale .
Non ho mai ritenuto, tuttavia, che Mina potesse cantare musica lirica, a meno che non l'avesse voluto fare in maniera ironica, vedi gli esempi "rossinianeggianti" di Elio ele Storie Tese.
Se Mina avesse deciso di studiare canto, a mio parere, sarebbe divenuta un'ottima interprete di musica del Novecento. Ho sempre pensato che avrebbe potuto affrontare anche le Songs di Luciano Berio. E sicuramente avrebbe cantato tranquillamente l'aria mozartiana della Regina della Notte dal Flauto Magico.
Se, se, se.
Mina non ha fatto studi in tal senso.
Non è una colpa.
Rimane sgradevole, specie per chi ha nella mente l'impronta del Nessun dorma cantato da Luciano Pavarotti, la sua larvata e atonica esecuzione.
Ma, chi ha voluto tutto ciò?

Mara Marino alle 19.33 del 22 febbraio

Ma no...sono una coinvinta assertrice che la prolissità è "dovuta" quando l'argomento merita...E non si avvicina il grande pubblico alla musica classica distorcendo la realtà della stessa...è una grave offesa... è un po' lo stesso motivo per cui ho sostenuto che benigni non avrebbe dovuto rendere semmplicistico dante alighieri...

dante non è per tutti...

Mara Marino alle 19.34 del 22 febbraio

eh già...chi ha voiluto tutto ciò???

Domenico Molinini alle 19.39 del 22 febbraio

Mi piacerebbe poterti dire che la colpa e di Tizio.
Ma Caio cos'ha fatto quando in Senato toccava a lui prendere la parola?
E Sempronio, poi, come mai da tribuno della plebe si è trovato

"sic orsus ab alto" a sbafare alla mensa di Trimalcione?

Annalisa Balducci alle 19.45 del 22 febbraio

Cara Mara, di là mi sono espressa anche su Benigni e la sua Divina Commedia, ma non ho avuto l'approvazione di nessuno dei commentatori....

E questo è quello che è scoppiato ieri alla vista dello sceneggiato su Puccini:

Domenico pensa all'attore che ha impersonato Toscanini e pensa a cos'avrebbe pensato Toscanini nel vedere qualcuno gesticolare, in assoluto, in tal maniera... 22.13

Barbara Bertoldi alle 22.17 del 02 marzo

avrebbe pensato ad Allevi...è chiaro!

Domenico Molinini alle 22.18 del 02 marzo

;-)

Duilio Maci alle 22.21 del 02 marzo

e vogliamo parlare del vibrato dei violinisti?!?!

Domenico Molinini alle 22.22 del 02 marzo

Penso che entrambi abbiate visto. Barbara è violoncellista.
Mi chiedo se sarebbe costato così tanto metterci qualcuno che sapesse come si tiene un archetto

Domenico Molinini alle 22.24 del 02 marzo

Adesso c'è un Pinkerton che: non voglio pronunciarmi...

Domenico Molinini alle 22.25 del 02 marzo

bello questo intermezzino straussiano

Domenico Molinini alle 22.26 del 02 marzo

Barbara! Ci sei?

Barbara Bertoldi alle 22.26 del 02 marzo

ma io sto guardando bond...james bond....
forse le comparse musiciste/i erano troppo care!

Domenico Molinini alle 22.28 del 02 marzo

Non credo. Io penso che per gli altri, o meglio, gli altri non si accorgono della

incongruenza motoria

Domenico Molinini alle 22.29 del 02 marzo

lo dimostra la catatonicità della comparsa che si è vista dirigere il finale di Butterfly

Barbara Bertoldi alle 22.30 del 02 marzo

si...concordo.

Duilio Maci alle 22.30 del 02 marzo

non male frisina. Colonna sonora molto gradevole

Domenico Molinini alle 22.32 del 02 marzo

è un misto di Puccini, Morricone e Frisina

Annalisa Balducci alle 1.40 del 03 marzo

e il trittico che fine ha fatto? la sorella suora che lo aiutò nella realizzazione di Suor Angelica?

la Divina Commedia che glielo ispirò? insomma un Puccini per sommi capi. molto sommi....

Domenico Molinini alle 8.07 del 03 marzo

Se avessero voluto realizzare uno sceneggiato così come tu lamenti, sarebbero occorse

almeno una diecina di puntate e la collaborazione di un paio di studiosi e di tante,

tantissime altre comparse.
Hai notato che non si vedono mai grandi compagini orchestrali e che di cori non c'è proprio

traccia?
A parte, ripeto, la totale asincronia di chi dirige e chi suona.
Non si tratta di sottigliezze:
E' LA BECERA IGNORANZA MUSICALE CHE IMPERA, IMPERVERSA E DI CUI SONO AMMALATI ANCHE FIOR DI INTELLETTUALI I QUALI SONO I PRIMI A NON SAPERE [O A NON VOLERNE SAPERE?] CHE ESISTONO SINTASSI, GRAMMATICA, LESSICO, FILOLOGIA MUSICALE E... PORCA MISERIA!!!

Annalisa Balducci alle 8.09 del 03 marzo

e lo so che è l'ignoranza che dilaga... ma dico io, se proprio volevano intraprendere un'avventura televisiva di questo tipo, che costava farne un serial con più puntate? si sbattono tanto a realizzare serial polizieschi di decine di puntate, perchè non farlo anche con la musica? e non credo che nei suddetti polizieschi si permettano di "acciallare" tanto le cose... non credo possano permettersi di presentare un'Arma diversa da quel che è nella realtà... che lo facciano anche con la musica e con i musicisti!!!!

Quel che emerge, è che la tv ci propina l'anticultura.

Questo è poco ma sicuro.

E meno male che c'è FB.

Meno male che ci sono le community nelle quali confrontarsi con gente colta nonostante la tv

e con la quale, nel proprio piccolo, combattere questa anticultura dilagante!!!

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ilike06 il 04/03/09 alle 01:42 via WEB

cara donna virginia, per una volta lei ha snobbato il mio post eh eh l'ho sgamata... se avesse letto saprebbe gi� cosa penso della fiction... si, mai nome fu pi� azzeccato: una finzione... uno scempio... na schifezz... quanto a mina: na schifezza pure lei... non si pu� "violentare" Puccini impunemente...

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A VOLTE IL SOGNO�

�a volte il sogno ti raggiunge all�improvviso�.aggirando la
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racchiudono un volto�..occhi tristi e sorridenti insieme�.una voce
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�a volte il sogno disegna la tua immaginazione�.avvolge i tuoi
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�.a volte il sogno si fa strada nei tuoi sogni�.non serve fermarlo�invade la tua pelle�diventa cuore anima e si insedia nei
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