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Post n°715 pubblicato il 01 Ottobre 2010 da ilike06
 


F. SCHUBERT: DIE STADT



Il Lied Die Stadt appartiene a un miniciclo
di componimenti su testo di Heine nel quale
i lieder sono fortemente connessi tra loro
sia sul piano narrativo sia su quello musicale.

Il ciclo è una sorta di viaggio nella coscienza
dell’Io narrante che, giunto al termine,
si confronta con la morte”.
In Die Stadt, il simbolismo delle figure musicali
carica di nuovi significati il testo
grazie anche alla sua costruzione formale.

Il protagonista torna ad una città: forse la città dell’amata,
probabile metafora della destinazione finale
della propria esistenza.
Viaggia per mare e, avvicinandosi, guarda la città,
che appena si intravede. In questo Lied è presente una
delle figure musicali più ricorrenti nella produzione
liederistica di Schubert: l’acqua.

L'acqua è ricorrente non solo come ambiente di sfondo
ma anche come vero e proprio interlocutore;
qui è quella “grigia scia d’acqua (die graue Wasserbahn)
dalla connotazione mortifera che bisogna
attraversare per giungere alla città” (C. Lo Presti)
(mio ex insegnante di Stroria della musica :) n.d.s).

Tutta la natura è tema caro e ricorrente in Schubert.
Essa è specchio della propria interiorità,
del proprio mondo psichico e spirituale,
e l’acqua è luogo privilegiato della mente:
si conferma metafora dello scorrere del tempo
tra nascita e morte, dolore e gioia.
E in questo fluire si avvicendano presente e passato,
realtà e ricordo o sogno,
che si fondono in un'unica traccia che porta alla morte.

Il  Lied si articola in due sezioni contrastanti:
la prima si basa su un unico accordo,
presentato alternativamente come figurazione arpeggiata
e  come accordo spezzato;
l’altra caratterizzata da un andamento grave, di marcia funebre.

È evidente che la forma ondulatoria dell’arpeggio
richiami l’immagine dell’acqua
e l’andamento della barca
mentre l’accordo spezzato, a cui si alterna,
altro non è, che il remo che affonda nell’acqua e si risolleva.
Tutto questo è evidenziato e confermato dal testo.
La ripetizione ossessiva dello stesso accordo
è esaltata dall’uso  del pedale che fornisce un alone di risonanza
che si solleva e si ispessisce gradualmente come una nebbia
e che crea un ambiente sonoro e simbolico.

La seconda sezione è costruita sulla nota più grave dell’accordo
con frasi musicali più discorsive.
L’accostamento delle due parti avviene grazie ad una pausa.
Questo breve attimo di silenzio assoluto separa i due piani della realtà:
quello oggettivo, descrittivo, ambientale
quello dell’io narrante introdotto dal canto,
e quello soggettivo, interiore del protagonista.
Senza tale sospensione, il passaggio dall’una all’altra
dimensione non avrebbe lo stesso impatto.

Nel Lied di Schubert si verifica un meccanismo di questo genere:
grazie a procedimenti puramente musicali l’ascoltatore
si immedesima con la voce narrante dando origine 
ad uno spostamento di prospettiva.

Il testo descrive l’ambiente in cui il narratore si muove,
la musica rende l’ambiente psicologico
in cui la vicenda interiore si svolge. 


DIE STADT

Am fernen Horizonte
Erscheint, wie ein Nebelbild,
Die Stadt mit ihren Türmen,
In Abenddämmrung gehüllt.
Ein feuchter Windzug kräuselt
Die graue Wasserbahn;
Mit traurigem Takte rudert
Der Schiffer in meinem Kahn.
Die Sonne hebt sich noch einmal
Leuchtend vom Boden empor
Und zeigt mir jene Stelle,
Wo ich das Liebste verlor.


LA CITTà

Sul lontano orizzonte
appare, come una visione nella nebbia,
la città con le sue torri,
velata nel crepuscolo della sera.
Un vento umido agitala grigia via d'acqua;
con tristi colpi rema
il barcaiolo nella mia barca.
Il sole si leva un'altra volta
illuminando dal basso verso l'alto
e mi mostra quel luogo
dove ho perduto ciò che era più caro.
 
Rispondi al commento:
domenicomolinini
domenicomolinini il 04/10/10 alle 07:40 via WEB
Il tuo ultimo concetto è bello, sia che si scriva, sia che si legga.
Peccato che non corrisponda alla realtà dei fenomeni percetivi.
Se così fosse avremmo nella musica una lingua universale in grado di esprimere concetti estranei ai suoni. In una parola potremmo dire: ho fame utilizzando alcuni suoni determinati e così quando ascoltassimo quel lied ne comprenderemmo il significato, poiché la musica sarebbe espressione di concetti ad essa estranei.
Tutto questo, naturalmente, nulla toglie alòla mirabiloe bellezza della musica di Schubert.
Ma, ti invito a riflettere per un attimo, l'Incompiuta di Schubert, che come sai ho diretto, cosa significa?
Mentre la si ascolta si può immaginare quel che si voglia. Le rappresentazioni fantasiose che ognuno è libero di fare possono anche, in taluni casi, rassomigliarsi, ma si tratterà sempre di processi soggettivi, che, come ben sai, sono segno di un tipo di ascolto non ancora pienamente consapevole.
 
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sensi….. ti riporta a vivere EMOZIONI che credevi sopite….
….a volte il sogno si fa strada nei tuoi sogni….non serve fermarlo…invade la tua pelle…diventa cuore anima e si insedia nei
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….a volte il sogno è lì…di fronte a te
…a volte il sogno ti scopre bambino…imprime il suo messaggio a
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