salsedine del sogno

scelte

Si puo’ andare per mare in ogni direzione accendendo una barca a motore.

Si può andare in mare in un’unica direzione con la barca a vela, dove soffia il vento.

“il mare di Otranto” questa foto appartiene a maresogno67

Buon fine settimana

Siate naturali, non nascondetevi dietro le foglie di fichi, perché appunto in questa stagione troverete loro.

“fichi” questa foto appartiene a maresogno67

la libertà nelle pagine usate

Ogni tanto nella vita ci sono periodi, chiamiamoli cosi.... Diversi anni fa, piu di venti circa per la precisione, quando lavoravo alla tesi, frequentavo biblioteche. Libri ingialliti, ridotti maluccio, a volte sottolineati, silenzio, schedari che non finivano mai.

Ho pensato se un giorno venisse la fine del mondo, spero almeno, che mi sia concesso, magari ridotto in mutande, di accedere ad una vecchia, ma sempre giovanissima biblioteca!

Perché la libertà di conoscere per fortuna è gratis, ma pochissimi lo sanno…..vi ricordate la biblioteca de “il nome della rosa”?

facciamo la guerra per finta con la Russia,questa ci mancava!

Spero sempre, ingenuamente, che trovandomi ad ascoltare dichiarazioni allucinanti il giorno dopo di ritrovare in rete o in televisione qualcuno che s’arrabbi! Ma questo non è accaduto. Nel mese di agosto ho visto a Rainews la conferenza stampa congiunta dei ministri della difesa italiano e quello russo Mauro e Shoigu..

A margine del discorso il Ministro Mauro ha dato la notizia che l’Italia rappresentata dai nostri carri armati parteciperà nel 2014 ad una competizione “sportiva” russa tra carro armati denominata tank biathlon.

La gara “sportiva” consiste che l ’equipaggio deve sparare tre colpi dalla torretta per distruggere il bersaglio da una distanza di 1.800, 1.700 e 1.500 metri. 

Spero che tutte le spese per partecipare a questa competizione da parte del nostro bel paese vadano per traverso a chi ha chi ha dato l’assenso in rappresentanza del popolo italiano.

Se ripenso a quella conferenza stampa ed al sorriso del nostro ministro mentre dava la notizia, mi viene di spaccare il televisore. Non si preoccupi sig. Ministro, avverrebbe a sua insaputa!

"Marine Corps Air Ground Combat Center" questa foto appartiene a ATOMIC Hot Links

Perugia, città delle formiche dal piacere perduto

Nella città in cui vivo, Perugia, c’è un grande problema e si chiama: le formiche dal piacere perduto.

 Le formiche sono tante persone più o meno anonime che non hanno il piacere di vivere, che spesso sono sole o ancor peggio dentro una spirale chiamata noia.

Tutte queste formiche cercano a Perugia due piaceri in particolare: droga e sesso a pagamento.

Il sesso a pagamento si è un po’ diluito nella moltitudine di strade e stradine più o meno anonime della città e non è più nella grande piazza antistante lo stadio dove diversi anni fa era pieno di lucciole o luccioli umani schiavizzati da molti papponi bavosi.

La droga è il miele tossico che si annida nei vicoli medievali della città, nelle case che per decenni hanno fruttato tanti soldi con gli studenti e ora, ridotte un po’ maluccio, sono occupati da altra gente che a modo suo si occupa delle formiche con il loro triste piacere perduto.

Tutto questo è triste perché il piacere dovrebbe essere libertà, bellezza interiore, invece nei comportamenti malati, di privazione e deprivazione di troppe persone trasforma violentemente una città che spero presto possa rialzarsi da questo incubo in cui è caduta.