salsedine del sogno

voltapagina

Voltare una pagina del libro a volte è difficile perché il dito ci scivola sopra.

Quante volte scivoliamo sulle nostre stesse pagine?

Forse troppe per la paura di non sapere cosa ci sarà nella successiva o più semplicemente perché il dito è consumato dal tempo del fare.

Allora portiamo il dito al labbro, lo inumidiamo e voltiamo pagina, le storie hanno l’urgenza di essere scritte e la pazienza di attendere per essere capite.

auguri

"Reading" questa foto appartiene a katieslusarski

Adozioni

Le persone non son fatte per stare sole. In questi giorni i tg riportano la notizia di coppie italiane bloccate in Congo rispetto ad adozioni di bambini in quel paese. Non entro nel merito della questione perché ci ho capito assai poco dai tg.

Credo che oggi prendere in adozione o in affido una persona sia un vero gesto d’amore e d’altruismo e che per arrivarci non ci sono solo problemi di natura burocratica, ma la forza di mettersi fortemente in discussione rispetto alla crescita di una persona nata da altri.

È una forza che è difficile a spiegarsi perché l’opinione pubblica fa di tutto per non spiegarla, ma parla sempre di “sangue del mio sangue”, di “possessione totale, biologica”.

A volte si arriva a considerare eroi i figli che ritrovano i loro genitori naturali e non chi li ha adottati e la grande forza altruista di quest’ultimi. È un po’ quello che accade anche in questo periodo con la trasmissione di Albano Carrisi e Cristina Parodi “Cosi lontani, cosi vicini” in cui vanno alla ricerca di genitori naturali dei figli adottati.

Eppure le adozioni sono storie per guardare e crescere avanti.

"Rufast Update!" questa foto appartiene a Roberta R.

riparare…..isolare

Nei racconti orali e nei libri si racconta che una volta le persone si riparavano dal freddo con il fuoco e con le coperte e dal caldo stando all’ombra e magari lavorando nelle ore meno calde del giorno.

Oggi ci si ripara dal freddo e dal caldo isolandoci, creando una specie di campana di vetro tra noi ed il clima che noi sempre più spesso chiamiamo “fuori”. “Stare dentro”, l’ambiente è “ben” isolato termicamente.

Sarà la metafora perversa della crisi?

"FabLab House - Institute for Advanced Architecture of Catalonia" questa foto appartiene a Inhabitat Blog

Credere male

Quando Attilio decise di partire era mattino presto. In verità la decisione era stata presa la sera prima, poi la radiosveglia ha fatto il resto e cosa trasmetteva alle cinque del mattino Attilio non lo ricorda, gente che parlava, boh!

Svegliarsi con decisioni già prese in qualche modo è più semplice anche se i dubbi, il sonno ed i soliti “Chi te lo fa fare, dormi!”, ci sono sempre, come amici immaginari scemi con paura che il mondo cambi. Illusi!  (continua qui)

"aUTOSTOP" questa foto appartiene a Ana Coluto

auguri

Ci sono passaggi che si ripetono,

mi piace quello del grano che cresce….

                                                 Auguri!

"mentre il grano cresce" questa foto appartiene a maresogno67