salsedine del sogno

eroi per effetto collaterale

Piacciono gli uomini soli o ancor meglio quelli lasciati soli.

In fondo nel bel paese assistere agli eventi dello Stato e della mafia sembra quasi solo una questione di furbizia dove l’arbitro non è pervenuto e il morto è un effetto collaterale possiibile.

"23 maggio 1992 / 23 maggio 2007"  Vincenzo Caico

blocchi

Rendere alle persone difficile viaggiare in auto è preso in questi giorni come un modo importante di protestare e la protesta dei cosiddetti “forconi” sembra cavalcare questa strategia con i blocchi stradali sparsi in tutt'Italia.  Come se per far arrabbiare la gente la devi bloccare fisicamente e considerato che in pochissimi vanno a piedi l’unico modo sarebbe quello di bloccarle dentro le scatole di latta.

Certo è sempre un modo di far casino ma ho seri dubbi che sia un modo per mettere insieme la gente arrabbiata.

Non credo che la rabbia possa essere rappresentata dal capobastone e neanche una sommossa popolare mi farebbe cambiare idea in tal senso!

Più che di blocchi e del capobastone che sbraita o gira in Jaguar con tanto di bandiera del bel paese ci sarebbe bisogno di un sano esercizio mentale per lo sviluppo della conoscenza che nessun “io sono io e voi non siete un c….o” ci darà mai.

"Elementary" questa foto appartiene a Stefano Corso

fondo

il fondo

è la metafora di tutto

e la scusa del nulla.

viva la Prof

Stasera ero a teatro e tra la platea insieme a un po’ di studenti, c’erano le immancabili Prof. Mi è bastato osservarla una e la memoria mi ha fatto rumore di alcuni…anni fa.

La Prof ha il collo sempre un po’ rigido, il sorriso leggermente tirato e gli occhi aperti a controllare le situazioni.

Si perché la Prof sta sempre nelle situazioni, quando spiega cerca d’incrociare sguardi e spesso s’infrange in qualche non detto che sembra essere altrove anche se con il corpo sta dentro l’aula.

La Prof si nutre delle domande, a volte ricerche di conoscenza, altre richieste d’attenzione.

La Prof è in servizio effettivo permanente come la cultura.

Peccato, la Prof a volte l’ho immaginata rigida, tutta d’un pezzo, come stasera in platea in piedi a teatro in attesa dello spettacolo mentre un studente l’è andata a salutare.

La paura dello studente è a volte quella di essere ascoltata dalla Prof, mentre la paura degli ex studenti è quella non essere più ascoltati da nessuno!

E allora viva la Prof.

"Let's start the show!" questa foto appartiene a David

il forcone e il libraio

Una posizione bisogna prenderla, altrimenti lo spettro dell’ipocrisia abiterà in noi. E la notizia su quello che è accaduto ieri a Savona mi fa arrabbiare. Ieri durante una delle manifestazioni promosse dal cosiddetto movimento dei forconi, ha intimato ad un libraio di chiudere la libreria altrimenti l’avrebbero bruciata.

Ma non siamo già tutti bruciati nelle scelte scellerate di politici corrotti e nei nostri comportamenti da consumatori onnidipendenti?

Ma che cazzo di simbolo è bruciare un libro se non il trionfo non della protesta, ma dell’ignoranza fine a se stessa? Il trionfo di quei politici corrotti che si nutrono proprio di questa ignoranza per fare gli affaracci loro?

I forconi servono per caricare il letame, ma anche la paglia. Servono per concimare i campi ma anche per accudire gli animali nei loro giacigli invernali. I libri invece non servono, i libri insegnano senza se e senza ma!

I forconi puntati addosso minacciano, i libri bruciati provocano vuoti di memoria che possono essere contagiosi come la fame!

"British Museum Library - London" questa foto appartiene a Luzabass