salsedine del sogno

semaforo

Che tristezza laddove il pensiero rimbalza senza poter mettere radici. Troppi numeri primi in questo mondo di sordi inventati.

Molti giocano a inventare cose nuove e forse non sanno di scavare solitudini fatte di cose.

Eppure sarebbe cosi semplice connettersi al naturale…

"Pare el vuelo!!!" questa foto appartiene a Úrsula Ibarra Perez

semaforo

Che tristezza laddove il pensiero rimbalza senza poter mettere radici. Troppi numeri primi in questo mondo di sordi inventati.

Molti giocano a inventare cose nuove e forse non sanno di scavare solitudini fatte di cose.

Eppure sarebbe cosi semplice connettersi al naturale…

"Pare el vuelo!!!" questa foto appartiene a Úrsula Ibarra Perez

particolare

r a c c o n t o         b r e v e

“Legna” questa foto appartiene a Gagarinpost

la deriva della malattia

Troppe malattie si avvinghiano su se stesse diventando un cappio di sensazioni senza vie d’uscita.

E la risposta non può essere affidata alla speranza miracolosa di farmaci, le persone come i loro pensieri sono fatti di parole, colori e contatto.

Non è sempre detto che la vicinanza sia calore, puo’ essere anche freddezza, in ogni caso è un’emozione che è valsa la pena vivere.

“Dad asleep. 3/23/07” questa foto appartiene a Susan Sermoneta

i supplenti al telefono

Eppure i supplenti sono provvisori, servono a tamponare la situazione del prof titolare. I supplenti ascoltano, si barcamenano, cercano di dare risposte temporanee e di farsi un’idea lì per lì.

Oggi i nostri supplenti si chiamano “intercettazioni”, le nostre opinioni sembrano ferme tutte li. Hanno mai cambiato la storia politica del nostro belpaese? No! Si fermano al farci un’idea da condividere durante una cena, in ufficio, al bar o strimpellando il rete e poi tutto finisce lì. Si può cambiare un paese con i supplenti? No! Nemmeno in una democrazia che sembra provvisoria e apparente.

“telefono” questa foto appartiene a Lola Meseguer