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"La mia ferita emotiva più profonda è stata anche una fonte inesauribile di gioie". Non ti rivelerò perché questa frase è molto importante per me: è una questione troppo personale. Ma tu, Vergine, potresti fare un'affermazione simile? Potresti interpretare la tua vita in modo da vedere un'esperienza dolorosa come una fonte di intuizione, ispirazione e vitalità? Il 2009 sarà l'anno ideale per compiere questo cambio di percezione. E il periodo intorno al solstizio d'inverno è il momento perfetto per cominciare. (Rob Brezsny)

 
 

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Post N° 523

Post n°523 pubblicato il 15 Gennaio 2008 da betulla64
 




Solo per dire che dal primo gennaio, dal cielo son scesi 185 centimetri di neve e non pare voler smettere; che volevo con tutto il cuore una pentola di coccio che non mi vogliono vendere, ma intanto si sono presi i soldi e non rispondono alle mie e-mail; che al cestello della macchina del pane si è sganciato il perno centrale, ma il grande capo ha trovato una "grower" (wow!) che pare poter reggere, così anche oggi il pane quotidiano è garantito; che ho fatto lo yogurt sulla stufa, sfruttandone semplicemente il calore ed è venuto benissimo.

Dico anche che stamattina mi sono svegliata con il pensiero a punto interrogativo, se le tendine di casa debbano essere montate in modo che il rovescio stia dentro, regalando lo spettacolo del ricamo al diritto a chi passa fuori o invece il ricamo se lo debba godere chi le tendine le ha comprate, le lava e le stira. Dopo un lungo brainstorming con me stessa ho concluso che il mio fuori è un balcone e che i passeri e le cince difficilmente sanno distinguere il verso di un ricamo. Come si può evincere, la mia vita è tutta un brivido. A volte per riposarmi un po' da tutto questo strapazzo, accendo la tv e guardo un tg, così posso dire di aver visto un vecchio tignoso celebrare una messa voltando le spalle ai fedeli, troppo orgoglioso per fermarsi un attimo a pensare a quanti fedeli abbiano da tempo voltato le spalle a lui. Poi ho visto i blocchi a Napoli e mi è venuto da pensare che va tutto bene eh, ma ne avessero fatto mezzo, di blocco, quando da ogni dove arrivavano rifiuti tossici e glieli versavano in giardino. Brutto parlare di realtà che non si conoscono, ma mi pare troppo comodo fare i duri sempre e solo contro lo Stato. Ho visto anche dei ragazzotti tirati fuori al pelo da sotto una valanga, tutti tronfi dopo aver perso degli amici lassù, dire che loro erano tutti esperti, che sono gente che sa valutare, che la montagna la conoscono come le loro tasche....tasche bucate! Come i loro cervelli, come palloni troppo gonfiati. A sentirli parlare vien da pensare se si sia fatto un affare a tirarli fuori.
Intanto bighellòno tra i vostri blog e vi leggo e sorrido e penso e ringrazio il Dio delle piccole cose che la corrente diventa ballerina durante la notte, ma di giorno regge e mi lascia questo po' di connessione che mi consente di specchiarmi in qualcosa e non morire di casalinghitudine.



 
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 15/01/08 alle 22:49 via WEB
morire di casalinghitudine... e pensavo che tutto sommato noi casalinghe abbiamo una marcia in più che ci tiene "vive" ehehe abbiamo internet e una finestra sul mondo molto grande..pensa alle nostre nonne ...povere..... loro davvero morivano di casalinghitudine o alla meglio arrivavano a 70 anni colte da un'apatia tale da pensare che si fossero rincoglionite a furia di lavare panni, lavorare nei campi , crescere figli e quant'altro... qui continua a piovere... ma un pò della tua neve non me la vuoi mandare? ;o) bacio betulla bella d_dap
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 16/01/08 alle 09:54 via WEB
Mia nonna ricordo che parlava con le galline in cortile... Io arrivo financo a chiacchierare con le uova, ma non è mica la stessa soddisfazione...
Se vuoi te la mando tutta, la neve! :) Ciau! (bet)
(Rispondi)
Serket
Serket il 15/01/08 alle 23:21 via WEB
ciao bet, mia cara. grazie per il tuo sostegno, mi ha allargato il cuore. Purtroppo non c'è nulla che si possa fare in questo frangente, se non tenere duro e sperare di evitare il peggio. Ma anche per me i blog sono un finestra, anzi, una boa che mi tiene a galla durante le tempeste che mi travolgono di tanto in tanto. buonanotte ;) S.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 16/01/08 alle 09:59 via WEB
Il Papa me lo son bruciato con 'sto post, ma Quello che sta sopra di lui ancora un po' mi ascolta... saprà, se non altro, aiutarti a tener duro. buongiorno :) bet
(Rispondi)
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 16/01/08 alle 08:05 via WEB
Ciao Bet mi piace questo tuo blog, che condivido soprattutto sul vecchietto che gira le spalle ai fedeli ;). io le ho girate da un pò di anni e devo dire che sto molto meglio. un bacione e nuona giornata. Bea_75
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 16/01/08 alle 09:52 via WEB
Pensa che io ogni tanto mi rivolto, per vedere se per caso.... Non credo di stare meglio così sai? Discorso davvero troppo difficile .) Buona giornata anche a te Bea (bet)
(Rispondi)
Zero.elevato.a.Zero
Zero.elevato.a.Zero il 16/01/08 alle 08:36 via WEB
Mi torna alla mente questa bellissima poesia che ha trovato posto anche dentro al mio cuore:

LUCINDA MATLOCK (Antologia di Spoon River)
Andavo a ballare a Chandlerville,
e giocavo a carte a Winchester.
Una volta ci scambiammo i cavalieri
al ritorno in carrozza sotto la luna di Giugno,
e così conobbi Davis.
Ci sposammo e vivemmo insieme settant'anni,
divertendoci, lavorando, crescendo dodici figli,
otto dei quali ci morirono,
prima che arrivassi a sessant'anni.
Filavo, tessevo, tenevo in ordine la casa, assistevo i malati,
curavo il giardino, e alla festa
andavo a zonzo per i campi dove cantavano le allodole,
e lungo lo Spoon raccogliendo molte conchiglie,
e molti fiori ed erbe medicinali
gridando alle colline boscose, cantando alle verdi vallate.
A novantasei anni avevo vissuto abbastanza, ecco tutto,
e passai a un dolce riposo.
Cos'è questa storia di dolori e stanchezza,
e ira, scontento e speranze cadute?
Figli e figlie degeneri,
la vita è troppo forte per voi
ci vuole vita per amare la vita.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 16/01/08 alle 10:08 via WEB
Abbiamo una zona del cuore, adibita a dispensa per l'anima, che spesso si rifornisce delle stesse vivande. Probabile però che su di te abbiano un effetto più salutare :) Grazie Zero (bet)
(Rispondi)
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 16/01/08 alle 08:49 via WEB
Allora. Riguardo le spalle ai fedeli. Ti invito un sabato sera o una domenica mattina che sei a Roma ad assistere nella chiesa (cattolica peraltro) di S.Antonio all'Esquilino (proprio di fronte a S.Maria Maggiore...) ad una messa officiata secondo il rito russo. Tutta cantata (coi famigerati cori russi che non sopporta Battiato) e seguendo rituali un po' più antichi della messa conciliare. Potresti scoprire che si stava meglio quando si stava peggio (e te lo dice uno che, tanto per essere chiari, non è neanche cresimato ed è sposato only in Campidoglio). Questo non per difendere Ratzinger ma per provare a distinguere tra le cose che dice quelle sensate e quelle meno indipendentemente dalla vulgata "progressista" che su certe cose ha, secondo me, travisato assai il senso di certi rituali. Baci laicissimi :-) Stefano AbulQasim
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 16/01/08 alle 09:49 via WEB
Appartengo ad una generazione che fu giovane e impegnata in un percorso di fede. Ricordo quanto fosse difficile ottenere la Comunione direttamente in mano e le lotte con il Parroco che non amava la chitarra sull'altare. Ricordo anche i ritiri spirituali, quando metà del tempo venive speso in discussioni e preghiere comunitarie per illuminare il Santo Padre su argomenti come contraccezione e divorzio. La Chiesa camminava perchè si aveva l'illusione di non avere un padrone o meglio, forse c'era, ma pareva voler ascoltare i suoi servi. Il padrone che vedo ora per una media di 10 minuti a sera (ieri sera 16) sul tg1 non ascolta nessuno. Lui siccome è un grande teologo sa tutto e i fedeli son fedeli solo se rispettano il SUO pensiero. Mi spiace, ma in quelle spalle voltate non riesco a scorgere il rito. Io vedo un messaggio politico ben preciso che segue parole sue ben precise. Gli manca il plurale maiestatis e siamo a posto.....
Non vedo l'ora di visitare S.Antonio all'Esquilino :) laicaBet
(Rispondi)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 16/01/08 alle 17:12 via WEB
http://romanchurches.wikia.com/wiki/Sant'Antonio_Abate_all'Esquilino ovviamente la liturgia non è in latino ma in un ottimo slavonico :-))) Stefano AbulQasim
(Rispondi)
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 17/01/08 alle 09:16 via WEB
...e oggi è pure S. Antonio :) Grazie Stefano
bet
(Rispondi)
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 16/01/08 alle 11:12 via WEB
bet... vengo a farti compagnia vicino al caminetto... e cmq penso sempre meglio scostare le tendine ricamate x vedere la neve, che i lavori eterni per rifare i marciapiedi + inutili della storia... (si lo so la cippa nn è cambiata... sò pigra.. ^_^) bacio.. LiliInIncognita
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 17/01/08 alle 09:15 via WEB
Ma ancora con i marciapiedi stanno???? [certo che non ti sono proprio andati giù eh.... :)))] garbaBet
(Rispondi)
nimriel
nimriel il 16/01/08 alle 15:20 via WEB
Uh. Giuro che non mi lamento più Bet cara. Però, diamine, lo so, tu sarai anche funestata da tutta quella neve ma io non posso fare a meno di invidiartela un po'. Me ne mandi un pochina???? Un bacione
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 17/01/08 alle 09:17 via WEB
Te la manderei pure tutta se solo trovassi ilo modo :) Comunque in questo preciso momento è spuntato il sole.... Speriamo che duri. bet
(Rispondi)
unlumedaunnume
unlumedaunnume il 16/01/08 alle 21:48 via WEB
bet che dire!! ho passato le vacanze di natale senza mettere il naso fuori di casa, prigioniera della mia vita, a pulire rassettare, smontare e rimontare, a stancarmi per non pensare... e anche adesso parto la mattina che è buio e torno per rinchiudermi qui, tra queste mura, mai uscita di casa, mai preso un treno (che voglio ho di prendere il treno) non vado mai neanche in montagna (quella vera) per una paura che mi hanno messo dentro prima che cominciassi ad avere paura niente orto, niente bosco, niente,,, aspetto primavera...vicino al caminetto, preparando le lezioni, lavorando all'uncinetto, smadonnando a mezza voce..... e penso a te che parli con le uova. Tua nonna veva le galline, le avevo anche io, andavo da loro la mattina, soffiavo sul collo tra le piume e si facevano vicine a sentire il caldo... Milva saliva sul bidone, dopo che avevo dato loro il becchime, sapeva che le riservavo qualcosa.. adesso non le ho più, m manca l'emozione di raccogliere le uova... Dai, Gennaio è capo d'estate, domani è stant'antonio, le giornate sono più lunghe... ecco primavera B, un abbraccio
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 17/01/08 alle 09:38 via WEB
Io me li son segnati i giorni che sono uscita. In tre mesi tre volte a far spesa e una volta dal dottore, ma dal dottore vale doppio, perchè ci sono andata e tornata da sola, wow!! :) Me le ricordo le tue galline, quando pulivi e gettavi la calce... e quando le hai date al vicino... Io mi sto organizzando per addomesticare un merlo che da due giorni viene a becchettare nella mangiatoia delle cince...magari è una merla e fa le uova? E' spuntato il sole Cri'...Sant'Antonio del porcello ha fatto la grazia. Felice primavera!! :) betù
(Rispondi)
quotidiana_mente
quotidiana_mente il 17/01/08 alle 15:31 via WEB
Ho pensato a questo tuo post, ieri, mentre mia madre mi chiedeva se l'emergenza dei rifiuti a Napoli fosse rientrata. Beata mia madre che se ne sta lì, nell'appendice dell'Europa e povera me quando devo spiegare come funziona questo paese.
185 cm di neve ed io sarei già sparita sotto, completamente ricoperta... e l'immagine un po' mi diverte.
Poi vorrei scrivere altro... ma non mi viene, almeno non ora. Un abbraccio sì quello mi viene spontaneo.
(Rispondi)
 
betulla64
betulla64 il 18/01/08 alle 13:33 via WEB
Anche io vorrei scrivere altro.... ma non viene, e forse è meglio così.
Sono andata a "visitare" Aveiro... un lugar precioso! besos
(Rispondi)
alexisdg10
alexisdg10 il 17/01/08 alle 23:17 via WEB
e' per questo che mi piace qui da te. Si respira sempre chiarezza. E levità che pensa. Un bacio mia cara
(Rispondi)
 
betulla64
betulla64 il 18/01/08 alle 13:27 via WEB
Ci sarebbe di che arrossire....
Grazie Alex e scusa il mio latitare, ma la disillusione avanza e mi sentirei ipocrita a spendere belle parole tanto per... Però ti leggo :) Ciau bel fieul.
(Rispondi)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 18/01/08 alle 16:55 via WEB
proprio come me, la disullusione avanza...capisco. Un bacio. Alexis
(Rispondi)
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 19/01/08 alle 14:23 via WEB
torta al cocco eh???? t'ho visto, non negare!!!! allora pure io, scusa!! ohssì!! ciao b
(Rispondi)
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 19/01/08 alle 14:26 via WEB
scusa b. lume:)
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 24/01/08 alle 10:39 via WEB
Troverò il tempo per pubblicare la ricetta.... :) Un abbraccio (bet)
(Rispondi)
bea_75
bea_75 il 22/01/08 alle 07:00 via WEB
Ciao Bet, un passaggio per augurarti una bellissima settimana. Un bacione. :D
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 24/01/08 alle 10:38 via WEB
Buon giobedì Bea :) bet
(Rispondi)
Serket
Serket il 22/01/08 alle 18:42 via WEB
ciao bet, mia cara, due righe per avvisarti che chiudo il blog, rimarrò, comunque una tua affezionata lettrice...tienimi informata.. e buona fortuna! S.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 24/01/08 alle 10:37 via WEB
Mi mancherà la passeggiata in giardino... Dammi tue notizie di tanto in tanto ... e buona fortuna! bet
(Rispondi)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 24/01/08 alle 18:32 via WEB
ti sono vicina e grazie! a presto Serket
(Rispondi)
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"Grande importante malattia quella di Basedow!... tutti gli organismi si distribuiscono su una linea, ad un capo della quale sta la malattia di Basedow che implica il generosissimo, folle consumo della forza vitale, il battito di un cuore stremato, e all'altro stanno gli organismi immiseriti per avarizia organica..."

da "La coscienza di Zeno"
 
 

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