Creato da betulla64 il 22/12/2005
Il coraggio non mi manca. E' la paura che mi frega. (Antonio Albanese)

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"La mia ferita emotiva più profonda è stata anche una fonte inesauribile di gioie". Non ti rivelerò perché questa frase è molto importante per me: è una questione troppo personale. Ma tu, Vergine, potresti fare un'affermazione simile? Potresti interpretare la tua vita in modo da vedere un'esperienza dolorosa come una fonte di intuizione, ispirazione e vitalità? Il 2009 sarà l'anno ideale per compiere questo cambio di percezione. E il periodo intorno al solstizio d'inverno è il momento perfetto per cominciare. (Rob Brezsny)

 
 

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Sulla via che mi porta al lavoro c'è una casa abbandonata che, mi hanno detto da qualche giorno, è abitata dai fantasmi.
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Post N° 94

Post n°94 pubblicato il 02 Febbraio 2006 da betulla64
 

Ero a Roma per la prima volta e quando mi si chiese "cosa vuoi vedere?" e io spiazzai tutti rispondendo "Il mercato di Testaccio". Uscimmo sotto un sole che a Roma di maggio sa essere implacabile e mi incamminai sicura, impaziente di arrivare. Non so cosa mi aspettassi, forse un mercato come sono qui dalle mie parti, grandi piazze piene di tende colorate e mercanzie di ogni genere. Testaccio non è così. E' un mercato alimentare ed è coperto, cosa che alle orecchie di noi esperti di panico suona come "chiuso" e quindi infrequentabile. Ma quel giorno il mio Angelo era con me.
Arrivata al mercato sostai un attimo, i miei accompagnatori certi che avrei fatto dietro front, presi il lettore musicale, infilai le cuffie e partì a tutto volume nei miei timpani "El mercado Testaccio" degli Inti Illimani. Mi inoltrai tra le bancarelle, tra odori di pesce e verdure strane agli occhi nordici, guardando i venditori urlanti ma muti alle mie orecchie. Camminavo spedita, sicura come mai ero stata in vita mia. Respiravo la libertà che viene dal non avere paura, la libertà di camminare in strade, piazze, mercati senza sentirsi minacciati e avevo nelle orecchie quella musica che ora acquistava un significato speciale, ora era davvero colonna sonora di un tratto di vita. Uscimmo dal mercato e fui inondata di sole, tolsi le cuffie e cominciai a ridere. La rara bellezza di una risata al sole. Il raro piacere della felicità condivisa lì fuori, nel Mondo.

(Foto: betulla64 - Roma - Piramide Cestia)

 
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Commenti al Post:
sera_nera
sera_nera il 02/02/06 alle 10:50 via WEB
:) che bel ricordo. Che bella quella risata al sole. Smack!
(Rispondi)
 
betulla64
betulla64 il 02/02/06 alle 10:52 via WEB
Son quelle cose così belle che non si sanno spiegare... smack :)
(Rispondi)
quotidiana_mente
quotidiana_mente il 02/02/06 alle 11:13 via WEB
Il pino marittimo, il cielo blu, il bianco della Piramide. Il quadro è perfetto. Guarderò il Testaccio con occhi diversi, ora che ho letto il tuo ricordo. Ti porterei in vicoletti che, spesso, nemmeno i Romani conoscono. Mi capita di pensare che questa città venga vista bene soprattutto da chi non è nato qui, da chi non dà per scontata tanta bellezza. Ancora oggi, mi piace fare la “turista”, guardare questa città come se fosse la prima volta. E di angoli da scoprire, di dettagli sfuggiti ce ne sono tantissimi. Rinnovo l’invito, so essere un “cicerone” silenzioso. Buona giornata
(Rispondi)
d_dap
d_dap il 02/02/06 alle 12:20 via WEB
dolce betulla... io a giugno ho in previsione una toccata e fuga a roma... quotidianamente assicuro è una padrona di casa stupenda... fossi in te approfitterei dell'invito ehehehe son certa che riassaporiresti le stesse emozioni ;o)
(Rispondi)
 
betulla64
betulla64 il 02/02/06 alle 12:25 via WEB
Immagino che lo sia :) Ma io a Roma ho una casa "quasi mia" che mi attende. Quando stavo un poco meglio ci andavo più volte l'anno.... ora devo solo trovare il coraggio di salire sul treno. Un abbraccio.
(Rispondi)
guardians41
guardians41 il 02/02/06 alle 12:34 via WEB
BUONGIORNOOOO CARA DOLCE BETULLA TI AUGURO UNA GIORNATA MERAVIGLIOSA COME MERAVIGLIOSA SEI TU BACIOTTO STREGATO :)ROB TVTB MA TANTO TANTO SAI
(Rispondi)
 
betulla64
betulla64 il 02/02/06 alle 15:07 via WEB
'giorno Rob.
(Rispondi)
ameliegraice
ameliegraice il 02/02/06 alle 12:44 via WEB
betulla,rido....sto ridendo e sorridendo,d'orgoglio pieno,funziona cosi' credo quando scopri che una persona ha le tue stesse paure ogni suo piccolo progresso ti riempie il cuore di una gioia immensa. la tecnica delle cuffie,io lo scoperta da poco..mi serve per entrare in metro'.funziona alla grande! un abbraccio saltellante Amelie
(Rispondi)
 
betulla64
betulla64 il 02/02/06 alle 15:07 via WEB
Grazie Amelie :)
(Rispondi)
almaysabor
almaysabor il 02/02/06 alle 15:00 via WEB
Mi sento un po' furi luogo a commentare qui, dato che non ho attacchi di panico o altre cose simili, quindi sono contento per i vostri successi pur non capendone la portata. Però vi leggo tutte contente e sono contento anche io. Devo confessare che al mercato anche io provo panico: non essendo (prima meno di adesso) capace di dire di no, quelle poche volte che andavo tornavo a casa con delle verdure di cui ignoravo persino il nome, in quantità industriali. Un abbraccio Bet ;)
(Rispondi)
 
betulla64
betulla64 il 02/02/06 alle 15:05 via WEB
Se ti dicessi la portata che hanno per me i miei successi, probabilmente offenderei un sacco di gente che soffre di gravi menomazioni.... ricambio l'abbraccio.
(Rispondi)
 
 
almaysabor
almaysabor il 02/02/06 alle 15:18 via WEB
Spero di non averti offeso e se è successo non era mia intenzione; sono solo onesto, non capisco il problema e non conosco nessuno che ne soffra, per cui è un concetto astratto, ma sono realmente felice per i progressi e i successi che ottieni. Grande o piccolo dipende sempre dal lato da cui lo si guarda. Un bacio. Ita
(Rispondi)
 
 
 
betulla64
betulla64 il 02/02/06 alle 15:22 via WEB
Scusami tu, sono stata troppo telegrafica. Non mi hai offesa assolutamente. Intendevo dire che per me ogni vittoria sul panico è come.... ad esempio come per un paralitico poter camminare. Capisci che un paralitico che legge potrebbe offendersi. Ma non posso farci nulla, è la mia realtà. bacio
(Rispondi)
alexisdg10
alexisdg10 il 02/02/06 alle 15:05 via WEB
Che il cammino prosegua allora! Verrà anche il tempo del treno. Tempo al tempo. Mica stai facendo una gara, no? Abrazos y besos
(Rispondi)
 
betulla64
betulla64 il 02/02/06 alle 15:09 via WEB
No, non sto facendo una gara. Però vedo la vita passare anno dopo anno e io qui a guardare. Un besito
(Rispondi)
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