Creato da betulla64 il 22/12/2005
Il coraggio non mi manca. E' la paura che mi frega. (Antonio Albanese)
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ma lo attraversa lo stradone provinciale dove giocavo da bambino.
Siccome - ripeto - sono ambizioso,
volevo girare per tutto il mondo e, giunto nei siti più lontani, voltarmi e dire in presenza di tutti:
"Non avete mai sentito nominare quei quattro tetti? Ebbene, io vengo di là".
(Cesare Pavese)
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Oroscopo
"La mia ferita emotiva più profonda è stata anche una fonte inesauribile di gioie". Non ti rivelerò perché questa frase è molto importante per me: è una questione troppo personale. Ma tu, Vergine, potresti fare un'affermazione simile? Potresti interpretare la tua vita in modo da vedere un'esperienza dolorosa come una fonte di intuizione, ispirazione e vitalità? Il 2009 sarà l'anno ideale per compiere questo cambio di percezione. E il periodo intorno al solstizio d'inverno è il momento perfetto per cominciare. (Rob Brezsny)
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Non lo sapevo. Ma appena me l'hanno detto ho pensato: la compro io.
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Avevo 5 anni scarsi quando mi persi. Papà e mamma li ho perdonati da molto. Sono due persone meravigliosamente complicate e non li cambierei per nulla al mondo. Adesso vorrei riuscire a perdonare l'impennata di orgoglio di quella bambina di cinque anni che voleva scoprire il mondo da sola e nel farlo, sciagurata, fece litigare le due persone che amava di più. (Foto: Betulla64 a 4 anni)
Era il 14 Agosto e come ogni anno nel paese vicino si festeggiava l'Assunta. Processione, fuochi d'artificio e giostre attiravano gente da tutta la valle e da città e paesi oltre confine.
Ricordo che mi incantai a guardare la giostra dei grandi e quando mi voltai ero sola tra la folla. Non feci come avrebbe fatto un qualsiasi bambino a quell'età, non piansi, non chiesi aiuto, semplicemente mi incamminai in mezzo alla calca cercando di raggiungere la casa dei miei cugini. Lì giunta mi accolsero il buio e una casa deserta, dove bussai e dove nessuno aprì, così sedetti sui gradini aspettando che venissero a prendermi. Mi pareva così logico che mi cercassero lì, e invece no. I due adulti che mi avevano persa non pensarono neppure per un attimo che la loro bambina potesse essere tanto sveglia da trovare un luogo sicuro e non affollato dove farsi trovare e continuarono a cercarmi tra la folla, mentre io, stufa di aspettare, tornavo sui miei passi cercando la giostra che mi aveva incantata e persa. Mi ritrovarono sulla statale. Cercai di spiegare il motivo per cui mi fossi rifugiata nell'unico luogo familiare di quel paese non mio, ma mia madre non seppe frenare la tensione e lo spavento e li espresse nel modo peggiore: dandomi uno scapaccione sul sedere e chiedendomi se mi fossi completamente rincretinita.Poi cominciarono a litigare. Mio padre accusava mia madre di averlo trascinato in una bolgia infernale e mia madre accusava mio padre di essere un il solito musone rompiballe. Caricarono me e le mie sorelle sull'auto e tornammo a casa. Fu l'ultima festa dell'Assunta con mamma e papà e fu l'ultima volta che mi persero. Quella sera imparai la colpa, che lavorò così bene da fare in modo che mai più io pensassi di allontanarmi dai miei genitori e facendomi fare scelte deleterie per me, ma ottime nel sedare il loro terrore di perdermi. Imparai l'inadeguatezza, che mi condannò a sentirmi per sempre stupida e illogica nel cercare strade mie. E imparai l'abbandono. Perchè mi persero, mi cercarono, mi trovarono e non seppero abbracciarmi.
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E se non c'è più religione
andremo a casa un'ora prima...
(Alessandro Bergonzoni)
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Grazie a Quotidianamente H.
...Il capitano arrivò, lesse il biglietto, squadrò l'uomo da capo a piedi, e gli rivolse la domanda che il re aveva dimenticato di fare, Sapete navigare, avete la patente nautica, al che l'uomo rispose, Imparerò dal mare....
(Josè Saramago, Racconto dell'Isola sconosciuta)
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Caminante, son tus huellas el camino y nada mas; caminante non hay camino; se hace el camino al andar.
(Antonio Machado)
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