Creato da betulla64 il 22/12/2005
Il coraggio non mi manca. E' la paura che mi frega. (Antonio Albanese)
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ma lo attraversa lo stradone provinciale dove giocavo da bambino.
Siccome - ripeto - sono ambizioso,
volevo girare per tutto il mondo e, giunto nei siti più lontani, voltarmi e dire in presenza di tutti:
"Non avete mai sentito nominare quei quattro tetti? Ebbene, io vengo di là".
(Cesare Pavese)
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Oroscopo
"La mia ferita emotiva più profonda è stata anche una fonte inesauribile di gioie". Non ti rivelerò perché questa frase è molto importante per me: è una questione troppo personale. Ma tu, Vergine, potresti fare un'affermazione simile? Potresti interpretare la tua vita in modo da vedere un'esperienza dolorosa come una fonte di intuizione, ispirazione e vitalità? Il 2009 sarà l'anno ideale per compiere questo cambio di percezione. E il periodo intorno al solstizio d'inverno è il momento perfetto per cominciare. (Rob Brezsny)
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Non lo sapevo. Ma appena me l'hanno detto ho pensato: la compro io.
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Non mi riconosco più. Sono sempre stata convinta di essere una persona buona e gentile, mi vedevo dolcemente simpatica e così pure mi raccontavano le persone. Ora mi guardo muovermi, mi ascolto parlare, mi osservo indurire lo sguardo e inasprire la voce e, davvero, non mi riconosco più.
Non so cosa sia stato a rendermi antipatica.
Durante le sedute di analisi scoprii di essermi ammalata per non rendere visibile al prossimo il mio lato cattivo: evidentemente non è bastato costruirmi una bontà patologica per tenere nascosta la parte più buia di me.
E' difficile quando si perde il senso di sè. E' come guardarsi allo specchio e vedere un volto sconosciuto. E' perdere ogni appoggio, ogni consolazione. Mi ricordo un tempo, quando facevo un errore e riuscivo a perdonarmi solo arrivando a dirmi: "Hai sbagliato, ma sei una bella persona, avrai modo di recuperare". Adesso ho perso quella consapevolezza e, con essa, la capacità di essere indulgente.
Passo le giornate a pentirmi delle parole dette, del tono di voce usato, dell'aggressività che mi esplode dentro. Faccio male a chi mi è vicino, accorgendomi di quanto sto facendo ma non riuscendo a frenarmi. Mi attorciglio nel dolore di essermi persa senza avere modo per ritrovarmi.
E' un senso di colpa così immenso da seppellirmi nella vergogna di me e da farmelo dimenticare, di com'ero quando ero buona.
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E se non c'è più religione
andremo a casa un'ora prima...
(Alessandro Bergonzoni)
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Grazie a Quotidianamente H.
...Il capitano arrivò, lesse il biglietto, squadrò l'uomo da capo a piedi, e gli rivolse la domanda che il re aveva dimenticato di fare, Sapete navigare, avete la patente nautica, al che l'uomo rispose, Imparerò dal mare....
(Josè Saramago, Racconto dell'Isola sconosciuta)
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Caminante, son tus huellas el camino y nada mas; caminante non hay camino; se hace el camino al andar.
(Antonio Machado)
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cun tucte le tue creature..."
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