Cardiologia Newsletter by Xagena

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NUOVE NORME PER GLI EVENTI ECM – Decorrenza 1 Gennaio 2020

A) EVENTI ECM

Le Società farmaceutiche non possono nominare direttamente o indirettamente i relatori e i moderatori dei Meeting; non devono interferire sui contenuti scientifici; devono valutare la congruità economica delle spese di sponsorizzazione.

B) INVITO DI MEDICI

L’invito di medici specialisti dipendenti da Enti pubblici o da strutture private convenzionate non può essere nominativo. Spetterà all’Ente pubblico o alla struttura privata convenzionata decidere quali medici inviare al Congresso stante la disponibilità della Società farmaceutica. La Società farmaceutica dovrà specificare le spese sostenute per ciascun medico.

LINK: Codice Deontologico Farmindustria 3 Luglio 2019

APPROFONDIMENTO

Nuove norme per gli inviti a eventi congressuali ECM di medici specialisti dipendenti da Enti pubblici o da strutture private convenzionate – Decorrenza 1 gennaio 2020

Nell’ambito della sponsorizzazione di manifestazioni congressuali ECM è fatto divieto alle aziende di individuare e nominare direttamente o indirettamente i docenti relatori e i moderatori, nonché di …

Top News / Statine / Scompenso cardiaco

L’interruzione delle statine aumenta il rischio di eventi cardiovascolari negli anziani

Nei pazienti di età pari o superiore a 75 anni che assumono statine per la prevenzione primaria della malattia cardiovascolare, l’interruzione della terapia con statine è stata associata a un aumento …

PARAGON-HF: la combinazione Sacubitril e Valsartan nello scompenso cardiaco con frazione di eiezione conservata non ha raggiunto l’endpoint primario

Sono stati annunciati i risultati di PARAGON-HF, che ha dimostrato che lo studio ha mancato la significatività statistica per l’endpoint primario nei pazienti con insufficienza cardiaca con frazione …

Diabete mellito

La Metformina può ridurre la mortalità nei pazienti con diabete e ad alto rischio di malattia cardiovascolare

In una analisi post hoc dello studio SAVOR-TIMI 53 riguardante pazienti con diabete mellito e ad alto rischio cardiovascolare, i pazienti che assumevano Metformina presentavano tassi di mortalità più …

PCI – Intervento coronarico percutaneo

L’ictus dopo procedura PCI più comune negli ultimi anni

L’incidenza di ictus ischemico dopo procedura PCI ( intervento coronarico percutaneo ) è bassa, ma è aumentata negli ultimi dieci anni, probabilmente a causa di un aumento dei pazienti con malattia co …

Scompenso cardiaco

La sospensione della Digossina può danneggiare i pazienti ospedalizzati con insufficienza cardiaca e ridotta frazione di eiezione

Tra i pazienti ricoverati in ospedale per insufficienza cardiaca e ridotta frazione di eiezione ( HFrEF ), l’interruzione della Digossina è risultata associata a esiti peggiori rispetto al manteniment …

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La diagnosi di cancro può essere preceduta da infarto miocardico o ictus

Una ricerca ha evidenziato che gli anziani, nell’anno precedente alla diagnosi di tumore, hanno manifestato un maggior rischio del 69%…

Effetto dell’ablazione transcatetere rispetto alla terapia antiaritmica sulla qualità di vita nei pazienti con fibrillazione atriale: studio CAPTAF

La qualità di vita non è un risultato primario standard negli studi sull’ablazione, anche se i sintomi guidano l’indicazione. È…

L’emicrania con aura associata ad aumentato rischio di fibrillazione atriale

L’emicrania con aura visiva sembra aumentare il rischio di fibrillazione atriale incidente, una connessione che può mettere questa popolazione di…

Cardiologia ALERT

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Top News / Diabete & Rischio cardiovascolare – New insight sugli inibitori SGLT2

Diabete mellito di tipo 2: i benefici cardiovascolari di Dapagliflozin, un inibitore di SGLT2, si estendono ai pazienti con ridotta frazione di eiezione

Il trattamento con l’inibitore di SGLT2 Dapagliflozin ( Forxiga ) ha ridotto le ospedalizzazioni per insufficienza cardiaca nei pazienti con un ampio range di frazione di eiezione ventricolare sinistr …

Embolia polmonare

Dimissione precoce, trattamento domiciliare con Rivaroxaban nell’embolia polmonare a basso rischio

I dati dello studio HoT-PE hanno dimostrato i benefici per alcuni pazienti con embolia polmonare acuta a basso rischio, della dimissione precoce e del trattamento domiciliare con Rivaroxaban ( Xarelto …

Ipercolesterolemia

Promettenti risultati dell’Acido Bempedoico nella riduzione dei livelli di colesterolo LDL nei pazienti ad alto rischio

Il trattamento con Acido Bempedoico ha mostrato di inibire la biosintesi del colesterolo a livello epatico, comportando una riduzione significativa del colesterolo LDL dopo 12 settimane di trattamento …

Novità in Terapia

L’Unione Europea ha approvato Praluent per ridurre il rischio di eventi cardiovascolari nei pazienti con malattia cardiovascolare

La Commissione europea ( CE ) ha approvato una nuova indicazione per Praluent ( Alirocumab ) per ridurre il rischio cardiovascolare ( CV ) negli adulti con malattia cardiovascolare aterosclerotica ( A …

Xarelto al dosaggio di 10 mg/die per il trattamento della trombosi venosa profonda e dell’embolia polmonare, e per la prevenzione delle recidive di tromboembolismo venoso nell’adulto

Xarelto ( Rivaroxaban ) al dosaggio di 10 mg in monosomministrazione giornaliera è stato approvato dall’AIFA per il trattamento della trombosi venosa profonda ( TVP ) e dell’embolia polmonare ( EP ), …

FarmaExplorer

Uso di Cocaina e Marijuana correlato alla mortalità nei giovani pazienti con infarto miocardico

Uno studio retrospettivo ha indicato che l’uso di Marijuana e/o Cocaina è associato a una peggiore sopravvivenza nelle persone che…

Dabigatran nei pazienti con danno miocardico dopo chirurgia non-cardiaca: studio MANAGE

La lesione miocardica dopo chirurgia non-cardiaca ( MINS ) aumenta il rischio di eventi cardiovascolari e di decessi che la…

Rivaroxaban può ridurre il rischio tromboembolico nei pazienti con scompenso cardiaco

Rivaroxaban ( Xarelto ) a basso dosaggio aggiunto alla terapia antipiastrinica è risultato associato a un ridotto rischio di eventi…

 

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Cardiologia Update !
Diabete & Rischio cardiovascolare: ACC Expert Consensus Decision Pathway

2018 ACC Expert Consensus Decision Pathway sulle nuove terapie per la riduzione del rischio cardiovascolare nei pazienti con diabete di tipo 2 e malattia cardiovascolare aterosclerotica

La maggior parte della morbilità e della mortalità nel diabete mellito di tipo 2 derivano da eventi macrovascolari; pertanto, i …

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Diabete & Scompenso cardiaco: le gliflozine riducono il ricovero per scompenso cardiaco

Lo studio EMPA-REG OUTCOME con Empagliflozin è stato il primo a dimostrare significativi benefici cardioprotettivi nei pazienti con diabete. L’elevata riduzione del 35% delle ospedalizzazioni per insufficienza cardiaca ha attirato l’attenzione della comunità scientifica sulla possibilità che l’inibizione farmacologica del cotrasportatore di sodio-glucosio di tipo 2 ( SGLT2 ) potrebbe essere parte dell’armamentario per il trattamento di pazienti con scompenso cardiaco, con e senza diabete. I dati CANVAS Program ( Canagliflozin ) e i dati di vita reale dallo studio CVD-Real ( Dapagliflozin, Empagliflozin e Canagliflozin ) hanno ulteriormente rafforzato questa ipotesi, suggerendo che il beneficio osservato non è limitato a un particolare farmaco, ma piuttosto è un un effetto di classe terapeutica. ( Heart Fail Rev 2018 )

Diabete mellito di tipo 2: Empagliflozin, un inibitore SGLT2, riduce il rischio di ospedalizzazione per insufficienza cardiaca

I risultati iniziali di efficacia dello studio real life EMPRISE ( EMPagliflozin compaRative effectIveness and SafEty ), condotto negli Stati Uniti, hanno dimostrato che Empagliflozin ( Jardiance ) è …

EMPA-HEART: Empagliflozin riduce la massa ventricolare sinistra

Dallo studio EMPA-HEART il trattamento dei pazienti con diabete mellito di tipo 2 e anamnesi di malattia coronarica stabile, con Empagliflozin ( Jardiance ), un inibitore del co-trasportatore di sodio … 

Artrite reumatoide & Cuore

Alta incidenza di infiammazione miocardica subclinica nell’artrite reumatoide

L’infiammazione miocardica subclinica si verifica frequentemente nell’artrite reumatoide; è associata all’attività di malattia e potrebbe potenzialmente essere alleviata trattando l’artrite reumatoide …

Cefalea & Aritmie

L’emicrania con aura associata ad aumentato rischio di fibrillazione atriale

L’emicrania con aura visiva sembra aumentare il rischio di fibrillazione atriale incidente, una connessione che può mettere questa popolazione di pazienti ad aumentato rischio di ictus ischemico. E …

Diabete & Eventi cardiovascolari

Liraglutide riduce significativamente i principali eventi avversi cardiovascolari negli anziani con diabete di tipo 2

Da uno studio è emerso che i pazienti più anziani trattati con Liraglutide ( Victoza ) hanno dimostrato un rischio significativamente ridotto per i principali eventi avversi cardiovascolari e la morte …

Insufficienza cardiaca & NT-proBNP

Insufficienza cardiaca e ridotta frazione di eiezione: la terapia guidata da NT-proBNP più costosa e non-superiore all’approccio standard

Uno studio ha rilevato che la strategia di trattamento guidata dal frammento N-terminale del propeptide natriuretico di tipo B ( NT-proBNP ) è più costosa e non è superiore all’approccio terapeutico s …

FARMACOVIGILANZA – Diuretico Idroclorotiazide & Rischio di carcinoma cutaneo non-melanoma. Il rischio è dose-dipendente

Rischio di tumori cutanei non-melanoma con il diuretico Idroclorotiazide

Studi farmacoepidemiologici hanno evidenziato un aumento del rischio di tumore cutaneo non-melanoma ( TCNM ) ( carcinoma a cellule basali, carcinoma a cellule squamose ) con esposizione a dosi cumulat …

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DECLARE-TIMI 58: più basso tasso di ospedalizzazioni per insufficienza cardiaca con Dapagliflozin nei pazienti affetti da diabete mellito di tipo 2

Nello studio DECLARE-TIMI 58 i pazienti con diabete mellito di tipo 2 che avevano o erano a rischio di malattia…

Fibrillazione atriale non-valvolare: Rivaroxaban presenta un profilo rischio-beneficio a 2 anni migliore rispetto agli antagonisti della vitamina K

Rivaroxaban ( Xarelto ) ha un profilo rischio-beneficio migliore rispetto agli antagonisti della vitamina K ( VKA ) nei pazienti…

Benefici dalla dose di carico di Atorvastatina prima dell’intervento coronarico percutaneo nei pazienti con infarto miocardico con sopraslivellamento ST

In una analisi secondaria dello studio SECURE-PCI, una dose di carico periprocedurale di Atorvastatina ( Lipitor, Torvast ) ha ridotto…

 

Malattie cardiovascolari Newsletter by Xagena

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Top News / Ulteriori conferme riguardo all’associazione tra disfunzione erettile e malattia cardiovascolare

La disfunzione erettile è in grado di predire in modo indipendente gli eventi cardiovascolari

Da uno studio è emerso che la disfunzione erettile è un predittore indipendente di futuri eventi di malattia cardiovascolare. Il rischio associato con la disfunzione erettile e gli eventi cardiovasco …

Angiografia

Esiti dopo angiografia: nessun beneficio dalla somministrazione del Bicarbonato di sodio e dell’Acetilcisteina

Il Bicarbonato di sodio per via endovenosa e l’Acetilcisteina per via orale sono ampiamente utilizzati per prevenire lesioni renali acute ed esiti avversi associati dopo l’angiografia senza prove defi …

Rischio cardiovascolare

Il testosterone alla base del rischio cardiovascolare nelle donne in postmenopausa

Il rapporto testosterone / estradiolo nelle donne in postmenopausa è risultato associato a un maggior rischio di infarto miocardico, ictus e insufficienza cardiaca nell’arco di 12 anni. E’ anche emer …

Scompenso cardiaco

Studio real-world: la combinazione di Sacubitril e Valsartan migliora lo stato di salute nei pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ridotta

In una coorte prospettica del mondo reale ( Registro CHAMP-HF ), i pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ridotta ( HFrEF ), trattati con la combinazione Sacubitril e Valsartan ( E …

Studio EMPA-REG: Empagliflozin riduce gli eventi renali nei pazienti con scompenso cardiaco

I pazienti con e senza insufficienza cardiaca al basale che sono stati trattati con Empagliflozin ( Jardiance ) hanno mostrato un rischio ridotto di eventi renali clinicamente rilevanti rispetto a que …

Lo strain longitudinale globale predice la mortalità nell’insufficienza cardiaca acuta

Uno studio ha dimostrato che lo strain longitudinale globale è in grado di predire in modo più accurato la mortalità rispetto alla frazione di eiezione ventricolare sinistra ( FEVS ) nei pazienti con …

Sindrome coronarica acuta

Alirocumab associato alle statine riduce gli eventi cardiaci nei pazienti con diabete mellito e sindrome coronarica acuta

In una nuova analisi dello studio ODYSSEY Outcomes, i pazienti con recente sindrome coronarica acuta e diabete mellito hanno tratto il maggior beneficio, in termini di eventi avversi cardiaci maggior …

Motore di Ricerca in Medicina. MediEXplorer.it

Il Magnesio nella dieta associato a ridotto rischio di scompenso cardiaco, ictus e diabete mellito di tipo 2

Una meta-analisi, compiuta sui dati di più di un milione di persone di nove Paesi, ha mostrato che una dieta…

I farmaci antinfiammatori, incluso il Naproxene, possono aumentare il rischio di infarto miocardico acuto

L’impiego dei farmaci antinfiammatori ( FANS ), incluso il Naproxene, è associato a un aumento del rischio di infarto miocardico…

La Caffeina non aumenta il rischio a breve termine di aritmie nei pazienti con insufficienza cardiaca

Non è stata trovata alcuna associazione tra assunzione di Caffeina e gli episodi aritmici in pazienti cardiopatici. I risultati provengono…

Cardiologia Newsletter by Xagena

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Top News / Alirocumab & Eventi cardiovascolari

ODYSSEY Outcomes: Alirocumab riduce gli eventi cardiovascolari nella popolazione con sindrome coronarica acuta

La riduzione delle LDL a livelli molto bassi con l’inibitore di PCSK9 Alirocumab ( Praluent ) riduce il rischio di eventi cardiovascolari avversi maggiori e la mortalità per qualsiasi causa nei pazien …

Focus: Infarto miocardico & Infiammazione

Canakinumab riduce i tassi di eventi cardiovascolari maggiori tra i pazienti con diabete mellito e tra i pazienti con malattia renale cronica, sopravvissuti ad infarto miocardico

Due nuove analisi dei dati di oltre 10.000 sopravvissuti ad infarto miocardico sono stati presentati dai ricercatori del Brigham e Women’s Hospital ( BWH ) [ Boston, USA ] nel corso del 2018 American … 

Focus: Diabete & Sicurezza cardiovascolare

Studio CVD-REAL 2: gli inibitori SGLT2 riducono il rischio di eventi cardiovascolari e di mortalità nel diabete di tipo 2

I pazienti con diabete mellito di tipo 2 trattati con inibitori del cotrasportatore di sodio-glucosio di tipo 2 hanno mostrato un rischio ridotto di ospedalizzazione, morte, ictus e infarto miocardico …

Maggiore beneficio cardiovascolare con Canagliflozin nei pazienti con precedente scompenso cardiaco

I nuovi dati dello studio CANVAS hanno mostrato che nei pazienti con diabete mellito di tipo 2, Canagliflozin ( Invokana ) riduce il rischio di morte cardiovascolare o di ospedalizzazione per scompens

Farmacovigilanza

FDA: l’antibiotico Claritromicina può essere rischioso per i pazienti con malattie cardiache

La FDA ( Food and Drug Administration ) ha annunciato che gli operatori sanitari dovrebbero essere cauti nel prescrivere l’antibiotico Claritromicina ai pazienti con malattie cardiache a causa del pot …

FarmaExplorer.it – Database sui Farmaci

Farmaci ipocolesterolemizzanti: Evolocumab riduce del 20% il rischio di eventi cardiovascolari maggiori nei pazienti con alti livelli di colesterolo LDL

Lo studio FOURIER, su 27.564 pazienti, ha stabilito per la prima volta che ridurre al massimo i livelli di colesterolo…

Effetto della combinazione Sacubitril e Valsartan rispetto a Enalapril sul controllo glicemico in pazienti con insufficienza cardiaca e diabete mellito: analisi post hoc dello studio PARADIGM-HF

Il diabete mellito è un fattore di rischio indipendente per la progressione dell’insufficienza cardiaca. Sacubitril e Valsartan ( Entresto ),…

Fibrillazione atriale non-valvolare e prevenzione dell’ictus, Edoxaban è efficace e più sicuro del Warfarin anche nei pazienti a più alto rischio

Edoxaban ( Lixiana ) è altrettanto efficace e più sicuro del Warfarin ( Coumadin ) per tutti i pazienti affetti…

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Top News / Insufficienza cardiaca – Novità in terapia: combinazione di Valsartan e Sacubril

PARADIGM-HF: l’inibizione angiotensina-neprilisina superiore alla ACE inibizione

LCZ696, un inibitore del recettore dell’angiotensina-neprilisina, è risultato superiore alla ACE inibizione con Enalapril ( Enapren ) riguardo alla riduzione della mortalità e della ospedalizzazione p …
Storia della terapia dello scompenso cardiaco

Cambiamenti di paradigma nella terapia dello scompenso cardiaco: dai glicosidi cardiaci alla combinazione Valsartan e Sacubitril

Lo studio PARADIGM-HF rappresenta una pietra miliare nel trattamento dell’insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta. La storia moderna della terapia per l’insufficienza cardiaca con f …

Focus On: Ivabradina

Ivabradina per il trattamento della insufficienza cardiaca cronica: l’FDA ha assegnato la priority review

La FDA ( Food and Drug Administration ) ha concesso la priorità nella revisione per Ivabradina nel trattamento dello scompenso cardiaco cronico. L’Ivabradina è un farmaco orale che inibisce la cor … leggi Articolo

Farmacovigilanza

Farmaci cardiovascolari: iniziata la rivalutazione di Corlentor / Procoralan dopo un aumento del rischio combinato di morte cardiovascolare e infarto miocardico cardiaco non-fatale

L’EMA ( European Medicines Agency ) ha avviato un riesame del medicinale Corlentor / Procoralan ( Ivabradina ). Corlentor / Procoralan è usato per trattare a lungo termine i sintomi di pazienti ad …

Novità in terapia: tromboembolismo venoso 

 

Europa: Eliquis per il trattamento della trombosi venosa profonda e della embolia polmonare, e la prevenzione delle recidive di trombosi venosa profonda e della embolia polmonare

La Commissione europea ha approvato Eliquis ( Apixaban ) per il trattamento della trombosi venosa profonda ( DVT ) e della embolia polmonare ( PE ), e per la prevenzione delle recidive di trombosi ven … leggi Articolo

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Meeting: Transcatheter Cardiovascular Therapeutics

 

Denervazione renale nei pazienti lievemente ipertesi: lo studio SYMPLICITY-FLEX non ha raggiunto l’endpoint primario a 6 mesi

Uno studio di piccole dimensioni in pazienti con pressione sanguigna leggermente elevata ha mostrato che la denervazione renale non ha abbassato in modo statisticamente significativo la pressione arte …

Studio TRANSLATE-ACS: Prasugrel non riduce in modo significativo il tasso di MACE rispetto a Clopidogrel nei pazienti con sindrome coronarica acuta

Un confronto nel mondo reale tra Clopidogrel ( Plavix ) e Prasugrel ( Efient, Effient ) in quasi 12000 pazienti con sindrome coronarica acuta ( ACS ), sottoposti a procedura PCI ( intervento coronaric …

Studio BRIGHT: la Bivalirudina associata a minor sanguinamento rispetto a Eparina non-frazionata nei pazienti con IMA sottoposti a procedura PCI

Nei pazienti con infarto miocardico acuto ( IMA ) sottoposti a intervento coronarico percutaneo ( PCI ), il trattamento con la sola Bivalirudina ( Angiox, Angiomax ) è risultato superiore sia alla Epa …

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Focus: Anticoagulanti orali, fibrillazione atriale & PCI

Rivaroxaban in associazione a un inibitore del recettore P2Y12 in pazienti con fibrillazione atriale non-valvolare che devono sottoporsi ad angioplastica coronarica

La Commissione Europea ha approvato l’aggiornamento della scheda tecnica di Xarelto ( Rivaroxaban ), un inibitore orale del fattore Xa, riguardo al dosaggio di 15 mg in monosomministrazione giornalier …

Focus: Statine & BPCO

Le statine associate a bassi tassi di mortalità nei pazienti con BPCO

La prescrizione di una statina entro un anno dalla diagnosi di malattia polmonare ostruttiva cronica ( BPCO ) è risultata associata a una riduzione del 21% del rischio successivo di mortalità per qual …

Prevenzione

Riduzione del rischio cardiovascolare con l’assunzione di cioccolato fondente associato a olio extravergine d’oliva

Uno studio dell’Università di Pisa ha mostrato che il cioccolato fondente associato all’olio extra-vergine d’oliva migliora il profilo di rischio cardiovascolare dei soggetti ad alto rischio. Una d …

News

Alti valori pressori durante la gravidanza aumentano il rischio di obesità nell’infanzia

L’elevata pressione arteriosa materna nel secondo e nel terzo trimestre di gravidanza, tra le donne sia normotese che ipertese, è positivamente associata a rischio di sovrappeso e di obesità infantile …

I pazienti con ipertensione arteriosa polmonare possono trarre beneficio dal trattamento con beta-bloccanti

I pazienti con ipertensione arteriosa polmonare che sono stati trattati con Carvedilolo ( Dilatrend et altri ) hanno presentato esiti migliori. Ricercatori della Cleveland Clinic negli Stati Uniti …

Le sigarette elettroniche con Nicotina aumentano i livelli di adrenalina nei cuori dei non-fumatori

I non-fumatori sani che hanno fatto uso di sigarette elettroniche ( e-sigarette ) a base di Nicotina hanno presentato una anormale variabilità della frequenza cardiaca ( HRV ), indicativa di aumentati …

 

Informazioni mediche ?

MediExplorer.it: un database con oltre 26.000 notizie

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Canakinumab ha dimostrato di ridurre il rischio cardiovascolare nei pazienti con un precedente infarto miocardico

Sono stati annunciati i risultati dello studio internazionale di fase III CANTOS, che ha valutato l’efficacia, la sicurezza e la…

Denervazione simpatica cardiaca nei pazienti con aritmie ventricolari refrattarie o tempesta elettrica

La denervazione simpatica cardiaca bilaterale e sinistra ha dimostrato di ridurre il carico di aritmie ventricolari in acuto in un…

Il Magnesio nella dieta associato a ridotto rischio di scompenso cardiaco, ictus e diabete mellito di tipo 2

Una meta-analisi, compiuta sui dati di più di un milione di persone di nove Paesi, ha mostrato che una dieta…

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Top News / Sospensione della Terapia ormonale & Mortalità cardiaca e per ictus

Aumentata mortalità cardiovascolare tra le donne di età inferiore ai 60 anni nell’anno successivo alla sospensione della terapia ormonale

Uno studio osservazionale ha mostrato che le donne di età inferiore ai 60 anni che hanno smesso di usare la terapia ormonale postmenopausale hanno mostrato un aumento del rischio di morte cardiaca e d …

News

L’effetto della dieta priva di glutine sul rischio cardiovascolare non è ben definito

Una revisione sistematica non ha dimostrato chiaramente che una dieta priva di glutine abbia un impatto negativo complessivo sui rischi cardiovascolari nei pazienti con malattia celiaca. Sebbene i ris …

Focus: Cuore & Tiroide

Più elevati livelli di ormone tiroideo associati a malattia cardiovascolare di natura aterosclerotica, e a mortalità

Livelli elevati e normali-alti di tiroxina libera sono stati associati a malattia cardiovascolare di natura aterosclerotica e mortalità negli adulti di mezza età e anziani. Sono stati analizzati i …

Il carcinoma differenziato della tiroide aumenta il rischio di morbilità cardiovascolare

Gli adulti trattati per carcinoma tiroideo differenziato ( DTC ) hanno un aumentato rischio di morbilità cardiovascolare rispetto a quelli senza neoplasia; e l’età, il sesso maschile e le malattie car …

MediExplorer.it :: Motore di Ricerca di Medicina :: News validate tratte dalla Letteratura internazionale

I livelli plasmatici di TMAO possono predire il rischio di eventi avversi cardiovascolari e di mortalità nei pazienti con sindromi coronariche acute

I batteri che popolano l’intestino e digeriscono il cibo, producono metaboliti che possono avere un effetto marcato sul cuore e sui vasi sanguigni. E’ stato scoperto che la misurazione dei livelli di …

L’impiego di microrganismi fotosensibili potrebbe rappresentare un cambio di paradigma nelle condizioni ischemiche acute

Uno studio pubblicato su Science Advances ha mostrato che i microrganismi fotosintetici possono rimediare ai danni provocati dall’infarto miocardico. I batteri in grado di effettuare la fotosintesi s …

Canakinumab riduce il rischio di MACE dopo infarto miocardico

Canakinumab, un anticorpo monoclonale anti-interleuchina-1 beta ( anti-IL-1 beta ), ha ridotto il rischio di eventi cardiovascolari tra i sopravvissuti a infarto miocardico. Queste sono le conclusioni …