Creato da Yaris167 il 19/10/2006

Counselling di Yaris

Relazione, crescita, sviluppo del potenziale più autentico

 

 

« Epitaffio d'AutoreUna Donna forte.. »

I Nuovi Giovani

Post n°1118 pubblicato il 05 Maggio 2015 da Yaris167
 

Oggi non parlerò di Buona Scuola anche se lo sciopero di oggi ad essa è dedicato. 

Da vecchia docente, nel ricordare gli scioperi del '68, parlerò di giovani, di passioni, di impegno, di attività sociale e di contestazione giovanile, conseguenza di quel boom economico che interessò i Paesi industrializzati.

Gli studenti, tramite le prime assemblee studentesche, le autogestioni,  esprimevano un dissenso:  

“la violenza dispiegata contro i popoli del terzo mondo era la prova tangibile di quanto limitata e condizionata fosse la libertà che veniva loro promessa, apparente la pluralità delle scelte consentite, ipocrita la buona coscienza del dopoguerra” (1968 Dizionario della memoria); la critica era rivolta anche alla guerra in Vietnam e all’autoritarismo della società, “autoritaria era la famiglia che riproduceva i ruoli già definiti e stigmatizzava ogni comportamento deviante, autoritaria la scuola che trasmetteva un modello di disciplina sociale e un’educazione alla subalternità”. 

La Contestazione giovanile del '68

Oggi quei giovani di allora, disillusi e al tempo stesso nostalgici, che hanno cresciuto altri giovani caricandoli del loro rammarico e fallimento, gente che oggi si arrabbia contro il sistema per la mancanza di un'occupazione adeguata, perché ai figli non viene riconosciuto il merito, per la mancanza di un futuro (tutte buone ragioni, certo, ragioni che però hanno tolto propri ai figli quell'entusiasmo e quella determinazione per la costruzione del loro futuro) oggi quei giovani  di allora sono i più sfiduciati... Non bisognerebbe mai dimenticare che si raccoglie ciò che si semina..

 

 

 

Riscolarizzare per educare scriveva Luciano Corradini, Comprendere le problematiche della condizione giovanile è fondamentale per ricostruire un quadro di generazione, approfondendo i loro modi di osservare e di interpretare la società in cui vivono. Prima di intraprendere questo iter, tuttavia, è opportuno partire da una comune consapevolezza sociologica e antropologica: l'identità è frutto di una costruzione sociale e i giovani, eredi dei valori e delle norme etico/morali del passato, reinterpretano i principi educativi trasmessi all'interno del loro contesto esperienziale; essi costruiscono la loro identità attraverso il confronto, l'interazione e la collaborazione con l'altro [...]

[...] le lotte contro il "mal di scuola", dal disagio alla dispersione, dalla demotivazione alla droga, vanno combattute nella prospettiva della valorizzazione del patrimonio di cui la scuola dispone: le sedi scolastiche, le discipline, le competenze dei docenti, le relazioni interpersonali, le iniziative culturali, sociali, sportive, ricreative: tutte queste "risorse" sono più o meno ricche, a seconda della fortuna e delle virtù da cui dipendono. Si tratta di passare dal disagio al problema, dal problema all'azione, alla valutazione, alla proposta e alla richiesta. In altri termini l'itinerario per il superamento del disagio acquista un chiaro carattere socio-civico-politico. Identificazione, appartenenza e partecipazione non si ottengono solo studiando le leggi, ma vivendo esperienze e organizzando attività[...]

[...]La scuola vive lavorando sul passato, in funzione del futuro, ma non può dimenticare l’attimo fuggente: può anche permettersi di invitare a godere, con Lorenzo il Magnifico, la giovinezza che "si fugge tuttavia", memore dell'oraziano carpe diem; ma è anche offerta di ragioni che inducano a guardare lontano e a soffrire per qualcosa che vale più del piacere dell’oggi. Senza gioia e sofferenza, senza razionalità e sentimento, che scuola sarebbe?



 

Per fortuna ci sono i Nuovi Giovani, quelli forti e determinati, quelli che accettano le sfide del presente senza distruggere quanto di buono vi viene realizzato ...cogliendo in esso un'opportunità di crescita sociale,  di educazione al rispetto del singolo e della collettività, di educazione alla cittadinanza.

Certo, non è tutto oro ciò che luccica ma è mia intima convinzione che la funzione educativa si esplica anche come educazione alla criticità e alla complessità.. per coglierne i valori e i limiti.


Commenti al Post:
psicologiaforense
psicologiaforense il 05/05/15 alle 15:44 via WEB
Ho seguito la formazione per i neo assunti in ruolo e di giovani ne ho visti pochissimi. Buon pomeriggio ROSSELLA:-)
 
 
Yaris167
Yaris167 il 06/05/15 alle 17:21 via WEB
Non mi dici nulla di nuovo mia cara… L’Indagine OCSE 2014 colloca i docenti italiani tra i più anziani d’europa (49 anni) anche se motivati. Ma non è questo il punto né il tema del post..L’insoddisfazione non riguarda i docenti anche se elevata e per altri motivi..
 
   
Yaris167
Yaris167 il 06/05/15 alle 17:21 via WEB
BUON POMERIGGIO GIULIANA!!! :-)))
 
donadam68
donadam68 il 05/05/15 alle 16:14 via WEB
..appunto mia cara "non è tutto oro ciò che luccica ... la funzione educativa si esplica anche come educazione alla criticità e alla complessità.. per coglierne i valori e i limiti...." c'è bisogno di dare un'opportunità di crescita sociale, di educazione al rispetto del singolo e della collettività, di educazione alla cittadinanza"....e soprattutto ai giovani ...e condivido pienamente che senza gioia e sofferenza, senza razionalità e sentimento, non si va da nessuna parte.... vediamo pro e contro della Buona Scuola, un sorrisoooo :)D
 
 
Yaris167
Yaris167 il 06/05/15 alle 17:20 via WEB
Sai meglio di me, mia cara Donatella, che la relazione educativa si regge su equilibri delicati da docente e discente..una relazione fatta di incontro e scambio e non ultima di affettività.. Non sempre i risultati possono essere quelli attesi, ciò non toglie che comunque vada ciò che resta negli studenti, è la portata di quella relazione che ricorderanno anche e soprattutto da adulti, quando il tempo avrà fatto il suo corso.. vediamo pro e contro anche dei nostri giovani studenti.. Un abbraccio immenso :-))
 
Noxferath
Noxferath il 05/05/15 alle 17:16 via WEB
la differenza sostanziale rimane il concetto di "percorso" per raggiungere l'obiettivo, 25 anni fa il percorso passava da una scuola maggiormente autoritaria e da un volume di libri da sfogliare e studiare, da un rispetto dei ruoli che poneva l'insegnante come referente unico e imprescindibile, i valori attuali non prescindono dall'apparenza, obiettivi legati alla velocità nel raggiungerne una parvenza di risultato, si è perso il concetto di percorso formativo e si sta sviluppando il concetto di app che possano azzerare ogni fatica intellettiva
 
 
Yaris167
Yaris167 il 06/05/15 alle 17:23 via WEB
Esattamente Nox, se fossi su fb dovrei cliccare un “ mi piace”.. tantyo hai centrato la questione.. Molti giovani, oggi, non sanno (non vogliono?) distinguere tra istruzione e processo educativo, tra scuola e percorso didattico e, quegli obiettivi che dovrebbero rappresentare la soddisfazione del loro traguardo formativo, come hai ben rappresentato, si risolvono, il più delle volte, con un clic sull’applicazione di turno..
 
   
Yaris167
Yaris167 il 06/05/15 alle 17:28 via WEB
..è per questo motivo che ho voluto evidenziare quelle che si definiscono "Eccellenze": gli studenti protagonisti attivi delle personali scelte vocazionali e costruttori, con gli operatori scolastici, del personale percorso educativo..
 
     
Yaris167
Yaris167 il 06/05/15 alle 17:29 via WEB
Grazie Nox, è sempre un piacere leggerti. Spero a presto.. ciao :-))
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: Yaris167
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 70
Prov: GR
 

ULTIME VISITE AL BLOG

Yaris167cassetta2soffice58alf.cosmosriver_crossNoxferathmanu1962dglbrunaverdoneEremoDelCuoreQuartoProvvisorioun_uomonormale0chubbychiqueITALIANOinATTESAricominciodal63hosid
 

FACEBOOK

 
 

Living Well  Blogs - BlogCatalog Blog Directory 

PageRank

 

Add to Google Reader or Homepage

  Contatore per siti

         

Ebuzzing - Top dei blog - Multi theme

Teads - Top dei blog

 

Healthy Lifestyle Blogs - BlogCatalog Blog Directory

 

http://digilander.libero.it/AngeloSenzaVeli/universo-blogger.jpg

 

ULTIMI COMMENTI

❤️
Inviato da: river_cross
il 29/12/2022 alle 13:30
 
❤️
Inviato da: river_cross
il 29/12/2022 alle 13:30
 
Ci sono giorni in cui avresti bisogno di una giornata di...
Inviato da: cassetta2
il 11/09/2018 alle 12:24
 
CIAO YARIS167. UNA SPLENDIDA SERATA ED UN CARO ABBRACCIO,...
Inviato da: aldogiorno
il 21/02/2018 alle 18:15
 
CIAO YARIS.167. UNA BUONA SERATA ED UN CARO ABBRACCIO,...
Inviato da: aldogiorno
il 18/02/2018 alle 18:44
 
 

CARL ROGERS: UN RIVOLUZIONARIO SILENZIOSO

Punto focale è l'individuo, non il problema.
Lo scopo non è quello di risolvere un problema particolare,
ma di aiutare l'individuo a crescere
perché possa affrontare sia il problema attuale,
sia quelli successivi in maniera più integrata.


 

PERSON EFFECTIVENESS TRAINING

Persone Efficaci


Percorso formativo per la crescita individuale e relazionale.

Il corso Persone Efficaci si prefigge di sviluppare o migliorare la sensibilità e le competenze necessarie per affrontare con successo i complessi e molteplici aspetti della relazione tra persone: la qualità del rapporto, le competenze interpersonali e le abilità comunicative in ogni ambito.
Il corso si rivolge a genitori, educatori, formatori, operatori socio – psico
- pedagogici del terzo settore, insegnanti di scuola elementare, media inferiore e superiore che intendano migliorare la relazione educativa e formativa nella quale sono quotidianamente impegnati. 

 
Se sei interessato al corso o a consulenze private contatta l'autore del Blog formatore autorizzato IACP:

yaris167@hotmail.com 

avrai tutte le informazioni necessarie.

 

 

I MIEI BLOG AMICI

- Tu sei Quello
- Ombre di Luce
- Le ali della vita
- Neverland
- Pregiudizio
- IMPRESSIONI
- Hesitant Ballad
- OrbiTango
- The Fairy Round
- Travelling Miles
- pensieri e parole
- al tempo...!
- Napoli That's Amore
- SICILIA MIA
- CARPE DIEM
- C'era una volta...
- Zeubunga
- NO POTHO REPOSARE...
- FINO ALLA FINE
- Emergenza Alcolismo
- CAFFE' DE LA PAIX
- a t i s h a
- TEMPO SENZA TEMPO
- VOLONTA DI DIALOGO
- Mape iabbu
- MA KI ME LO FA FARE
- NUR ALA NUR
- biografiANONIMA
- uomo
- PSICOTERAPIA
- Dolce nell Anima
- ricordi
- CL0CHARD
- PersoneSpeciali
- MARCO PICCOLO
- Paolo Buttiglieri
- CHE SARA?
- Lilium inter spinas
- Per ricordare.......
- Parole mai scritte 2
- Gestalt Rimini
- Pensieri
- Rinascere
- pensiero anima cuore
- the best of Blu_Art
- filtr
- Scrivi sul mio Blog
- Donne in ascolto
- Il mondo di retni
- Anima di cristallo
- SEMPLICEMENTE IO
- manet
- La finestra di Ciro
- counseling-integrato
- lera dellacquario
- Autismo
- il mare infinito
- photography
- ilfiumedisusi
- Attesa ...
- Petre & Palore
- Dialogo silenzioso
- Bruna Verdone
- la voce dellanima
- Londa è il mare
- socialdieta
- Ame Phènix
- Le Mie Emozioni...
- RISVEGLIO INTERIORE
- Sogni digitali
- Dolce_eternity
- Pensieri di Diogene
- SENZA TITOLO
- Docenti Inidonei e +
- Donna, lavoro e casa
- EMOZIONARMI
- CARICO A CHIACCHIERE
- 1000RICETTE DI DELIA
- antropoetico
- Il CORAGGIO
- MINICAOS IN LIBERTA
- angelo senza veli
- Sentimentalmente
- dino secondo barili
- MAPPAMUNDI
- DIARIO Appunti Vari
- elisa.r79
- ZOE BAU
- DON CAMILLO
- delirio
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

HUMAN RIGHTS DAY


 

 
Citazioni nei Blog Amici: 59
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963