Le ragioni del mare
...l'orizzonte è lontano soltanto se si guarda con gli occhi e non con il cuore.
IN LINGUA
CONTESTO
ALTEREGOPOESIA
Onda del mare
di Tenir
Onda del mare
che rasenti la riva
silenziosa vieni a me
a sfiorarmi
a sussurrarmi
di gioia divisa
poi ti ritrai
di silenzio mi circondi
il tuo silenzio
io ascolto (fuggo)
evanescente
accarezzi la riva
trascinando sabbia
di infiniti granelli
mi bagni le labbra
ti stringo tra le mani
ma sfuggi
su tremule onde
che nascondono (verità)
silenziosi
battiti di cuore
dall'orizzonte
ritorni a riva
nuovamente
e silenziosa
aspetti
passi lontani
il sole
incuriosito
si china
su indifesi volti
lambiti dall'onda
che cancella
i ritrosi passi
bramosi di sabbia
bramosi dell'onda di mare.
Punto dove le onde si infrangono
dal web
Mi guarda impacciata
io ci riprovo di nuovo
mi volto verso la riva e mi spingo con le braccia
perdo l'equilibrio e giù ancora una volta sott'acqua
"non prendi il tempo giusto"
"c'è un punto in cui le onde si infrangono,
in quel momento devi partire e non devi mai smettere di spingerti"
si avvicina un'altra onda, questa è piu' grande
"vai, adesso, adesso"
non lo vedo piu'
mi sento leggerissima
non so quanto l'onda sia vicina
ma sento la brezza negli occhi.
Areati voli
di Tenir
Un bellicoso filo di luce pervade lise fenditure solcate dal tempo
e gli occhi si ritraggono smarriti e predati da luci acuminanti.
In vento impalpabile tramuto le vesti del cuore
quando l'inerte pietra del tempo
bracca l'inafferrabile mio essere.
Traiettorie libere compio su beffarede incertezze ma brada,
dissolvente è la mia anima.
INARTE
Wassily Kandinskt:
Quando l'astratto diventa sublime
Sinestesi: si ascolta con gli occhi, si guarda con le orecchie.
"Sentivo a volte il chiacchiericcio sommesso dei colori che si mescolavano:
era un'esperienza misteriosa; sorpresa nella misteriosa cucina di un alchimista"
Compenetrazione: E se l'insostenibile ti sopraffacesse d'un tratto fermati,
ascolta il pulsare fremente degli odori e dei colori,
tocca la plasticità dei suoni. Nella loro armonia Compenetrati.
Il contatto dell'anglo acuto di un triangolo con un cerchio
non ha minore effetto di quello del dito di Dio con le dita di Adamo in Michelangelo.
Quadrato nero: un gran rettangolo nero all'interno del quale è inscritto un altro bianco più piccolo e delle figure geometriche colorate, linee verticali, orizzontali, oblique ed ondulate. Kandinsky vuole presentare opere in un involucro gelato, che avessero un contenuto ardente. In effetti, notiamo in questo quadro una rigorosa organizzazione geometrica (circoli, triangoli, rettangoli e frammenti di essi) in accordo con la sua collocazione: la linea orizzontale emana un senso caldo; quella verticale,freddo; il punto, silenzio e immobilità. La linea, successione di punti, è dinamica; la curva è materialmente instabile per poterla fissare, però è la più stabile spiritualmente come spazio circoscritto. Il giallo è caldo ed irritante e si relazione col triangolo e l'angolo acuto; l'azzurro è freddo, severo e si relaziona col circolo e con l'angolo ottuso; il bianco è silenzio che racchiude potere, mentre il nero è silenzio senza futuro.Corrientes Pictóricas de los siglos XIX e XX, del prof. Giancarlo Nacher Malvaioli.
ESTATE
Poesia di Claude Clement
Madama Estate
Madama Estate gira per il mondo
e ritorna una volta all 'anno,
dopo aver percorso il mappamondo,
per festeggiare il suo compleanno.
Sulla testa ha un cappello color del cielo,
a punta come quello di una fata,
indossa un abito leggero come un velo,
fatto di sole e di sabbia dorata.
Quando lei viene, io sono contento
e ho sempre tanta voglia di giocare,
nuoto nell'acqua, corro come il vento,
e gioco con la sabbia in riva al mare.
Vasto, il mio mare.
MENU
I MIEI BLOG AMICI
- The difference
- io solo io
- Uno qualunque
- ti amo tanto
- PAESAGGI DELL'ANIMA
- Around my heart...
- GraficaLab
- sweet blog
- Frammenti di vita
- Lillo Bruno
- TRA SOGNO e REALTA
- omerostd
- theSEXword
- dianavera
- Rosa antico
- rieccomi
- elaborando
- UNA DONNA AMBIGUA
- CACCIA? NO GRAZIE
- arcobleno blu
- Bolero
- Amici a 4 zampe
- EasyReader
- Mora31mix
- La parola...
- Le foto di Paolo
- Nonsoloimmagini
- Pensieri liberi
- Le matite dellanima
- Arte
- Cuore Bianconero
- Motoros
- Juventus
- Scrapmania
- Solo Juventus
- Volontà di dialogo
- Passion Imparfaite
- Con il senno del poi
- Perlinecolorate
- Tuttiscrittori
- Mistica acitsim
- Amicizia vera
- Biochimica medica
- Musica e Pensieri
- Omega di James Brown
- Sogno
- Luna di stelle
- In vacanza
- Colori e Parole
- Voglio volare
- Alchimia
- Hoana
- Come la penso io
- Un giorno credi
- Riflessioni e poesia
- Il mio mondo blog
- La riva pietrosa
- Salsedine del sogno
- Spazio vitale
- Mondo Jazz
- Uomo qualunque
- GGArt
- Lanima nel piatto
- Cammino nellanima
- Essere Donna
- Acquablu
- Trappolina
- Pietrartis
- Dettagli
- Rossovivo
- Blunotte
- Crepuscolare ma...
- Dirty Garage* Funk
- Millericette
- Alberto53
- A Roby Space
- Nel cuore della musa
- A Change of Seasons
- Tecnologica-Mente
- Orso di Biella
- Guadagnare Online!
- Marco josto agus
- Luglio
- Glamorous Sky
- La tana del coyote
- Linkudine
- Principessa smeralda
- Gitana
BLOG AMICI2
- the new word
- MaxBorsa
- Il melograno
- Poesia
- Omega di James Brown
- PrevisioniBorsa
- Dopoil13Gennaio
- Zillu
- Find.A.way
- Whis
- SpacelifePxlab
- Bimbe grafiche
- Onda del mare
- Blobbino
- Sara
- Ricorsonline
- Laelia75
- Blog magazine
- MondoLibero
- ElliottWaveBorsa
- OceanDrive
- Farmacoterapia
- ThesexyBride2
- Il Demiurgo
- Roxanne
- Blogecalamaio
- Il paradiso perduto
- MarcoPiccolo
- Pensieridivento
- VisioniBinoculari
- LukaLove Weblog
- Parolepensieri
- Antropoetico
- ImpresaLavoroValeria
- Imperatore di ghiaccio
- Le vent
- Chiedo asilo
- Poeticamente
- Questioni di corna
- Milioni di euro
- Claranera
- Donna e tanto danno
- Pensierimiei
"La morte improvvisa di Edoardo Sanguineti ci priva di un grande intellettuale. Fu poeta, saggista, autore teatrale, docente di Letteratura italiana, critico, un protagonista del dibattito culturale del Novecento e soprattutto fu un teorico della neoavanguardia e esponente di spicco del gruppo '63. Ma cosa significa neo-avanguardia? Cosa rappresentò nell'Italia degli anni Sessanta, quelli del "boom economico", il Gruppo '63? La definizione di avanguardia è del critico Barberi-Squarotti: "Termine che indica il fenomeno tipico dell'età contemporanea, del formarsi di gruppi più o meno ristretti di artisti e di movimenti che pongono come fondamento della loro azione la polemica radicale contro la tradizione, al tempo stesso, contro la situazione contemporanea delle varie arti, in nome di un rinnovamento radicale di strutture, di linguaggio, di tecnica, coinvolgendo nella loro azione eversiva la stessa società intesa come oppressione della libera espressione individuale, come conformismo, e anche come "figura" della ingiustizia sociale e politica". Anche nei primi anni del Novecento si parla di avanguardie artistiche. In Italia prende piede in pittura e letteratura il Futurismo. Il Manifesto di Marinetti è del 1909. La neo-avanguardia nasce negli anni '60, quando il Paese è in via di trasformazione e si passa da un' economia di tipo prevalentemente agricolo ad una di tipo prevalentemente industriale. Ma la nuova realtà i è accompagnata da fenomeni che la sociologia anglo-americana aveva già messo in luce: il consumismo anche dei beni culturali. Anche l'editoria diventa un'industria. In quegli anni il filosofo Adorno scrive: "L'intera ‘praxis' dell'industria culturale non fa che applicare la motivazione del profitto agli autonomi prodotti dello spirito". E allora quale arte, quale il ruolo della letteratura e soprattutto quale linguaggio? Nel 1956 esce Laborintus di Sanguineti: un esempio estremo in poesia di sperimentalismo espressivo e di "mistilinguismo". Nel 1961 l'antologia "I Novissimi, poesie per gli anni '60. Accanto a quelli di Sanguineti i testi di Alfredo Giuliani, Elio Pagliarani, Nanni Balestrini e Antonio Porta. Scrive Giuliani nella prefazione dell'antologia: "Poiché tutta la lingua tende oggi a divenire una merce, non si può prendere per dati né una parola, né una forma grammaticale, né un solo sintagma. Nel '63 esce il romanzo "Capriccio italiano" di Sanguineti e a Palermo si tiene il primo convegno del Gruppo, da cui il nome Gruppo '63. E le polemiche infuriano. La stampa si interessa al dibattito sul ruolo della letteratura, dell'arte e dell'intellettuale. Intervengono su posizioni critiche Pasolini, Moravia, Montale, ma il dibattito sul disagio dell'artista nell'era contemporanea e sul suo ruolo è di nuovo al centro dell'attenzione. Il non senso per comunicare il caos, l'incomunicabilità, il "pastiche" linguistico e l'irrazionalismo, diventano emblematici di una situazione drammatica dell'uomo contemporaneo, anticipando forme artistiche di denuncia tipiche dei nostri giorni", di Rita Piccolini.
Siamo tutti politici (e animali)
|
Oggi puntata numero 12 sull'Architettura, oggi nasceva Filippo Tommaso Marinetti, 22 dicembre del 1876, Alessandria d'Egitto, ideatore del Futurismo di lui abbiamo detto quasi tutto per l'intero anno, parlando di "Architettura" . L'Italia deve molto a lui, l'unica e l'ultima avanguardia di architettura italiana che ha avuto ripercussioni in tutto il mondo. Possiamo aggiungere che è stato anche uno scrittore di poesie e racconti, compone versi liberi di stampo simbolista, ma a detta di molti i suoi versi risentono dell'influenza di Gabriele D'Annunzio. Ho scelto questa poesia molto suggestiva.
Buona serata. All'Automobile da corsa Veemente dio d'una razza d'acciaio, Sono tue quelle braccia ammalianti e lontane Ora le montagne già stanno per gettare O montagne dai freschi mantelli turchini! Accetto la sfida, o mie stelle! Urrà! Non più contatti con questa terra immonda! |
Post n°292 pubblicato il 02 Dicembre 2009 da principe69_9
Oggi parliamo di Architettura, puntata numero 11, prendiamo in esame un artista molto noto "Tullio Albisola", giorno della sua nascita, appartenente al Movimento Futurista di Marinetti, ebbe il merito di introdurre le ceramiche in questo gruppo. Infatti, lui viene da una famiglia di ceramisti, vasai, ancora oggi molto nota per le sue opere originali. "Nato da una famiglia di ceramisti,proseguo nella mia arte con grande fervore ed immensa passione,sicuro di marcare un indirizzo assolutamente nuovo nell'arte ceramica italiana. Voglio fare delle ceramiche che rovescino la tradizione". "Le nuove ceramiche della fornace di Casa Mazzotti rappresentarono subito una frattura netta con il passato, in particolare con il mirabile Déco de "La Fenice" di Manlio Trucco e Cornelio Geranzani. Già nel '29 arriva il successo per le ceramiche futuriste della Fornace Mazzotti: l'esemplare più celebre è la Brocca Baker che della celebre ballerina Josephine Baker cattura il dinamismo con la volontà di trasgredire il déjà vu'. L'oggetto di Tullio già prescinde dalla tradizione ceramistica del passato anche prossimo e Albisola diventa, al pari solo di Faenza, il polo più importante della ceramica futurista italiana. Filippo Tommaso Marinetti e Tullio d'Albisola il 7 settembre del 1938 pubblicano insieme il Manifesto della Ceramica e Aereoceramica futurista nella Gazzetta del Popolo: "Sul mare di Albisola gioielleria imperiale dove si nuota contemplando a sinistra sulle terrazze di vento verde tondi rosei pupi al tornio della mammella bruna elastici tuffi di bronzi nel cobalto navigante e a destra a Savona sintesi a traliccio grù carene camini e gradinate di fumo sotto i passi del sole Tullio d'Albisola porta nella ceramica l'estetica della macchina coi suoi ritmi dominanti forma e colore dei motori e delle loro parti la velocità nelle sue apparizioni elementari le forze cosmiche interpretate come dinamismo plastico e compenetrazioni le sovrapposizioni e le evanescenze della simultaneità formacolore concretoastratto lontanovicino presentesuggerito vitaerea di montagne laghi mare pavimenti di nuvole stati d'animo aviatori senso delle altezze prospettive aeree colorazioni tipiche dei 3.000-4.000-5.000 veloci". Tullio d'Albisola scrisse anche liriche poesie o piccole antologie di ceramiche con l'introduzione in versi come L'Anguria Lirica e Medeo.
da Medeo, A suonare rimane il mio cuore
Buona serata. |
Post n°211 pubblicato il 13 Agosto 2009 da principe69_9
Una nuova lezione di Architettura, episodio numero 10, oggi nel giorno dell'orgoglio mancino, il 13 agosto si festeggia la giornata delle persone che usano la mano sinistra e nel giorno in cui si apprende che è possibile "comunicare con gli alieni" con un messaggio, a saperlo prima, voglio ricordare la figura di "Mario Sironi", 12 maggio 1885-13 agosto 1961, un architetto, ma soprattutto pitturo del movimento futurista. Mario Sironi è anche uno dei protagonisti delle pitture murali per opere pubbliche realizzate durante il fascismo, ricordiamo il trittico per il salone del Palazzo dell'Industria, le sale della Marcia su Roma, il Salone d'onore e la Galleria dei fasci al Palazzo delle Esposizioni e l'affresco per l'Aula Magna della Nuova Università di Roma. Citazioni: "La pittura di Mario Sironi presenta una vasta gamma di opzioni poetiche e formali che la mostrano come assoluta profezia d'immagini. Una straordinaria qualità, la sua, di tradurre in valori tattili, tutte le emozioni sensoriali e spaziali e farle diventare metafora di una condizione medianica capace di prendere dal passato, di affondare nel proprio presente e di proiettarsi nelle volute labirintiche dell'avvenire", parole di Francesco Gallo, nel saggio intitolato Profezia Pittura Poesis.
"ancora giovane può già vantare una formazione culturale notevole: le sue letture preferite si riferiscono ad autori come Nietzsche e Schopenhauer, Heine e Leopardi, mentre in campo musicale è in particolar modo Wagner, scoperto solo da poco dai musicofili italiani, ad attrarne l'attenzione, probabilmente proprio per quella concezione di Opera d'arte totale, introdotta dal compositore tedesco come fusione tra parola, musica e azione che, riportata nel campo della figurazione, assumerà un ruolo dominante nelle elaborazioni degli anni Trenta, improntate ad un'idea di sintesi delle arti" Tra le tante opee riporto la descrizione riguardo alla tela raffigurante l'Architetto: |
Una nuova lezione di Architettura, episodio numero 9, oggi prendiamo in considerazione la pubblicazione del Manifesto della Danza Futurista, pubblicata il 8 Luglio 1917 da Marinetti. Nel Manifesto della Danza Futurista, Marinetti desidera un potenziamento ginnico mediante l'imitazione di movimenti meccanici che avrebbero portato al conseguimento dell'ideale di un corpo moltiplicato. Vi rimando per una più attenta critica e analisi del Manifesto svolta da "Sayaka Yokota". Buon giovedì. "Manifesto della Danza Futurista " |
CERCA IN QUESTO BLOG
ULTIMI COMMENTI
ESSERE DONNA
Le donne sono abituate a vivere su più livelli.
Dividere in compartimenti è parte della loro biologia.
Non è ipocrisia;
è puro e semplice decoro non mostrarsi tutte in una volta...
John Updike
Donna
di Pensierimiei1962
Donna...
femmina è la donna
madre è la Terra
gioia è femminile
Amore è femminile
serenità è femminile
femminile è Bontà
e come puzzle si compone negli anni...una Donna
... per regalare la sua essenza
... nella fatica di ogni giorno, nella sua interiorità personale,
cresce..per vivere e far vivere meglio...
... capita o non capita, allegra o piangente..
la donna
cammina a volte sbagliando, altre volte leggera...
Serena, compie i suoi passi di Donna,
... fa il bene che può fare,
...non si volta.. a prender applausi
e silenziosa continua...
nel rispetto
il cammino
del suo essere Donna...
...la Donna...
Essere donna è meraviglioso,
scoprire dentro di se l'infinito...
CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG
ILOVERADIOROCK
ARTETEREPIA
"Il ritmo e la musica, grazie al loro carattere sentimentale,
sono particolarmente atti a penetrare nell'anima e a commuoverla;
allo stesso tempo, mitigano l'elemento irascibile presente nell'anima", Platone.
Le terapie espressive come la musicoterapia, l'arte terapia hanno dimostrato che una persona può guarire o migliorare la propria salute attraverso l'uso dell'immaginazione e dell'espressione creativa è definita un intervento di aiuto e di sostegno alla persona a mediazione non verbale che utilizza i materiali artistici e il processo creativo come sostituzione o integrazione della comunicazione verbale, nelle relazione tra operatore e paziente.
Durante il lavoro artistico accade qualcosa di molto importante: la persona attua un riconoscimento di sé e della propria presenza in grado di lasciare una traccia.
L'arteterapia ha trovato la sua applicazione in ambito psichiatrico, di recente viene proposta anche in altre situazioni terapeutiche come nel sostegno all'anziano, Alzheimer o Parkinson.
Inviato da: cassetta2
il 17/08/2020 alle 13:30
Inviato da: SEMPLICE.E.DOLCE
il 19/12/2018 alle 15:08
Inviato da: aldogiorno
il 08/02/2018 alle 21:51
Inviato da: aldogiorno
il 14/12/2017 alle 21:54
Inviato da: aldogiorno
il 27/11/2017 alle 18:48