club dei cartoni

Kung Fu Panda 3

Le leggendarie, e comiche, avventure di Po continuano con sfide sempre nuove. Uno dei franchise d’animazione di maggior successo mondiale, che ha incassato quasi 30 milioni solo in Italia con i due capitoli precedenti, torna con la sua più grande avventura, KUNG FU PANDA 3. Dopo essersi ricongiunto con il papà Li, che non vedeva da lungo tempo, Po raggiunge con lui il suo villaggio d’origine: un paradiso segreto dei panda in cui incontra una serie di esilaranti nuovi personaggi.La minaccia tuttavia è dietro l’angolo, quando infatti il potente spirito maligno Kai inizia a terrorizzare l’intera Cina sconfiggendo tutti i maestri di kung fu, ci vorrà tutta l’abilità e l’audacia di Po per insegnare ai suoi maldestri e festaioli compagni panda l’arte del kung fu, e trasformarli così in una vera e propria squadra da combattimento.  Atteso dai fan di tutto il mondo, la commedia di animazione KUNG FU PANDA 3  arriverà nelle sale italiane il 16 marzo 2016.  Il film è prodotto da Dreamworks e distribuito da Twentieth Century Fox a livello internazionale.  gamesvillage.it  di Marcello Paolillo

Mission Impossible arriva il fumetto Rogue Nation

Abbiamo scoperto che esiste un fumetto ufficiale di Mission: Impossible! Non lo troverete in edicola e fumetteria, poiché è un prodotto legato all’uscita dell’edizione home video del film Mission: Impossible – Rogue Nation.

Le tavole del fumetto sono state illustrate da Owen Freeman, illustratore che ha lavorato sulle cover di Lazarus, una serie prodotta da Image Comics (by Greg Rucka and Michael Lark). Freeman ha lavorato per il The New Yorker, The New York Times, WIRED, Rolling Stone, The Wall Street Journal, Nike, The Washington Post, The Los Angeles Times ecc...    comicsblog.it Di Marcello "Marte" Durante

Buon Natale!!!!!!

ciao grazie per il tuo passaggio .... ti lascio un saluto è con questo video divertente ti auguro una buona serata

Biscotti di Natale La storia di Gingerman

Durante le festività natalizie i paesi anglosassoni e nordici, usano come dolce tipico della tradizione - l'equivalente dei nostri Pandori e Panettoni- i biscotti allo zenzero.Da alcuni documenti, sembra infatti che esistessero dei dolci molto simili già nel 1400 d. C.La "forma" più famosa di questi biscotti è il Gingerman o Omino Biscottino ( resa celebre anche dal cartone animato Shrek). Il Gingerman è oramai diventato un simbolo del Natale anche in Italia, ma quale è la sua storia?L'Omino biscottino è il protagonista di una favola diffusa sopratutto nei paesi nordici e anglossasoni, da cui deriva la celebre filastrocca " Run, run, as fast as you can. You can’t catch me, I’m the Gingerbread Man” (Corri corri più veloce che puoi. Non puoi prendermi, sono l’Omino di Pan di Zenzero). La favola narra che in una casetta immersa nel bosco viveva una donna anziana con il marito. Un giorno, dopo aver messo a cuocere un biscotto di pan di zenzero a forma di pupazzo, sentì chiedere aiuto. La voce proveniva dal forno. Ma quando lo aprì, il pupazzino scappò via veloce perché non voleva essere mangiato. Durante la fuga GingerMan incontra una mucca, un cavallo e un maiale. Tutti tentano di mangiarlo, ma il biscotto riesce a scappare correndo e intonando la filastrocca.La fuga dell' Uomo di Pan di Zenzero si ferma di fronte ad un torrente, ove incontra una volpe che gli offre aiuto. Il biscotto accetta e sale sul dorso dell'animale, ma nel corso della traversata si arrampica fino al muso per non cadere. Una volta giunti dall'altra parte del torrente, il biscotto viene divorato dalla furba volpe.

Se volete realizzare questi simpatici e gustosi biscotti, ecco la ricetta.  

055firenze.it di Agnese Paternoster

Cicogne in missione

Cicogne in missione si mostra in un trailer italiano: è il nuovo film d'animazione targato Warner Bros, in arrivo nelle nostre sale a ottobre.La bizzarra trama vede le cicogne organizzate in una ditta di spedizioni per un gigante dell'e-commerce, l'immaginario Cornerstore.com. Junior, i'impiegato più solerte, per errore accende la macchina sforna-bambini, inattiva da anni. Dovrà cercare di liberarsi al più presto della neonata, con l'aiuto di un'impiegata dell'azienda, Tulip.Il film è scritto da Nicholas Stoller, più noto come collaboratore usuale di Jason Segel. La regia è firmata a quattro mani da Stoller e da Doug Sweetland, ex-animatore storico della Pixar.  comingsoon.it

la donna col viso da Barbie

Sembra una bambolina di porcellana? Invece è una donna vera. Il suo nome è Andressa Damiani, meglio nota come la 'Barbie Umana'. Con un girovita di 50 cm e degli occhi surreali, la 23enne brasiliana è diventata famosa per la somiglianza con Elsa, personaggio del cartone animato Disney 'Frozen'. Contrariamente a quello che si potrebbe pensare, Andressa sostiene di non aver mai subito interventi di chirurgia plastica né di aver mai fatto diete.Ma la somiglianza con la principessa Disney è così forte che spesso la gente per strada si spaventa. "Mi è capitato - continua - di sentirmi dire da dei perfetti sconosciuti che la mia faccia li disgustava. Le persone corrono via quando mi vedono"."La gente non mi crede quando dico che non ho subito nessun intervento - ha detto Andressa, riportata dal Daily Mail - e credono che digiuni per restare così magra. Dicono che sono una bugiarda". Una foto su Instagram che la ritrae da bambina mostra che quanto dice è vero.Sul suo canale Youtube, che conta quasi 700mila iscritti, pubblica dei tutorial per ricreare il suo stile. "Voglio mostrare al mondo - spiega Andressa - che chiunque può essere una bambola, non è necessario essere scheletrica e bionda, basta creare il proprio look e essere felici".Da piccola, Andressa era una bambina timida e aveva pochi amici. Era spesso esclusa dai compagni di classe per il suo aspetto. "Sembravo sempre una bambina, non ho mai sviluppato come le altre ragazze - racconta - e questo mi ha reso molto insicura".Ma una volta raggiunti i 20 anni, la brasiliana ha deciso di diventare una Barbie. "Ho capito che era ora di evidenziare i tratti da bambola che avevo piuttosto che cercare di raggiungere una bellezza 'standard' che non avrei mai avuto".  adnkronos.com