FAJR

Se corro su una strada perché corrono tutti gli altri, e la strada termina improvvisamente in un burrone, quanto posso dire che è colpa degli altri, se ci casco dentro? I prodotti inducono il desiderio. Nessuno mai desiderò un certo modello di automobile, "intensamente", prima che le automobili comparissero sulla faccia della terra. Da una parte c'è uno spregevole atteggiamento secondo il quale quando c'è da guadagnare, è merito di pochi che si spartiscono i proventi, e quando c'è da perdere è il fato, o "il mercato", e la perdita si spalma su tutti. Ma d'altronde, una certa forma di recriminazione è un'autocertificazione di pecoronismo. Il che cozza con il concetto di autodeterminazione democratica. Il mercato va dove va perché ce lo portano tutti. Per questo tutti corrono o frenano in funzione di come corre e frena il mercato. Non è un "rimprovero", ma un'osservazione. Ci sono casi singoli che sono più sfortunati di altri. Conta anche la pura sfortuna, come in tutte le cose.

Occorrerebbe poi capire dove si posiziona il limite tra desiderio e bisogno/necessità... quanto, una volta soddisfatto il secondo, si agisca per dar sostanza al primo.
Ieri sera sono andata a prendere due amiche all'aeroporto. I passeggeri in arrivo uscivano dalla zona ritiro bagagli passando per una porta ad apertura automatica di vetro opaco. Superata la soglia avevano due possibilità per raggiungere l'uscita, una a destra l'altra a sinistra, equidistanti. Mi son divertita a guardare che sceglievano la direzione in relazione alla scelta del passeggero che li aveva preceduti. Bastava, poi, che uno decidesse di cambiare rotta e chi seguiva cambiava direzione... Alla fine ho contato che a scegliere secondo il concetto di autodeterminazione democratica sono stati quattro o cinque su circa ottanta passeggeri. :o))

Dài, concedi ad altri quattro o cinque di aver scelto deliberatamente la stessa direzione del precedente.

O erano già inclusi? 8-O

magnifico! geniale! LO VOGLIO, il reggibicchiere!

e sai che bevi! aroma e freschezza inalterati...

Proteggere i contribuenti o salvare le banche regalando i soldi dei contribuenti?