visione

Ricordo di una primavera quando...

Le primavere di questi ultimi anni,sono passate talmente in modo veloce,che il loro ricordo,sembra non esistere e se lo cerco con insistenza,mi appare sbiadito,come se guardassi da dietro uno vetro opaco.....sporco di fuliggine........ah!questo è un ricordo bellissimo!!!ve lo racconto subito!allora... si era an casa dei nonni materni,avevo 7anni,c'era un caminetto che era una stanza.Mi spiego era talmente grande che ci si poteva entrare dentro,al centro c'era la brace e ai lati due scanni per sedersi e riscaldarsi...a destra sopra lo scanno un finestrino piccolissimo sarà stato 30x30cm,con un vetro opaco e sporco di fuliggine,che dava proprio sul giardino dei nonni.Un bellissimo giardino:alberi da frutti,fiori,piante e rampicanti con fiori a campanelle....le galline .....un pozzo con acqua sempre fresca ......una pila, cioè una specie di vasca ,dove ci si faceva di tutto,dal lavaggio dei panni al lavaggio di persone...al centro del giardino un albero immenso di fichi, dove con i miei cugini si faceva a gare a chi saliva meglio e più velocemente.....un'altalena poi ci faceva volare con la fantasia sopra le nuvole che nelle giornate di primavera assumevano le forme più strane ed erano bellissime,il canto degli uccellini poi completava lo scenario.Tutto ciò lo rivivo quando ascolto la Primavera di Vivaldi,perchè poi si finiva sempre ad essere sorpresi dai quei temporali improvvisi e intensi,che sinceramente non so dove siano finiti negli ultimi anni,ci si bagnava tutti dalla testa ai piedi e  i nostri genitori a rincorrerci per asciugarci e subito uscire di nuovo perchè le nuvole con la pioggia erano andate via.....a bagnare altri giardini e altri ragazzini che come me rincorrevano la vita e i sogni come si rincorre un aquilone!

questa è una primavera che mi ha dato gioia,plasmando in me l'amore per le cose semplici........Brazir così va bene?......un abbraccio *__*