salsedine del sogno

non credo

Non credo al 100% di un pensiero collettivo unico, i miei nonni e genitori mi hanno raccontato la grande guerra e ciò che ha significato stare sotto il pensiero unico della dittatura.

Non credo ai buoni contro i cattivi perché chi non sa riconoscersi entrambe le due parti che ha in se mi spaventa.

Non credo che tutte le persone del mondo potranno essere un giorno in rete, perché molti non sono connessi nemmeno con il cibo da mangiare.

Non credo al suicidio come soluzione, scorciatoia di tutte le sopportazioni persoali.

Non credo alla carne macinata, perché tritiamo tutto dentro il tritacarne pubblicità e con un po’ di luce ed un bel messaggio subliminale, mastichiamo le nostre prossime malattie.

Non credo alle persone che pensano di chi hanno davanti che non sappiano  fare un cazzo, in questi casi alzo bandiera bianca e mi metto da parte.

Non credo nell’urlo perché evacua sempre violenza repressa e c’è anche chi riesce solo a dire le cose lentamente, ma in ogni caso le dice!

Non credo a chi vuole la fine dell’Italia, che parla solo ed esclusivamente di fallimento e di violenza, la violenza è dichiarare morte civile ai vivi perché non la pensano come te.

Non credo agli oratori ed alle loro buone azioni, la condizione emotiva e sociale si ha dentro la pelle e nella voglia o meno d’alzarci la mattina per cambiare quello chi circonda senza che qualche “buon intenzionato” ci viene ad urlare nelle orecchie.

Non credo ad una qualsiasi guerra per risolvere il male collettivo.

Non credo in quelli che invece di parlare con le persone, si limitano solo a dire un semplice: poveraccia, sta male.

Ma forse è per questo che sono sulla cattiva strada.

 "pensieri e nuvole" questa foto appartiene a maresogno67