Brain damage

L'amore ai tempi dell'ebola

La mia vita sentimentale è stata inesorabilmente rovinata da diversi romanzi e film, fatto che mi ha portata a formulare la seguente teoria: chi meno legge è più felice.

Tra tutti, probabilmente "l'amore ai tempi del colera" è stato quello che ha avuto più peso nella costruzione della mia infelicità.

Ecco perché NON dovete leggere Marquez.

Perché vi accorgerete che nessuno vi scalderà le lenzuola: al massimo sarete voi a scaldare quelle altrui, un banale tiepidume di cui nessuno comunque si renderà ben conto.
Perché finirete, anche inconsciamente, a sperare che lui prima o poi si farà vivo: e così la vostra vita sarà un conto alla rovescia, un'accozzaglia di giorni fatti scivolare riempiendoli di niente.
Perché inizierete a credere nell'amore per sempre: a 'sto punto why not Babbo Natale e Dio.
Perché, corollario di cui sopra, proverete la fantastica esperienza dell'amore una e una sola volta, proibendovi così altre meravigliose notti in bianco, altri batticuori, altre malinconie, altre emozioni: vi trasformerete in manichini capaci solo di atti fisiologici ben poco appaganti.
Perché chiunque conoscerete sarà sbagliato: ma ogni tanto ci si dovrebbe fermare a chiedersi se siamo noi quelli sbagliati.
Perché vi accontenterete di briciole, di stargli accanto sotto qualunque forma, dimenticando che non siete criceti né cani da compagnia. 

Perché, soprattutto, questo non è amore ma schiavitù.