viveresingle

Finche morte non ci separi?

Parlo con le colleghe/amiche sposate e fidanzate che si lamentano.... non sono felici, il loro uomo non fa questo o quello, spesso si devono tirare dietro una zavorra invece di vivere il matrimonio con l'uomo che si erano sognate....  Per quanto riguarda i maschi lo stesso: le mogli sono delle specie di virago terrificanti che pretendono l'impossibile.... il sesso beh... soffocato da quotidianità fatta di scadenze, pappe e biberon

"Io risposarmi? ....mai!"

Dopo parlo con le colleghe/amiche single che si lamentano.... sono sempre sole in una casa vuota, gli uomini che conoscono vogliono solo far sesso o sono degli sfigati allucinanti o sono sposati in cerca di avventure.... quelli buoni se li sono già presi tutte le mogli.... e via dicendo....  E così vale anche per la parte maschile: sempre alle prese con le difficoltà nella gestione della casa o nel tentativo di recuperare qualche femmina disponibile per sfogare le loro lecite tempeste ormonali.

"Ok, la libertà... ma essere in due è meglio!"

Insomma... non se ne esce... nascono spontanee domande di un'ingenuità disarmante:

Ma allora qual'è la formula per essere felici?

E' meglio essere infelici da soli o soffrire in coppia?

Perchè è così difficile per le persone essere soddisfatte della propria vita?

Come mai se non si è soddisfatti, si piange e non si fa niente per cambiare quello che non va?

Siamo veramente infelici o ci piace l'idea di esserlo?