In sala “Teglia” le mille sfumature dell’Appennino

Artisti 01 Appennino

Monzuno (Bologna)

Domenica 4 agosto è l’ultimo giorno per poter ammirare a Monzuno una mostra d’arte che lo scorso gennaio ha già riscosso un lusinghiero successo, di critica e di pubblico, nei locali del Parlamento regionale, inaugurata da Simonetta Saliera presidente dell’Assemblea legislativa. L’esposizione d’arte visiva, a titolo “Artisti per l’Appennino. Colori e immagini della nostra montagna”, raccoglie opere di Fabio Angelini, Sergio Martini e Claudio Pattarin è allestita nella sala “Ivo Teglia” di via Bertini a Monzuno. I tre artisti, coordinati dallo scrittore e storico Adriano Simoncini, condirettore della rivista culturale “Savena Setta Sambro” hanno realizzato appositamente opere pittoriche e scultoree dedicate alla nostra montagna. L’esposizione è visitabile a ingresso libero e gratuito nei giorni di mercoledì, venerdì e sabato dalle 9.30 alle 18, domenica 4 agosto dalle 9.30 alle 18; info: 338-5055363.

In occasione della mostra in Regione a Bologna, Venne pubblicato un ricco catalogo con prefazione di Simonetta Saliera: «Il bianco candido dell’inverno, il rosso vivo della primavera, il verde intenso dell’estate, il marrone dell’autunno. Con tutte le loro sfumature, fanno del nostro Appennino un quadro incantato che racconta il susseguirsi delle stagioni, ovvero della vita. Un quadro naturale che Fabio Angelini, Sergio Martini e Claudio Pattarin, artisti che amano il territorio, hanno deciso di raccontare grazie al coordinamento di Adriano Simoncini. Come Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna abbiamo deciso di sostenere la mostra d’arte con questa pubblicazione che racconta dell’amore e della passione dei cittadini per la nostra terra, per un territorio di valore – conclude Saliera – che è patrimonio di tutti noi».

Per Adriano Simoncini: «Il nostro Appennino ha ancora, anzi ha di nuovo siti incantati. A causa dell’abbandono in montagna di campi e pascoli, la natura sta riconquistando spazi che le erano stati sottratti nei secoli. Ne consegue una riforestazione spontanea di vaste distese qualche decennio fa ancora coltivate. Lo documenta anche il catalogo “Le nostre valli: cieli acque notti natura” che la Regione ha dedicato all’omonima mostra fotografica di William Vivarelli esposta l’estate scorsa. L’Appennino si è infatti riconsegnato alla natura e questa mostra intende rimarcarne il fascino. Di seguito – osserva Simoncini citando il catalogo dell’esposizione d’arte – presentiamo i tre artisti che espongono conoscitori tutti dell’Appennino che amano, altrimenti le immagini non coinvolgerebbero, come ci auguriamo, i visitatori».

La mostra, nata col patrocinio della Regione Emilia-Romagna grazie a Simonetta Saliera, è stata organizzata con il Gruppo di studi “Savena Setta Sambro”, che pubblica l’omonima rivista, e il Museo di Arti e Mestieri “Lazzarini” di Pianoro; in occasione della mostra monzunese anche gode anche del patrocinio del comune di Monzuno.

In sala “Teglia” le mille sfumature dell’Appenninoultima modifica: 2019-07-31T14:49:23+02:00da fabbri.giancarlo