Pianoro Silicon Valley del packaging

Nelle immagini la copertina della rivista e il condirettore Fabrizio Monari

Appennino bolognese

Molti non lo sanno ma la Valle del Savena nel Comune di Pianoro a partire dagli anni ‘60 del secolo scorso è diventata una sorta di Silicon Valley del packaging. Un ramo dell’industria metalmeccanica rivolto al futuro grazie alle nuove tecnologie, intelligenza artificiale compresa, che per fortuna ha colmato un pauroso vuoto dato dalla scomparsa delle centinaia di aziende nate al tempo del boom economico. Con aziende come Cam Martelli, Mg2 Gamberini, Marchesini Group e della Romaco Italia dal 2017 di proprietà della cinese Truking Group che esportano oltre l’80% della loro produzione di machine e soluzioni per il confezionamento veloce di un’ampia gamma di prodotti alimentari, farmaceutici, cosmetici, eccetera. Questa è la storia che racconto con un articolo nel numero 65 di “Savena Setta Sambro”.

Un semestrale di storia, cultura e ambiente, già da qualche settimana nelle edicole del suo territorio di riferimento, edito dall’omonimo Gruppo di studi storici che ha sede a Monzuno. La rivista, un vero e proprio libro di 224 pagine – con in copertina una veduta della Valle del Savena ripresa dal bravissimo William Vivarelli –, è disponibile nelle edicole degli otto comuni interessati dalle tre vallate: Castiglione dei Pepoli, Grizzana Morandi, Loiano, Monghidoro, Monzuno, Pianoro, San Benedetto Val di Sambro e Sasso Marconi; e nella libreria Nanni di Bologna in via de’ Musei 8. Il sottotitolo: “Rivista di storia, cultura e ambiente” ne evidenzia gli indirizzi di ricerca e divulgazione storica, geofisica, naturalistica, culturale e artistica della montagna bolognese. L’uscita dell’ultimo numero è stata festeggiata lo scorso 17 dicembre nel Palazzo Loup di Scanello a Loiano con la partecipazione di sindaci e assessori alla cultura di molti comuni dell’Appennino attraversati dai tre torrenti che danno nome al Gruppo di studi e alla sua rivista.

Un vero libro di conservazione e tutela della memoria locale dove la quarantina di articoli possono soddisfare i vari interessi culturali. Grazie alla rivista è possibile approfondire lo studio del tessuto antropologico e naturalistico di questo territorio ricco di testimonianze e di bellezze naturali. A raccogliere l’intera collana è come avere nella propria biblioteca, in quella della scuola o in quella pubblica un vero patrimonio di memoria che cresce ogni anno. Infatti come sempre la rivista contiene articoli, saggi brevi e immagini, spesso inedite, con un vasto ventaglio di argomenti per accontentare ogni persona che ami questi luoghi. Un libro di memoria che ha come condirettori il presidente del Gruppo Daniele Ravaglia e Fabrizio Monari.

Oltre a già citato articolo del vostro cronista in questo numero potete leggere anche i lavori di: Loris Arbati, Vincenzo Bartoli, Paolo Bacchi, Romana Benassi, Elisa Bruzzi, Maria Cecchetti, Lorenzo Cipolli, Marisa Collina, Paola Dalli Leoni, Fausto Desalvo, Cecilia Desideri, Luciano d’Incà, Francesco Fabbriani, Gualtiero Francia, Umberto Fusini, Gabriele Macchiavelli, Giancarlo Marconi, Rossella Martino, Fabrizio Monari, Mimma Mussolini, Eugenio Nascetti, Giovanna Pezzi, Giancarlo Rivelli, Rossella Rocco, Antonio Santi, Sandra Sazzini, Fabiano Serra, Adriano Simoncini, Massimo Simoncini, Giampiero Spinola, Placida Staro, Arnaldo Vitelli, William Vivarelli, Ida Zanini, Maria Rosa Zannini, Simona Zedda, Gian Luigi Zucchini. Per informazioni, abbonamenti e arretrati consultare la penultima pagina di copertina della rivista, il sito: www.savenasettasambro.com oppure scrivere a: redazione@savenasettasambro.com.

Giancarlo Fabbri

Pianoro Silicon Valley del packagingultima modifica: 2024-01-22T15:19:45+01:00da fabbri.giancarlo