Abbandonare Tara
abbandonare le sicurezze, i luoghi comuni, alla scoperta di cosa c'è fuori di qui
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Il testo dice: "She’s perfect. Until we teach her otherwise. Flabby arms. Pudgy tummy. Double chin. Wispy hair. All the traits we love in her little body, we hate when we see in the mirror. Why? No really, ask yourself why. The truth is body issues are unnatural. They’re learned. We teach them to our daughters, reinforce them with our girlfriends and punish ourselves with them — every day. But there is good news. Because what’s learned can be unlearned. Take the pledge to end the vicious cycle — for her sake and for yours."
"E' perfetta. Fino a quando non le insegnamo che non lo è. Braccia flaccide. Pancia grassoccia. Doppio mento. Capelli radi.
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Ogni tanto le agenzie pubblicitarie ci provano. A fare qualcosa di buono, voglio dire. Resta indubbio il fatto che il concetto di bellezza, in qualsiasi epoca, è indotto, mai basato su un dato naturale. Che ha solo un riferimento sociale o culturale (in senso lato). Peggio ancora: commerciale, al giorno d'oggi. I guasti di questo sono sotto gli occhi di tutti. E molte donne, anche se a parole professano di essere indenni da questo brain-storming, in realtà ne pagano conseguenze sottili e profonde, sulla propria pelle, tutti i giorni. |
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Per me tutti questi orpelli (palestra, estetisti ecc.) potrebbero fallire domani. Non mi interessanno e ho la vita piena senza dovermi stressare ulteriormente
lo so non è facile essere totalmente indipendenti dai modelli proposti, ma il fatto che sia giusto liberarsi da questa schiavitù mica ho detto che è facile!
l'importante è poi insegnare a tutte le ragazze a sentirsi bene con se stesse, ad avere se stesse come modello e non una improbabile o inesistente velina televisiva o attricetta soap.
Quanto poi a Veronica Lario, scusami, ma rido. Prenderla a modello di una donna che vuole invecchiare dignitosamente mi pare quanto meno ridicolo. O comunque uno schiaffo a chi davvero invecchia senza tante storie. E' una donna stra-rifatta, manifesto del lifting e del botulino. E, a prima vista, almeno, quello che le è successo non è un ingrassamento qualsiasi, ma pare una reazione tipo allergico a del botulino di troppo.
Non è una bella stampa. Domandiamoci piuttosto perché la gente la compra e la legge. È lo stesso tipo di mentalità che sta dietro alla definizione di "bello" che fa del male anche e soprattutto ai giovani.
Mi ricordo ancora i servizi su Laura Antonelli! Una cosa da brividi, se si pensa anche a che livelli di depressione era arrivata vedendo sfuggirsi la bellezza e la carriera!
Ma non ricordo tutto questo stracciarsi di vesti come per la ex signora Berlusconi.
Ne avevo parlato anche QUI
Qualcuno esagera, nel perseguire questo fine attraverso l'esame dell'estetica.
Ma se proprio vogliamo scavare nel profondo, siamo tutti più o meno vittime della società. Tutte le volte che compriamo inutili marche costose; tutte le volte che cerchiamo negli oggetti serenità e soddisfazione.....vedi la mania dello shopping....o le bulimie di ogni tipo (non solo alimentari).
Discorsi lunghissimi.:)