FAJR

Ho il mouse cordless senza pile ,fatico come una pazza ad orientarlo e per scrivere gli appunti di oggi ho faticato più o meno come s eavessi arato un campo.Volevo mettere questo banner anche nel mio blog ma non mi è possibile ,così come firmare...farollo domani e scriverotti a pile cambiate .Nanotte

Succede quando si vuol fare i moderni... un bel topino con il codino fa il suo lavoretto senza dare problemini... belli i tuoi appunti, anto. smick, smick

eccomi ,tornata da una cena compleanno di un alunna....

Era ora! Ti avevo detto di rientrare entro mezzanotte... non c'è più rispetto a questo mondo! ppp

praticamente fatti gli straordinari...c'era tutta la classe!

Seee... scuse, sempre scuse... mezzanotte è mezzanotte, mica l'una!

segnapostato. e firmato. sbaciuck

Grazie Miti, sbaciuck a te.

firmato grazie

Grazie a te

Ho firmato da tempo perché conosco il sito che hai indicato.
Oggi avrei voluto scrivere anche io un post sulle mine antipersona, ma non ne ho avuto il tempo (io e il tempo siamo sempre in guerra) per cui lo scriverò nei prossimi giorni in considerazione anche del fatto che il 29 ed il 30 maggio si svolgerà a Dublino una conferenza internazionale per concordare il testo definitivo del Trattato per la messa al bando delle cluster bombs .
Mi fa, perciò, molto piacere che altre persone si siano ricordate che oggi è la giornata mondiale contro le mine antiuomo.
È importante ricordare perché sono ancora molti i problemi esistenti: da una parte la necessità di includere le cluster bombs tra le mine antiuomo e dall’altra l’esigenza di sottoporre all’attenzione internazionale il mancato rispetto di alcuni punti del Trattato sulla messa al bando delle mine (completamento della bonifica dei territori entro il 2009, distruzione delle riserve di mine entro marzo-aprile 2008, assistenza alle centinaia di migliaia di vittime sopravvissute delle mine).
I dati sono allarmanti. Si calcola che soltanto in Afghanistan si sono avuti circa mezzo milione di vittime (tra morti e mutilati) di cui moltissimi bambini ….
Molto si è fatto, è vero … ma moltissimo occorre ancora fare …
Vorrei ricordare pure che oggi è il quarantesimo anniversario dell’assassinio del grande Martin Luther King … “I have a dream” …
Ciao, buona serata :-)

Ciao, marea. Dici bene che i problemi esistenti sono ancora molti. Ho incominciato a seguire la campagna anti-mine da quando Mani Tese si fece promotrice in Italia, con Nicoletta Dentico, di una forte azione di sensibilizzazione pubblica e di pressione politica per la messa al bando delle mine antipersona. Era il 1993 (ahimè, quanto tempo è passato!). L'anno prima era iniziata l'azione di Jody Williams negli Usa, ma il coinvolgimento dell'Italia nella Campagna internazionale era cruciale perché nel nostro Paese c'era una massiccia produzione di mine. In Puglia organizzammo delle iniziative molto forti, perché erano presenti alcune aziende produttrice nel barese. L'intero movimento raggiunse uno straordinario risultato quando nel 1997 fu assegnato il Nobel per la Pace alla Williams. Le nostre aziende chiusero o riconvertirono la produzione, altre si dedicarono alle attività di sminamento. Ma i numeri sono enormi. Le mine sono tra le armi più micidiali e subdole esistenti perché: rimangono nei terreni anche quando i conflitti terminano rendendo quelle terre incoltivabili e improduttive; colpiscono la popolazione civile più inerme (come i bambini); a chi sopravvive producono danni devastanti con inabilità che aggravano a dismisura le già miserevoli condizioni in cui la popolazione vive, perché - occorre ricordarlo - le mine sono armi a bassissimo costo, perciò abbondantemente utilizzate nei conflitti tra paesi poveri.
Attendo il tuo post.
Bene hai fatto a ricordare M.L.King. Quanto della sua utopia resta tale e quanta in questi quarantanni è diventata realtà?
'notte a te, smick smick :o)