IGNORANTECONSAPEVOLE

Il telegiornale del Card. Napellus

Buonasera.

Si è concluso il vertice di Copenhagen con un risultato in chiaroscuro, cioè, con un documento che è una parziale, che non scontenta tutti e non contenta nessuno...

BASTA!!!

Volevo dire: il vertice di Copenhagen è finito e il risultato è che non hanno deciso un cazzo di niente.

Non poco, o qualcosina, o un'idea... Niente assoluto, zero spaccato. 

I delegati dei paesi ricchi, pilotati dalle multinazionali che nei periodi di crisi sono ancora più spietate, quelli dei paesi poveri che sono in gran parte dittatori tenuti su dalle elemosine dei paesi ricchi, i paesi emergenti che studiano per diventare come quelli ricchi e hanno già imparato la prima lezione: come fottersene dell'ambiente e di chi non sia uno dei tuoi, hanno elaborato un documento finale di cui anche Giuda Iscariota si vergognerebbe.

In pratica ci sono accordi non vincolanti e scadenze a breve termine - il duemilacinquanta. Quando avrò ottantesei anni vi riferirò come è andata.

In conclusione: hanno spostato le loro pregiate chiappe 120 capi di stato, 30000 accreditati, 15000 delegati, oltre 5000 giornalisti.

Notate bene che nessuno di questi ha cavato di tasca un centesimo personalmente, ha volato, dormito, mangiato e bevuto aggratis.

Si sono mosse 1200 auto blu con autisti e eventuali gorilla, 140 jet privati con relativi equipaggi e innumerevoli bus, minibus, taxi, il tutto producendo circa 40000 tonnellate di anidride carbonica, quanta ne produce una piccola nazione in un anno.

Per poi rifilarci un documento del genere, che rispecchia il vuoto delle loro teste, la mancanza di idee, progetti, in una parola di futuro. 

E nessuno ha detto che a fine agosto anch'io ho passeggiato in quella bella città... 

Buonanotte.