IGNORANTECONSAPEVOLE

Scusa Card ma io vorrei sapere anche perchè io convivo da 12 anni, con figlio (figlia da unione precedente) e se mi capita qualche cosa per la legge la mia compagna non è nessuno e sia io che lei non possiamo darci un assistenza sanitaria.........se a me capita qualche cosa manco la fanno entrare in ospedale.....la stessa cosa vale per i Gay conviventi ed è da terzo mondo.

Anche io convivo, da quasi vent'anni, e non perché fossi reduce da un matrimonio. Semplicemente mi sembra assurdo fare una cerimonia dove due persone, che dicono di amarsi (?) stipulano un contratto con clausole che non possono nemmeno concordare. Ma la mia domanda non riguardava l'aspetto scandaloso che una persona non può decidere dei suoi diritti, e deve per legge lasciare le sue cose ai figli e alla moglie anche se li detesta. Per l'assistenza medica la cosa è quasi ridicola. Io volevo solo sapere, da chi si è sposato, cosa cambia nel suo rapporto matrimoniale se domani anche due uomini o due donne possono sposarsi.

Io sono convinto che per molte persone non cambia niente e sarebbero anche tolleranti, ma comunque rimangono contrari per essere fedeli a uno schieramento politico o religioso. Qui in Italia è veramente dura fare quello che sarebbe giusto facendo i conti con il Vaticano che ha al seguito un gregge ben nutrito di pecorelle votanti.

Per me non ci sarebbero problemi, ma posso sforzarmi e capire le ragioni altrui, quello che non mi è chiaro è COSA CAMBIA per una coppia etero felicemente sposata se anche una coppia gay può fare la stessa cosa. A volte penso con orrore che il Vaticano sia solo una scusa e che la gran parte dei nostri rappresentanti, e quindi della popolazione italiana, realmente siano contrari per motivi meramente razzisti.

Dunque. Io mi sono sposata l'anno scorso, dopo 14 anni di convivenza, con rito civile e senza pagliacciate :-). Personalmente non ho nulla in contrario contro i matrimoni tra omosessuali anzi, penso che dovrebbero essere resi legali. Sinceramente non vedo alcuna differenza.

Ah, come ti sento vicina. Finalmente una coppia che va in Comune, ascolta l'ufficiale di stato civile, fa due firme e poi, magari va a farsi un brindisi con amici e parenti. Siete minoritari... Anch'io non vedo nessuna differenza, anche perché di quello che succede fra due persone non mi interessa più di tanto.

Guarda, io e mio marito abbiamo deciso di sposarci senza un motivo, così di botto. Perchè avevamo voglia di farlo, consapevoli che tra noi non sarebbe cambiato nulla a livello personale, ma solo legale. Abbiamo sempre avuto un'idea particolare del matrimonio, e quindi fin da subito abbiamo scartato il rito religioso, nel quale entrambi non crediamo. Quindi cerimonia civile un sabato pomeriggio ore 17, in una sala affacciata sul lago di Garda, durata 20 minuti :-)) poi rinfresco per i pochi amici e parenti presenti (40 in tutto noi compresi) in riva al lago. Alle 18,30 circa tutti sono andati fuori dai maroni e io e mio marito, portati in auto dal suo testimone, siamo andati a cenare da soli in un ristorante che ha un solo tavolo su un pontile sul lago (se ti interessa c'è una foto nel mio album). Sinceramente, vedendoci tutti così decisi e non aperti a dubbi o discussioni, nessuno ha detto niente. Sono stati tutti ben felici di condividere con noi questo momento ma di non dover stare in giro una giornata intera a massacrarsi con cerimonie in chiesa di due ore e tour de force conseguente al ristorante. E noi abbiamo ottenuto quello che volevamo: che il nostro matrimonio fosse una cosa principalmente nostra. Quindi, non vedo perchè una coppia omosessuale non può sposarsi se lo desidera ...

A me personalmente non piace il matrimonio perché io vedo il rapporto fra due persone che si amano inadatto a essere normato come un contratto civile. Ma la cosa che mi rende impossibile sposarmi è che dovrei chiedere a Chiara davanti a testimoni di rinunciare alla sua libertà, per cui se un giorno per qualsiasi motivo dovesse lasciarmi, ci sarebbe bisogno di andare da avvocati e notai e aspettare mesi o anni. Invece se domani io non vado più bene, lei deve essere libera di andarsene all'istante. Non sono uno schiavista, io l'amo.

Leggiti gli articoli 29 e 30 della Costituzione e se mi trovi spazio per il matrimonio tra omosessuali, ti consento di emettere uno dei tuoi consueti editti che emendi la Costituzione (ma non dire che hai il mio permesso: voglio che il merito sia tutto tuo). Tirare in ballo il Vaticano anche per il matrimonio, che esiste dai tempi dei tempi in ogni ordinamento (e tutti considerano ed hanno sempre e solo considerato l'unione tra uomini e donne, mai quella omosessuale. Ti faccio notare che gli omosessuali sono sempre esistiti), mi sembra significhi avere ben poco o nulla da dire: qui ti becchi tre Pater, Ave e Gloria e vai col tango; altrove, dove vigono mentalità assai di moda oggidì, ti lapidano, se ti va bene). Nel mio rapporto matrimoniale non cambia nulla se c'è una unione omosessuale, così come è ininfluente che altri eterosessuali siano conviventi, separati o divorziati ed a tutti auguro ogni bene e felicità. Qui, però, si parla di rispetto delle leggi e null'altro: il matrimonio comporta diritti ed obblighi. Se li accetti stipuli il contratto, altrimenti vivi felice e nessuno ti dirà mai nulla di male, soprattutto se non starnazzi dei tuoi diritti violati.

A parte che in moltissime nazioni tale matrimonio è previsto, se leggevi bene il post capivi che a me importa solo sapere una cosa: siccome molti politici e intellettuali trovano che non sia giusto per le coppie etero che il matrimonio civile possa essere esteso anche alle coppie gay, cosa provano i facenti parti di tali coppie. Come leggi sopra: "Ecco, io vorrei sapere perché chi si sposa con rito civile dovrebbe avere qualcosa in contrario al fatto che altri con diversi gusti possano fare lo stesso". Tutto qui. E tu mi hai risposto. La Costituzione dice tante cose, e in ogni caso può anche essere modificata, credo. Per i diritti violati è un altro discorso che con il matrimonio non ha niente a che fare: dovrebbe essere ovvio che io alla mia morte lascio i miei averi a chi voglio io, e che lo stato debba fottersene totalmente di ciò che faccio col mio, se pago le tasse. Detto en passant, la cosa che mi stupisce del matrimonio civile è che si tratta di una copia del matrimonio religioso, con tutte le paranoie e le assurdità di questo adattate a un contratto di cui nemmeno si può stabilire la durata. Se anche il diritto del lavoro fosse rimasto ancorato alle tradizioni e al folklore come il matrimonio, esisterebbero ancora i servi della gleba.

Anch'io penso che la parte civile sia valutata con la mente ottenebrata da ciarpame pseudoreligioso : sarebbe così semplice, è un contratto , ed i contraenti possono essere del sesso che preferiscono o avere i gusti più disparati a tavola : che c'entrano ? Non ci si riproduce nelle coppie omo ? Perchè, nel matrimonio tradizionale qualcuno è obbligato a riprodursi ? Temo che il medioevo non sia poi tanto distante, mentre distante un bel po' è la lucidità ed obiettività nel ragionare...

Se è solo per questo io nemmeno limiterei il numero a due... Non riesco a capire perché o si accetta un "contratto" le cui clausole sono determinate anche nei minimi particolari da una terza parte e ispirate a una tradizione con aspetti curiosi, a volte quasi ridicoli. Nota bene che io non ho mai accennato a un registro delle unioni: è una stronzata colossale. Se ti sposi, vai in Comune, se non ti sposi, non ci vai. Punto. Poi ci sarebbe da dire dei propri diritti, ma niente hanno a che vedere con il matrimonio.

Tu vuoi sapere COSA CAMBIA...
Niente Card... un emerito cazzo.
Pero' qualcuno deve dirlo che questo e' solo fumo negli occhi...
Io posso capire che l' argomento sia importante per gli omosessuali, non lo metto in dubbio... ma era di così vitale importanza da tirarlo fuori adesso, farne pagine e pagine di giornali... dibattiti televisivi e quant' altro????
C'e' un' Italia che sta andando a picco, sempre piu' nella merda, dove ogni giorno milioni di persone perdono il proprio posto di lavoro e con quello anche la dignita'... aziende che chiudono una dietro l' altra con effetto domino... una pressione fiscale non piu' sostenibile...
Ma chi se ne frega adesso dei gay... cazzo!
E ora dammi pure della fascista... e così siamo a posto :-((

mah.. a chi tira in ballo la costituzione mi viene da dire che la nostra costituzione viene violata e rimaneggiata a proprio personalissimo piacimento spesso e volentieri per questioni basse e meschine.. questa invece sarebbe una buona occasione per apportare modifiche che contribuirebbero all’evoluzione della specie umana ed alla convivenza civile. è chiaro, caro Card, che se si sposassero due gay non cambierebbe una cippa lippa per nessuna coppia etero ora sposata. quindi condivido il tuo sgomento. anzi mi spingo anche più in là: ma perché mai non dovrebbero poter fare un contratto del genere anche un fratello e sorella (un esempio fra mille) che le circostanze della vita hanno portato a convivere ed a prestarsi mutuo soccorso quotidiano, sociale, medico ecc ecc? si fanno contratti a destra e a manca, tra i soggetti più disparati. a qualcuno dà fastidio chiamarlo matrimonio? e chiamiamolo in altro modo! chiamiamolo “unione umana”, “unione sociale”, “unione di sopravvivenza”. un Unione tra persone che, in questo mondo di merda che lascia tutti soli, vogliono poter contare legalmente una nei confronti dell’altra, a tutti i livelli. soprattutto in un’epoca (non è più un semplice “momento” di crisi) come questa che lascia tante persone nella merda (ecco perché comunque secondo me non è un momento sbagliato per pensare ANCHE a queste cose). la ragione per cui questa cosa appare fuori dal mondo, è la mancanza di capacità di “mettersi nei panni degli altri”, la volontà di imporre una certa visione del mondo fissa, statica, eterna. mentre il mondo cambia continuamente.. fisiologicamente… per sua natura stessa.. e richiede apertura, elasticità mentale, capacità di mutare insieme ad esso. cose che l’essere umano fa una fatica abnorme a capire.

Sono d'accordo con te BADESSA... su tutto, tranne che su quell' ANCHE.
Penso che il momento non e' giusto... altre sono le priorita'... che se fossimo in un Paese normale si potrebbero risolvere insieme... ma qui da noi e' meglio fare una cosa per volta (senza nemmeno la garanzia di riuscita).
La vedo come te e ti dico questa.
Stringo molto e spero si capisca. Ho due zii. Uno italiano e l' altro tedesco.
Loro non erano parenti tra di loro ma solo grandi amici... amici da 50 anni.
Lavori diversi, matrimoni falliti alle spalle, per entrambi nessun figlio.
Le loro vite prendono strade diverse, ma rimangono sempre molto uniti, come due fratelli. Hanno attivita' e interessi economici in comune, sia in Germania che qui in Italia.
Uno dei due si ammala, l' altro gli resta accanto... sempre.
Un' amicizia grande... forse un amore... non so, non mi interessa e non ho mai chiesto. Il loro volersi bene era pero' evidente e questo bastava e ognuno di loro voleva che l' altro... un giorno... potesse beneficiare di quel poco che con tanto lavoro avevano costruito.
Sapevo che in Germania il Diritto e' tutta altra cosa e mi sono informata. Per loro c'era la possibilita' di "unirsi" con Patto Civile e così e' stato.
Ora mio zio (non quello "di sangue") puo' usufruire della reversibilita' e di qualsiasi diritto ( e dovere) come nel nostro matrimonio civile... e vivere dignitosamente senza dover dipendere da nessuno.
Mio zio e' morto un paio di anni fa. Come vedi, la penso come te. (Lo sgomento e l' incredulita' dipinta sui volti dei miei parenti e' cosa che ancora mi fa scompisciare dalle risate)
:-)))

Tesoro di un Cappottino… vista la tua condivisione, la domanda sorge spontanea: hai idea PER QUANTE PERSONE IN QUESTO MOMENTO IN ITALIA QUESTE COSE ASSUMONO IL SIGNIFICATO DI PRIORITA’? perché non ascoltarle? perché è meglio pensare allo spread, alle banche, alla spending review, all’europa di sta minchia, alla merkel e ai SUOI diktat??? la gente in italia oggi pensa a come sopravvivere. LA GENTE. non i parlamentari, il supermariobros, o il berluscamaimorto, o la belen nuda su playboy. LA GENTE, LE PERSONE. io penso che QUESTA sia la Priorità. (e in ogni caso mi scompiscio anch’io davanti ai parenti degli zii che si volevano Bene) :-)

Cara Badessa ;-)
proprio per questo motivo. Proprio perche' non credo che questa adesso sia la priorita'.
Lo dici tu stessa... "la gente in italia oggi pensa a come sopravvivere. LA GENTE".
Nella "GENTE" ci sono anch' io, la mia famiglia... che facciamo fatica a tirare la fine del mese... che abbiamo un' attivita' che per colpa delle banche sta fallendo e sono costretta a chiudere e a lasciare a casa 5 persone che a loro volta hanno un mutuo da pagare e bocche da sfamare e, non ultimo, un' eta' che il mercato non considera piu'.
Perche' anche il mio lavoro, la mia professione, risente del periodo di crisi... e ho sempre meno pazienti.

Perche' solo un mezzo stipendio non e' sufficiente per mantenere 4 persone...
Perche' comunque luce gas spese condominiali bollo assicurazione spese mediche dei bambini, dentista non gliene frega niente se ce l'hai o no il lavoro... vogliono essere pagati, giustamente...
Perche' a settembre ricomincia la scuola e l' asilo e le spese che mi aspettano saranno consistenti...
E come me, milioni di italiani.
Per questi motivi ed altri ancora che non sto ad elencare dico che le priorita' sono altre.

Cara CappottinaBella. confermo la mia idea. non ti sto a fare l’elenco mio, che tanto vedo che lo sai già.. è quello di tutti noi.. quindi è più o meno uguale al tuo.. solo che io non ho più “marito” ma ho prole, e quindi le spese sono le stesse ma le entrate forse, anzi quasi sicuramente, NO. ma la cosa più importante è che qui non stiamo parlando di TE o di ME. forse tu sei sposata e hai delle Garanzie. io non mi sono mai sposata, e non ho Garanzie, Consapevolmente e Coscientemente, per Scelta, e me ne assumo tutte le conseguenze, perché comunque lo preferisco, per ragioni MIE. quindi non parlo per ME. ma per chi vive in ALTRO MODO. ma perché tu pensi di essere Prioritaria rispetto a chi vive in ALTRO MODO? ma perché non si Accetta una volta per tutte che esistono anche gli Altri? questa è la Domanda

Io, come persona, non sono "prioritaria" rispetto a nessuno... ma la mia situazione economica, come la tua e quella di milioni di persone in questo Paese, sono SICURAMENTE prioritarie rispetto ad altri problemi che, non dico non siano importanti ma certamente rimandabili.
Se la classe dirigente fosse in grado di risolvere piu' cose contemporaneamente sarei la prima a battermi per il riconoscimento dei diritti degli omosessuali... oggi... in questo momento.
Ma visto che chi ci governa sono degli incapaci che guardano solo al loro tornaconto... be', mi dispiace... ma qui siamo all' ABC... e l' ABC mi dice che "L'Italia e' una Repubblica fondata sul lavoro" e che il lavoro mi permette di vivere.
Dignitosamente. Senza vergognarmi di essere un Uomo.
E questo vale anche per i gay e per le lesbiche, nessuno escluso.
(per quel che riguarda le mie "garanzie", ti prego di non avanzare ipotesi su situazioni che non conosci).

mi riferivo ovviamente alle garanzie che derivano dal matrimonio, ma non volevo essere invadente. se involontariamente lo sono stata ti chiedo scusa. e se la classe dirigente è incapace (e lo è) non penso che noi dobbiamo rassegnarci, penso che dobbiamo rompergli le palle. pur essendo d’accordo su diversi punti, credo che ognuna di noi resterà della propria idea, ma non importa: è comunque sempre costruttivo confrontarsi, cercare di capirsi e rispettarsi anche se la si pensa diversamente o si vive diversamente. con poche persone è possibile farlo, sono lieta di averlo potuto fare con te :-)

Mi sono letto tutto questo scambio di opinioni di due donne intelligenti. Vi dico la mia: per occuparsi della cosa non servono dibattiti e confronti: si fa una legge, punto e basta. Per l'economia vale lo stesso: non si può perdere tempo pensando che arrivi l'Europa. Occorre ridurre la spesa, enormemente. Dunque tagliare le spese militari, tagliare i posti pubblici inutili e improduttivi, vendere immobili e società partecipate dallo stato, cancellare commissioni, autoriti, enti, province e quant'altro costruito al solo scopo di dare posti di lavoro in cambio di voti. 26.000 forestali in Sicilia, che cazzo fanno? A cosa serve dare diecimila euro di pensione mensile a un ottantenne che magari ha già una rendita, dei soldi, proprietà immobiliari... Cosa se ne fa, li mette da parte per la vecchiaia? Ma cara Badessa, per me possono sposarsi sicuramente anche parenti stretti. Non sono momenti facili Cappottino, e ogni giorno si fanno i salti mortali. Sarebbe più facile se lo stato iniziasse a pagarci per i lavori che facciamo, e trovasse il modo di fare qualcosa quando un cliente non ci paga, che è IMPOSSIBILE recuperare una lira.

Le nostre posizioni non sono poi tanto distanti... abbiamo un sacco di margine ancora nel quale confrontarci ;-)
Ben vengano questi scambi d' opinione.
(ti faccio le mie scuse pubbliche per il tono delle mie due ultime righe... tu gia' sai).

E' inutile dire che il commento sopra e' per BADESSA :-))... ma si sa... qui i commenti se ne vanno dove vogliono! :-)

Badessa è davvero una santa donna. Sappiamo, sappiamo, caro Cappottino. E quel che non sappiamo, capiamo. Qui, lo sai, trovi sempre una spalla su cui sospirare, e pure altre più interessanti sporgenze. Gomiti, nocche.

Sono stata sposata, ho divorziato e ora convivo, niente di cosi' eclatante sia nel primo che nel secondo caso, matrimonio vs convivenza. Forse solo un sentore di leggera liberta' in piu' nella convivenza questo non lo nego, sono sincera. Poi se i gay o le lesbiche si vogliono sposare, bon buon per loro, personalmente io non approvo!

Il matrimonio, in qualsiasi comunità, è la formalizzazione che Tizia e Caio vogliono stare insieme.
Gay o etero, cosa cambia? Ho sentito dell'ex convivente di Dalla che, non avendo Dalla fatto testamento (o comunque non in favore del convivente), il convivente non becca un cazzo (e qui le battute si sprecano - lascio a voi il piacere).
Nella mia limitatezza, però, non riesco a concepire famiglie con due mamme e prole o con due papà e prole. Senza nulla togliere alla bontà delle persone. Però FAMIGLIA per me è "mamma, papà e prole".

idem squalo!

Non mi pongo nemmeno il problema di come dovrebbe essere la famiglia-tipo. Fra i miei parenti ho visto di tutto, un mio cugino convive con un suo coetaneo di origine latinoamericana da più di vent'anni, senza il minimo screzio. Una mia lontana parente ha in pratica avuto contemporaneamente due mariti, quello regolare e un altro economicamente messo meglio, e tutti e tre erano al corrente della situazione. Ho conosciuto una ragazza che è cresciuta con sua madre, rimasta vedova giovanissima, e la zia con la quale conviveva. Chiara in pratica il padre non lo ha mai avuto, è morto che era una bambina.

Se è per questo, caro Cervellone dallo spiccato senso dell'umorismo, anche Tarzan è stato allevato dagli scimpanzé...
Hai capito benissimo cosa intendevo di dire, oh Premionobelmancatoperunsoffio!

E pensa al trauma di Superman costretto a vivere in una famiglia di "normali", e al mio trauma, come l'albatro di Baudelaire "Le Poëte est semblable au prince des nuées Qui hante la tempête et se rit de l'archer; exilé sur le sol au milieu des huées, ses ailes de géant l'empêchent de marcher". Io pure son così: esule a terra, le ali di gigante mi impediscono di camminare. BUMMMM.

...eh, sì: proprio per un soffio!

Per la letteratura, la fisica o la medicina. La pace no, non mi va di fare comunella con certa gente.

Card... e' ora che tu faccia dei post piu' "leggeri" ;-)
cazzi e fighe, per esempio??? ;-))))

E perché no, culi? Il prossimo post, lo gggiuro, sarà esilarante... mi chiamerete Card. Groucho!!!

Ti sarebbe stato consegnato un Premio Nobel avente il campo della materia in bianco. A.U.C.N. (Ad Usum Cardinal Napellus)

(...o Ad Libitum?)

Pro tempore? Dulcis in fundo? Io il Nobel lo vorrei in cazzatologia, da dividere con il dott. Shark.

Scusate se mi intrometto... ma vengo or ora da Stoccolma... mi hanno chiesto gentilmente di portarvi questo... e dirvi "Nobel sia!" :-))

Perfetto, lo metto sullo scaffale di sala, fra il Pulitzer e l'Oscar. Dovrò fargli posto... leverò l'orso d'argento.

Il Donatello e il Leone D'oro li ho lasciati da te l'ultima volta che sono venuto a trovarti?
Ah, guarda che il tuo Campiello è rimasto da me a Pirlopoli..!
(ho scovato anche la tua licenza elementare - non sapevo l'avessi!)

Si, insieme alla Coppa Volpi e alla Coppa Suina. Se non mi rendi il Campiello, io mi tengo il tuo Strega. Il primo sorso ammalia, il secondo strega...