PETRONIUS ARBITER

MSC il ri-battista

MSC soffre di un vero e proprio conflitto interiore con i nomi: io ho avuto la certezza di essere la donna della sua vita quando mi ha chiamato con il nome del cane!
Da allora è stato tutto un susseguirsi di nomi confusi: quando eravamo in famiglia guardava me e cominciava a chiamare mamma, Lucia (la sorella), Valentina (la nipote), Peggy (il cane grande), Fuffy (il cane piccolo), dopodiché c'era speranza che arrivasse a Rusty; la figlia di un'amica, di nome Sara, è ormai da lunga pezza Carlotta, mentre con i più intimi se la cava con "ciccia, tesoro, sorellina" e altri appellativi simili che gli risparmiano lo sforzo di associare il nome giusto alla persona giusta.

Ora, sapendo che oggi aveva preso appuntamento con l'impiegata della banca, che lui non poteva venire e che la signora si chiama Orietta, suggeriscano i nostri brillanti solutori di chi mi aveva detto di cercare:

a. Luciana;          b. Annamaria;            c. Rosa;           d. Eugenia.