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Olio indiano VS punto nero

L'altro giorno mi sono imbattuta in questo video in cui si spiega come fare una pulizia del viso profonda con l'olio indiano... "Perchè no?" mi sono detta "Magari riesco a ritardare l'odiata seduta dall'estetista"

Così, metto la pentola a bollire con camomilla e bicarbonato (che fanno pure bene per il raffreddore) e, messo un asciugamano in testa inizio la tortura del bagno di vapore.

Dopo 10 minuti (il massimo che riesco a sopportare), convinta della giusta dilatazione dei miei pori, metto l'olio indiano sul cotone e inizio a fregarlo sul viso.

Così, dopo una prima passata, guardo il cotone con circospezione, pensando di trovarci sopra una poltiglia disgustosa di punto nero.... e invece constato che è bianco! Pulitissimo!

Ripeto quindi l'operazione in maniera più energica, ma ottengo il medesimo risultato... riprovo per 5 volte....

Nel video si raccomanda di ripetere l'operazione fino a che il cotone non raccoglie più particelle di sporco e risulta quindi perfettamente pulito... inoltre viene detto di insistere nei punti critici e di non preoccuparsi se il viso si arrossa... è una cosa normale che succeda.

Normale un'accidenti!

La mia faccia sembrava avesse avuto uno scontro con un rullo di carta abrasiva... avevo strisciate rosse e doloranti su zigomi e naso che mi facevano sembrare una specie di indiano in assetto da guerra.... nemmeno con una spessa corteccia di fondotinta misto correttore riuscivo a mascherarlo totalmente....

Ci sono voluti ben 5 giorni per tornare ad avere un aspetto accettabile!