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Amicizia....

Stamattina sia io che Carlo siamo a casa in ferie e decidiamo di fare una passeggiata mattutina in un bosco sulle rive del fiume dopo aver fatto colazione in una pasticceria poco distante.
Passeggiando sui vialetti in terra battuta, parliamo dei nostri amici, di progetti a breve termine e del suo lavoro che mi dice inizia a non bastargli più.

Dopo un paio d'ore di cammino ci sediamo su un tronco in riva al fiume, beviamo coca light e lanciamo sassi piatti nell'acqua gareggiando a chi riesce a fargli fare più salti.
Rilassati e condizionati forse dal paesaggio circostante, ci ritroviamo in vena di confessioni

CARLO: "Sai che quando ero adolescente mi ero preso una sbandata per te.... ancora non ti conoscevo, ti vedevo a scuola e immaginavo tattiche per poterti conoscere"

IO: "Anch'io ti avevo notato, ero timidissima allora... e non mi sarei mai sognata di fartelo capire"

CARLO: "Chissà se fossimo stati meno timidi come sarebbe andata... abbiamo parecchi interessi in comune e con te riesco ad aprirmi come con nessuno... magari in un universo parallelo siamo sposati con figli... è strano pensare a come si svolgono le cose e a quante variabili subentrano nei percorsi vitali...."

IO: "Io e te facciamo troppe cose.... non avremmo tempo per una famiglia"

CARLO: "Ti ricordi di quella volta in cui ci siamo trovati per caso all'uscita dalla disco e ci siamo messi a parlare?"

IO: "Certo che si... abbiamo chiacchierato fino alle sette del mattino"

CARLO: "Avevo appena chiuso con una ragazza che mi piaceva da morire ed ero a terra.... ma quando sono tornato a casa il mattino dopo ero felice"

IO: "E' una cosa molto bella quella che stai dicendo"

CARLO: "Succede da sempre... quando sono con te sono più felice... anche ora sto davvero bene"

Mi sposta una ciocca di capelli e mi guarda intensamente... si avvicina e sento che sta per darmi un bacio... non ha intenzioni fraterne in questo momento, lo sento e la cosa mi imbarazza.
Decido di anticiparlo per trarmi dall'impaccio... lo stringo forte e gli stampo un bacio sulla guancia

IO: "Sono fortunata ad avere un amico come te! ....e sono anche affamata... preferisci il panino col salame o quello col crudo?"

All'inizio la sua espressione è delusa, ma il mio sorriso è contagioso...

CARLO: "Il crudo... non priverei mai una donna del salame che si merita"

Ora ridiamo per la battuta un po' cretina... siamo ritornati amici e ci siamo risparmiati un momento davvero imbarazzante...

Mentre torniamo a casa ridiamo e scherziamo, ma una vocina dentro di me si domanda se l'amicizia tra uomo e donna può esistere... so che qualcuno che mi legge se lo è chiesto...

Io non sono stata capace di darmi una risposta sincera, ma voi forse si.